
Di seguito sono elencati libri di narrativa (romanzi storici, gialli & noir, fantasy, fantascienza) e di letteratura (classici, storia e critica letteraria) scelti dalle lettrici e dai lettori della nostra community come #miolibro2024, ovvero il migliore che ognuno di loro ha letto nel corso dell’anno appena trascorso.
ROMANZI STORICI
THEODOROS
di Mircea Cărtărescu (il Saggiatore, 2024) – Traduzione: Bruno Mazzoni – Pagine: 712

Epopea a metà tra il mito e la realtà storica, più dalla parte dell’immaginazione. Scrittura spiraliforme, personaggi tratteggiati con grande maestria. Cărtărescu ha un dono unico: quello di far desiderare che il racconto non finisca mai.
@lenorebeadsman.bsky.social su Bluesky (15 dicembre 2024)
IL PONTE SULLA DRINA
di Ivo Andríc (Mondadori, 2024) – Traduzione: Dunja Badnjevic – Pagine: 468

Andrić è un maestro nel raccontare la storia del ponte che unisce l’Europa occidentale all’orientale, il mondo cristiano a quello musulmano, l’epoca ottomana a quella asburgica: la sua è la Storia della Bosnia, della Jugoslavia, dell’Europa.
@elturro666.bsky.social su Bluesky (16 dicembre 2024)
I GIORNI DI VETRO
di Nicoletta Verna (Einaudi, 2024) – Pagine: 448

Questo libro ha tutto: trama, scrittura, ti costringe a leggere senza sosta. La Resistenza è stata la base della democrazia in Italia, e il suo messaggio vale ancora oggi.
@mrioannirw.bsky.social su Bluesky (19 dicembre 2024)
L’opera della Verna è un vero e proprio pugno nello stomaco. Incontriamo Redenta ed entriamo tra queste pagine in una realtà che si dipana nel secondo conflitto mondiale e che riparte da fatti storici davvero accaduti. Ma conosciamo anche il volto di una donna che, con coraggio, si fa strada in un mondo di violenza. Non è solo la storia di Redenta quella che conosciamo tra queste pagine, è anche una storia di vita, di presente e passato. Un libro che lascia il segno, con forza e vigore.
@qlibri_ su instagram (29 dicembre 2024)
AGGIUSTARE L’UNIVERSO
di Raffaella Romagnolo (Mondadori, 2024) – Pagine: 372

Questo romanzo è ambientato in un piccolo paese tra la Liguria e il Piemonte, immediatamente dopo la fine della Seconda guerra mondiale. Una giovane maestra elementare, con un coraggio infinito, si fa carico di una quinta elementare formata – come è facile immaginare – da bambine piene di traumi. Il titolo va interpretato in due modi: da una parte l’insegnante (figlia di un orologiaio) s’impone di riparare un modellino di planetario che trova in uno sgabuzzino della scuola, dall’altro ci mette mente e anima per “aggiustare” quello che sta intorno a una delle sue allieve, una bambina intelligentissima che però non parla. La motivazione della scelta di questo libro sta nella delicatezza estrema con cui Raffaella Romagnolo racconta temi pesantemente traumatici, come le leggi razziali in Italia, la deportazione delle famiglie ebraiche, le conseguenze della guerra. C’è però sempre una speranza che fa da filo conduttore a tutta la storia. Anche nei capitoli più drammatici, l’autrice ci lascia intravvedere che qualcosa può cambiare, che quegli universi si possono davvero aggiustare. Questa speranza ci accompagna come una presenza rassicurante lungo le pagine del racconto, che lascia nell’anima qualcosa d’indelebile.
@enzopalladini1101 su instagram (21 dicembre 2024)
LA ZONA DI INTERESSE
di Martin Amis (Einaudi, 2015) – Traduzione: Maurizia Balmelli – Pagine: 304

Scelgo questo libro perché racconta la banalità del male, che si nutre dell’indifferenza di quelli che non vogliono vedere, con un linguaggio sarcastico e grottesco.
@goffry.bsky.social su Bluesky (29 dicembre 2024)
LA PORTALETTERE
di Francesca Giannone (Nord, 2023) – Pagine: 416

Quanti segreti può nascondere una famiglia? Nella cornice del Salento degli anni Trenta, Anna insegna nel concreto l’emancipazione femminile in un’epoca in cui ancora nessuno ci crede, in primis le donne stesse. Forte, tenace e all’avanguardia Anna è anche il collante di una famiglia corrosa dai segreti e dalle “macchinazioni”. È facile rispecchiarsi in questo personaggio dai tratti molto contemporanei che deve fare i conti con le contraddizioni del contesto in cui è inserito.
Greta Conte via e-mail (30 dicembre 2024)
GIALLI & NOIR
TESTIMONE INCONSAPEVOLE
di Gianrico Carofiglio (Sellerio Editore Palermo, 2002) – Pagine: 316

Ho scelto questo libro perché mi ha permesso di scoprire un nuovo lato del genere giallo: il legal thriller. Trovo molto stimolante cercare di ricostruire i fatti di un crimine, cercare di capire come costruire un’arringa convincente, cercare di capire se ti puoi fidare o meno della persona che stai difendendo. Sicuramente leggerò altri libri appartenenti alla stessa collana. Spero di incuriosire qualche lettore con questa proposta.
@claudia94verdelli su instagram (15 dicembre 2024)
FA TROPPO FREDDO PER MORIRE. LA PRIMA INDAGINE DI CONTRERA
di Christian Frascella (Einaudi, 2018) – Pagine: 328

Un bel giallo, ironico e lucido.
@heraclitus07.bsky.social su Bluesky (16 dicembre 2024)
IL PESATORE DI ANIME
di Olivier Norek (Rizzoli, 2023) – Traduzione: Maurizio Ferrara – Pagine: 400

Coinvolgente dalla prima all’ultima pagina. Bella la scrittura e l’ambientazione noir.
@elialibrando2024.bsky.social su Bluesky (18 dicembre 2024)
SULLA PIETRA
di Fred Vargas (Einaudi, 2024) – Traduzione: Margherita Botto, Simona Mambrini – Pagine: 472

Decimo libro della saga del commissario Adamsberg, l’ho aspettato come una bambina che aspetta Babbo Natale. È uscito l’11 giugno, l’ho acquistato il giorno stesso e l’ho già riletto quattro volte. L’ho scelto come mia lettura più bella del 2024 prima di tutto perché c’è Adamsberg, che amo follemente, e poi adoro l’ambientazione. È un noir con una storia che, a una prima lettura, è un po’ intricata. Rileggerlo più volte mi ha fatto comprendere meglio alcuni dettagli e collegamenti.
@laskajuventus.bsky.social su Bluesky (19 dicembre 2024)
DISCLAIMER*. LA VITA PERFETTA
di Renée Knight (Piemme, 2024) – Traduzione: Velia Februari – Pagine: 288

Non è facile scegliere tra quelli che ho letto, ma – se devo dirne uno – dico Disclaimer* La vita perfetta di Renée Knight, libro da cui è stata tratta la serie trasmessa su Apple Tv+. È uno di quei thriller che ti rimane nella testa per giorni per quanto la trama sia avvincente e sconvolgente allo stesso tempo.
@mony_carmy su threads (28 dicembre 2024)
FANTASY
ALLA CARICA!
di Terry Pratchett (Salani, 2024) – Traduzione: Valentina Daniele – Pagine: 352

Letto in colpevole ritardo perché non sapevo lo avessero tradotto. Tutti i libri di Pratchett hanno un argomento cardine e questo tratta della guerra, quindi è tremendamente attuale. In più racconta di un simil Medioriente.
@paololechat.bsky.social su Bluesky (16 dicembre 2024)
L’UOMO CHE VOLEVA ESSERE COLPEVOLE
di Henrik Stangerup (Iperborea, 2023) – Traduzione: Anna Cambieri – Pagine: 162

L’uomo che voleva essere colpevole è il #miolibro2024 perché è una distopia angosciante, ma molto attuale, che porta a riflettere su temi di colpa e responsabilità. Il romanzo mete ben in luce come non sia vero che il perseguimento del bene comune porti alla felicità per tutti: al contrario, genera alienazione. Una lettura che si attesta come la migliore dell’anno perché, anche a distanza di mesi, continua a farmi riflettere su questioni etiche profonde.
@libri_per_vivere su instagram (27 dicembre 2024)
FANTASCIENZA
TRILOGIA DEL NERVA
di Charlotte J. Bright (Fanucci, 2024) – Traduzione: – Pagine: 690

Avvincente storia che ricorda un po’ la saga di Star Wars, ma con accenti italiani. Si legge bene e non è mai noiosa.
@giuseppemaria.bsky.social su Bluesky (18 dicembre 2024)
OCEANO ROSSO. IL NOSTRO PRESENTE/IL NOSTRO PASSATO
di Han Song (add editore, 2024) – Traduzione: Chiara Cigarini – Pagine: 312

Scelgo questo libro per la creazione di un mondo distopico al limite del fantastico, che riesce a unire le preoccupazioni contemporanee alla filosofia classica.
@narrazioni.da.divano su threads (23 dicembre 2024)
FIORI PER ALGERNON
di Daniel Keyes (Tea, 2016) – Traduzione: Bruno Oddera – Pagine: 304

Il libro racconta la storia di un uomo mentalmente ritardato che grazie a un’operazione riesce a diventare intelligente e prima di lui l’esperimento aveva avuto successo su un topo, Algernon. Ma un alto quoziente intellettivo non corrisponde alle aspettative di felicità. Ho provato una grande tristezza per il protagonista, in fondo il desiderio di essere “normale” fa parte dell’essere umano.
@sonosempregraz.bsky.social su Bluesky (28 dicembre 2024)
LETTERATURA
CLASSICI
DRACULA
di Bram Stoker (Feltrinelli, 2015) – Curatela: Luigi Lunari – Pagine: 544

Siamo abituati alle versioni cinematografiche che per nulla rendono l’idea di questa prosa, delle descrizioni… una prosa poetica, da leggere almeno una volta nella vita.
@gogol_lau su instagram (15 dicembre 2024)
FURORE
di John Steinbeck (Bompiani, 2013) – Traduzione: Sergio Claudio Perroni – Pagine: 633

Un grande classico che mi intimoriva e che ho finalmente preso in mano, amandolo.
@annazamp.bsky.social su Bluesky (18 dicembre 2024)
IL MAESTRO E MARGHERITA
di M. A. Bulgakov (Newton Compton Editori, 2014) – Traduzione: Salvatore Arcella – Pagine: 377

Un testo che ha le potenzialità per piacere a tantissimi lettori, perché è un romanzo fantastico ma anche d’amore, una satira politica e sociale, un testo che ti ruba un sorriso e subito dopo ti fa riflettere. È questo il libro che più ho amato nel 2024, perché l’ho riscoperto dopo tanti anni e ho potuto cogliere ancora più riferimenti a livello letterario, sociale, politico e religioso. Un libro completo e attuale, che consiglio di leggere soprattutto in questo momento.
@manuela_reads_too su instagram (19 dicembre 2024)
ASSALONNE, ASSALONNE!
di William Faulkner (Adelphi, 2001) – Traduzione: Glauco Cambon – Pagine: 414

Una sfida, una montagna da scalare, un’immersione totalizzante nel meglio che Faulkner ci ha lasciato.
@mssilvy.bsky.social su Bluesky (16 dicembre 2024)
IL PROCESSO
di Franz Kafka (Einaudi, 2014) – Traduzione: Primo Levi – Pagine: 260

Lo rileggo ogni anno e ogni anno mi ritrovo a pensare: la realtà è ancora peggio. Quando non lo penserò più, cambierò libro dell’anno.
@luca_pasquy su instagram (23 dicembre 2024)
I PROMESSI SPOSI in I PROMESSI SPOSI. STORIA DELLA COLONNA INFAME
di Alessandro Manzoni (Einaudi, 2015) – Introduzione: Salvatore Silvano Nigro – Pagine: 808

I promessi sposi mi erano stati “propinati” – uso volutamente questo termine – quando avevo quindici anni, in seconda liceo, dalla professoressa di italiano e li avevo odiati molto, perché li avevamo letti in modo frammentario e perché a quell’età preferivo fare altro, divertirmi con gli amici, non leggere “mattoni”. Tuttavia, quest’anno ho deciso di dare all’opera di Manzoni un’altra possibilità e devo ammettere che è stata una scoperta fantastica, meravigliosa. È un libro “totipotente” perché è un romanzo che racchiude tantissimi generi all’interno: è un romance, perché Manzoni narra la storia di due giovani che affrontano un sacco di peripezie per far trionfare il loro amore; è un romanzo comico, perché ci sono delle scene esilaranti, come il tentativo di matrimonio di Renzo e Lucia a scapito di Don Abbondio e l’incontro di Renzo con l’Avvocato Azzecca-garbugli; è un romanzo di azione e di avventura, quando Lucia viene rapita dai Bravi e poi fugge verso il monastero di Monza o quando Renzo scappa a Milano, viene coinvolto nei tumulti dell’epoca, rischia di essere arrestato e poi riesce a squagliarsela; perché è un saggio politico che, anche se ambientato nel 1628, può essere tranquillamente riproposto ai giorni nostri. È un romanzo che cattura fino all’ultima pagina grazie anche al suo ritmo incalzante e scorrevole. Consiglio di leggere questo capolavoro a tutti, soprattutto in età adulta, quando è più facile apprezzarne il valore reale.
@chirugoppio su instagram (31 dicembre 2024)
STORIA E CRITICA LETTERARIA
CURARSI CON I LIBRI. RIMEDI LETTERARI PER OGNI MALANNO
di Ella Berthoud, Susan Elderkin, Fabio Stassi (Sellerio Editore Palermo, 2021) – Traduzione: Roberto Serrai – Pagine: 744

Perché nulla ti cura come un buon libro.
@animalieve.bsky.social su Bluesky (15 dicembre 2024)
1 gennaio 2025
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