Anche il lettore, desideroso di scoprire l’assassino di un professore, si ritrova coi personaggi nel cuore di una mostra, impressa da Mario Sughi sulle pagine di un illustrato da collezione
di Elisa Vuaran
Lacca
Autore: Mario Sughi
Editore: marinonibooks
Curatrici: Melania Gazzotti, Silvana D’Angelo
Anno edizione: 2023
Genere: Gialli & Noir, Illustrato
Pagine: 95
Consigliato ad amanti dei misteri, affascinati dall’anticonvenzionale, appassionati del colore.
Quattordici personaggi, un paio di scarpe, un mazzo di fiori, una miriade di indizi e una sola storia. Qualcuno ha ucciso il Professore. L’equivoco sembra subito chiaro: ma come sarà andata davvero? Lacca è un giallo anticonvenzionale che lascia il lettore con il dubbio sin dopo la fine.
Non si esaurisce nelle sue novantacinque pagine, per la maggior parte dominate da illustrazioni a tutto campo: ogni parola rimanda a un mondo, ogni dettaglio lancia verso un tunnel di congetture, ogni immagine nasconde un segreto, una tessera di un puzzle molto più ampio di quanto si possa immaginare prendendo in mano questo libro così sottile ma che richiede così tanta attenzione.
Mario Sughi, autore e illustratore, crea un libro d’arte in ogni senso, dominato dal colore e traboccante di rimandi a grandi artisti. Illustrato con tecniche tradizionali, mette al centro il tema dello sguardo e lo spazio della mostra d’arte, luogo d’incontro dei personaggi, in cui anche il lettore si ritrova immerso – da particolari punti di osservazione – attraverso le figure dipinte, coinvolto nel gioco dello studiare gli avventori nel tentativo di cogliere la loro reale identità: i quadri sembrano fare solo da sfondo in questa inusuale esposizione, in cui la pinacoteca viene portata a casa di chi legge.
L’autore – peraltro anche illustratore dell’iconica copertina dell’edizione italiana di Persone normali di Sally Rooney – non si diverte solo con le figure, ma anche con le parole, anch’esse, a stampa, colorate: il titolo stesso è un riferimento a uno dei tanti acuti calembour e doppi sensi disseminati nel testo.
Anche la componente onirica e la mancanza di un chiaro riferimento spaziotemporale (sebbene si possa intuire un’ambientazione cittadina in un passato molto recente) contribuiscono allo spaesamento del lettore, che incuriosito si ritrova a rileggere da capo la storia e le illustrazioni, solo in apparenza disordinate.
Tutto ciò fa di Lacca un romanzo corale, con molti punti di vista, stratificato e poetico, con varie chiavi di lettura che aprono porte di significato diverse a seconda di dove si posa lo sguardo. A gettare parziale luce sulla sua complessità arriva la postfazione di Roberta Ioli, studiosa del pensiero antico che propone alcuni spunti interpretativi di natura filosofica; al fondo anche una tavola di indizi (ma non di soluzioni).
Edito da marinonibooks, casa editrice indipendente specializzata in libri illustrati, il volume è particolarmente curato nella grafica, fin dall’importante copertina rigida telata con colori a contrasto; le pagine spesse e piacevolmente lisce, ma non patinate, sono tutte a colori: un’ottima acquisizione per le biblioteche degli amanti dei gialli, della filosofia e dei bei libri.
Il libro in una citazione
«Ah, i quadri! Che mentre li guardavo alle pareti rimanevano in muto silenzio e ora che non li guardo finalmente iniziano a parlarmi! Mi raccontano le persone che oggi sono venute al museo e me le fanno vedere come mai le avevo viste prima.»
18 settembre 2024
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