21.09.2024 PREMIO CAMPIELLO A FEDERICA MANZON CON “ALMA”
Federica Manzon con Alma, romanzo pubblicato da Feltrinelli a gennaio, ha vinto il Premio Campiello 2024. La quarantatreenne pordenonese, già finalista del Campiello nel 2011 con Di fama e di sventura (Mondadori) e direttrice editoriale di Guanda, ha avuto la meglio su Antonio Franchini, secondo con Il fuoco che ti porti dentro (Marsilio); Emanuele Trevi, terzo con La casa del mago (Ponte alle Grazie); Michele Mari, quarto con Locus desperatus (Einaudi) e Vanni Santoni, quinto con Dilaga ovunque (Laterza). La proclamazione della vincitrice, che ha ottenuto 101 voti dalla giuria dei 300 lettori anonimi individuati su tutto il territorio nazionale, è avvenuta questa sera presso il Gran Teatro La Fenice di Venezia nel corso di una diretta televisiva condotta da Francesca Fialdini e Lodo Guenzi, con la partecipazione di Luca Barbarossa. Nel corso della cerimonia sono stati consegnati anche gli altri riconoscimenti già annunciati dagli organizzatori: Paolo Rumiz ha ricevuto il Premio Fondazione Il Campiello alla carriera; Emanuela Evangelista, autrice di Amazzonia. Una vita nel cuore della foresta (Laterza), ha meritato il Campiello Natura-Premio Venice Gardens Foundation; Fiammetta Palpati ha conquistato il Campiello Opera prima per il romanzo La casa delle orfane bianche (Laurana Editore); la diciannovenne Giulia Arnoldi, con il racconto Appena prima dell’ultimo accordo, ha vinto il Campiello Giovani. Destinatari del Campiello Junior sono invece stati Angelo Petrosino con Un bambino, una gatta e un cane (Einaudi Ragazzi) e Daniela Palumbo con La notte più bella (Il battello a vapore). Durante la serata Enrico Carraro e Walter Veltroni, rispettivamente presidente della Fondazione Il Campiello e presidente della Giuria dei letterati, hanno annunciato il termine del loro mandato in coincidenza con la conclusione di questa sessantaduesima edizione.