Il romanzo in tre atti scritto e illustrato da Mario Sughi mette in scena la quotidianità di personaggi molto diversi con grande attenzione ai dettagli
di Elisa Vuaran

Oscillazione. Romanzo in tre atti
Autore: Mario Sughi
Editore: hoppípolla
Anno edizione: 2025
Genere: Illustrato, Racconti
Pagine: 160
Consigliato a chi ama perdersi nei dettagli e a chi cerca una lettura breve ma tridimensionale, focalizzata sulle relazioni.
Momenti di vita quotidiana, apparentemente insignificanti, che – messi in fila l’uno accanto all’altro – formano qualcosa di nuovo e imprevedibile; una raccolta di dettagli, sensazioni, pensieri, dialoghi, decisioni, luoghi, oggetti e messaggi che danno corpo a veri e propri quadri, come quelli dipinti dall’autore e pittore e quelli al centro delle riflessioni dei personaggi: tutto questo è Oscillazione. Un romanzo in tre atti, pubblicato alle porte dell’estate 2025, scritto e illustrato da Mario Sughi.
Si tratta di una selezione di tre racconti brevi (dai titoli “Oscillazioni”, “Abbandono” e “Assenza”), con vicende vissute da protagonisti diversi, ma accomunate dall’atmosfera rarefatta, dai temi della scelta e dell’equivoco nonché dall’attenzione al particolare nel mettere in scena le più diverse relazioni.
Chi sarà quella ragazza che incontriamo sempre e a cui vorremmo finalmente riuscire a parlare? Cosa intendeva comunicare l’autore quando ha scritto questa precisa parola? Cosa starà succedendo a quell’ex marito o a quel professore che non vediamo da tempo? Come si caccia via un inquilino – e perché si dovrebbe farlo? Verrà qualcuno all’appuntamento di questa sera? Queste sono tutte domande che capita un po’ a chiunque di porsi, prima o poi, e che in genere scivolano addosso: in Oscillazione, ingigantite, diventano colonna portante della narrazione, come se i personaggi non potessero distogliere la propria attenzione da tali sottigliezze, dal peso delle proprie scelte contro le giocate del destino, e dalle sfumature che ne scaturiscono.


Come nel suo precedente giallo illustrato Lacca, pubblicato nel 2023 da marinonibooks, Mario Sughi – vero e proprio regista dallo sguardo ambiguo e infine lui stesso narratore nell’ultimo dei tre racconti – offre più che uno spunto di riflessione sull’arte. Torna infatti sui temi delle mostre pittoriche (in particolare nel racconto che dà il titolo alla raccolta), del valore dell’arte in generale e dei libri, chiedendosi e chiedendo ai lettori di fermarsi a pensare ai motivi che ci spingono ad apprezzarne uno: a volte ci piace fisicamente l’oggetto in sé, a volte amiamo identificarci nei suoi eroi e sentirci compresi; a volte non ricordiamo nulla della trama, ma ci piace continuare a crogiolarci nelle sensazioni che ci ha lasciato.
Sughi ripropone anche il tema, tra amori, amicizie e prime conoscenze, delle relazioni – e non per nulla il nome dell’autore, italiano con base a Dublino, si associa a quello di Sally Rooney, scrittrice molto attenta a questa materia e per cui ha illustrato la copertina del romanzo Persone normali; tornano le atmosfere leggere e quasi surreali nel loro interesse per la minuzia, tornano l’importanza del caso, del non detto, del nascosto tra le righe e nelle figure.


Oscillazione, pubblicato da hoppípolla, invita già da chiuso a tuffarsi e immergersi nelle sue immagini: ricchissimo di illustrazioni, tutte le sue pagine sono a colori e i disegni, dai toni marcati nell’ormai riconoscibilissimo stile dell’autore, fanno da contraltare e da complemento al testo con cui si integra in modo curioso; sebbene la copertina richiami i colori dell’estate, resta un romanzo adatto a ogni periodo dell’anno.
Il libro in una citazione
«Tito continua a non capire. Come potrebbe capire? Cosa c’è, in fondo, da capire?
Emma si alza, sempre più nuda si dirige, come se sapesse esattamente dove si trovi, verso la stanza da bagno.
Tito la sente tirare la catenella, uscire dal bagno e passare nelle altre stanze.
Non la segue, rimane lì dov’è. Anche se lo volesse, non la potrebbe più mandare via.
Il misterioso regista di questa notte deve aver tenuto in serbo un finale a sorpresa, assegnando a lui e a Emma delle parti molto precise, a cui non si possono più sottrarre.»
30 luglio 2025
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