22.08.2024 Dal 2 SETTEMBRE PAVESE FESTIVAL A SANTO STEFANO BELBO
È iniziato il conto alla rovescia per il Pavese Festival, la manifestazione che ogni anno celebra Cesare Pavese a Santo Stefano Belbo, il suo paese natale situato in provincia di Cuneo. L’edizione 2024 si svolge da lunedì 2 a lunedì 9 settembre, giorno in cui cade il 116° anniversario della nascita dello scrittore ed è caratterizzata da un ricchissimo programma off, che porterà il festival sul territorio e nel resto d’Italia fino all’autunno. Tra gli ospiti più attesi: Vera Gheno, Neri Marcorè, Stefano Nazzi, Pacifico, Isabella Ragonese e Pablo Trincia. Anche quest’anno si svolge nell’ambito del Festival il Premio Pavese, che per la sua 41esima edizione è articolato in un nuovo format in due serate, quelle di domenica 8 e venerdì 13 settembre. I vincitori, decretati collegialmente dalla giuria presieduta da Alberto Sinigaglia – che è anche presidente del Comitato scientifico della Fondazione Cesare Pavese, organizzatrice degli eventi – sono Michele Cortelazzo per la saggistica, Dacia Maraini per la narrativa, Silvia Pareschi per la traduzione, Martin Rueff per la poesia e Antonio Sellerio per l’editoria. Informazioni per i visitatori e programma dettagliato dell’intero Festival qui.
21.08.2024 IN ANTEPRIMA A NEW YORK LA QUARTA STAGIONE DELL’“AMICA GENIALE”, DALL’11 NOVEMBRE SU RAI 1
I primi due episodi della quarta e ultima stagione dell’Amica geniale, serie tv tratta dai romanzi di Elena Ferrante, è stata presentata ieri in anteprima mondiale al MoMa di New York in occasione del Tribeca Film Festival. L’ultimo capitolo della serie tv italo-statunitense, creata da Saverio Costanzo e basata sul volume Storia della bambina perduta, pubblicato in Italia da edizioni e/o nel 2014, sarà trasmesso dal 9 settembre su Hbo Max negli Stati Uniti, mentre nel nostro Paese arriverà l’11 novembre su Rai 1 con contemporanea streaming e probabile anteprima su RaiPlay. Il racconto prende il via nella metà degli anni Settanta: Lila e Lenù, ormai adulte, si ritrovano a Napoli e affrontano amori, tradimenti, figli in arrivo sullo sfondo del terremoto del 1980. Tante le novità nel cast dei dieci episodi, diretti da Laura Bispuri e girati in parte a Firenze e in parte a Napoli: Lila viene interpretata da Irene Maiorino, subentrata a Gaia Girace; la voce narrante Alba Rohrwacher entra fisicamente in scena vestendo panni di Lenù e sostituendo così Margherita Mazzucco; Nino Serratore ha il volto di Fabrizio Gifuni e non più quello di Francesco Serpico. La serie è prodotta da Wildside, Fandango e The Apartment con Umedia e Mowe per Rai Fiction, Hbo e TIMvision ed è distribuita all’estero da Fremantle. Circa un mese fa il primo romanzo della tetralogia è stato eletto il migliore del XXI secolo dal New York Times.
20.08.2024 RITROVATI TRE VOLUMI DEL XVII SECOLO TRAFUGATI DA CALATAFIMI
Tre tomi risalenti al XVII secolo. Li hanno ritrovati i carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale dell’Aquila. Secondo quanto appurato grazie alle indagini condotte dalla Procura della Repubblica dell’Aquila, i volumi erano stati trafugati dalla biblioteca comunale di Calatafimi Segesta (Trapani) ed erano stati messi all’asta su una piattaforma online. Per l’esattezza, si tratta del volume In Aristotelis libros de caelo et mundo, datato 1626, e dei due tomi che compongono In Aristotelis libros de Phisico audito, risalente al 1629. La perquisizione, eseguita nell’abitazione aquilana della donna che aveva messo in vendita i libri tramite la casa d’aste, ha permesso di sequestrare altri 227 libri con timbri che rimandano a vari enti, sia pubblici sia privati. Di questi 222 sono di natura demaniale o di strutture private riconducibili a Roma, mentre gli altri cinque libri provengono da enti siciliani quali l’Assemblea regionale siciliana, il Comune di Palermo, il Conservatorio Scarlatti di Palermo e un istituto scolastico di Piazza Armerina (Enna). La Procura della Repubblica dell’Aquila ha archiviato le indagini nei confronti della donna che aveva messo in vendita i libri e del titolare della casa d’aste, inizialmente indagati per ricettazione di beni culturali, poiché è stato appurato che entrambi erano estranei ai fatti. I libri sono in fase di restituzione ai legittimi proprietari.
13.08.2024 DAL 4 ALL’8 SETTEMBRE TUTTO IL MONDO A MANTOVA PER IL FESTIVALETTERATURA
È iniziato il conto alla rovescia per la 28ª edizione del Festivaletteratura di Mantova, in programma dal 4 all’8 settembre, cinque giornate in cui le strade della città dei Gonzaga si animeranno grazie a oltre 300 scrittrici e scrittori provenienti da tutto il mondo. A modulare il programma del Festival concorreranno – giusto per citare le voci più attese – la Premio Nobel per la pace Maria Ressa; lo scrittore francese Jean-Baptiste Andrea, vincitore del Prix Goncourt; il Premio Pulitzer 2024 Nathan Thrall, autore di uno scioccante libro inchiesta sulla quotidianità palestinese; e l’irlandese Paul Lynch, vincitore del Booker Prize 2023, capace di rivisitare in chiave distopica le derive neofasciste dell’Europa contemporanea. Attesissimi ritorni saranno quelli di Colum McCann, che nell’ultimo libro affronta la vicenda di Diane Foley, madre del giornalista statunitense decapitato dall’Isis; e Sorj Chalandon, leggendario reporter di Libération. Uno spazio particolarmente rilevante sarà riservato alla letteratura sudamericana contemporanea, con le presenze del cileno Andrés Montero, del musicista e compositore Nicolás Jaar, agli esordi come scrittore; di María Fernanda Ampuero, erede e reinventrice del gotico latino-americano; e di Alejandro Zambra, considerato uno dei migliori autori viventi in lingua spagnola. Ma c’è molto di più. Il programma completo è disponibile qui.
10.08.2024 LIBRI E PODCAST IN RICORDO DI MICHELA MURGIA
È passato esattamente un anno dal 10 agosto 2023, giorno della morte di Michela Murgia. Pubblicazioni postume, eventi letterari, reading, spettacoli teatrali, celebrazioni, murales hanno mantenuto e continuano a mantenere vivo in tutta Italia il ricordo della scrittrice, drammaturga e attivista sarda, sempre in prima linea per abbattere il muro del patriarcato e promuovere i diritti civili. Dopo l’uscita di Dare la vita (Rizzoli) – libro a cura di Alessandro Giammei, che raccoglie i pensieri di Murgia nelle sue ultime settimane – e di Ricordatemi come vi pare (Mondadori) – volume scritto sulla base delle registrazioni effettuate più o meno nello stesso periodo dal suo editor e amico Beppe Cottafavi e arricchito da quattro inediti e alcuni testi perduti che lei stessa scelse e indicò tra un ricordo e l’altro – ci sono ulteriori e interessanti iniziative editoriali che la riguardano. Attesissimo è il terzo e ultimo volume della serie Morgana. Storie di ragazze che tua madre non approverebbe, che aveva ideato insieme a Chiara Tagliaferri. Il libro uscirà con doppia firma a ottobre e verterà su temi quali maternità e corpo. Nei giorni scorsi, dalle colonne di Domani, Giammei ha inoltre annunciato una nuova pubblicazione entro la fine dell’anno. È invece già disponibile su Storytel il podcast in sei puntate Splende e splenderà, scritto da Carolina Capria, autrice per la tv e di libri per ragazzi, e Silvia Grasso, autrice e filosofa femminista, che si propone come una mappa della sua opera “per cercare di conoscere ancora meglio la voce amica che ha accompagnato tante e tanti di noi sulla strada della consapevolezza e della curiosità e che, giorno dopo giorno, è riuscita a crearsi attorno una comunità che si è fatta carico del suo ricordo”.
07.08.2024 ESORDIO DI PAOLO COGNETTI REGISTA A LOCARNO
Ieri sera, in occasione della preapertura del Locarno Film Festival, è stato proiettato in prima mondiale Fiore mio, esordio alla regia dello scrittore Paolo Cognetti. Autore del romanzo Le otto montagne, vincitore del Premio Strega 2017, di cui è stato girato l’adattamento per il cinema che nel 2022 si è aggiudicato il Premio della giuria del Festival di Cannes, Cognetti non poteva che scegliere la natura come protagonista del suo documentario. Eppure Fiore mio è anche qualcos’altro: una specie di diario che intreccia ecologia, riflessioni esistenziali e inchiesta antropologica. L’idea è nata dalla grande siccità che due anni fa lasciò praticamente a secco la casa dello scrittore, situata nelle montagne sopra Brusson, in Valle d’Aosta. Per capire come fosse stato possibile, Cognetti decise di andare a documentare come la natura stava cambiando insieme all’inseparabile cane Laki e, per un tratto del viaggio, anche all’amico alpinista Remigio Vicquery.
05.08.2024 PAPA FRANCESCO: “LA LETTERATURA SERVE A FARE EFFICACEMENTE ESPERIENZA DELLA VITA”
Un buon libro apre la mente, sollecita il cuore, allena alla vita. Lo pensa anche Papa Francesco, che ha deciso di scrivere la Lettera sul ruolo della letteratura nella formazione, indirizzata ai candidati al sacerdozio, agli operatori pastorali e a tutti i cristiani. Il testo, vergato il 17 luglio e pubblicato ieri, sottolinea come la lettura di un buon libro possa aprire “spazi interiori che ci aiutano a evitare una chiusura in quelle poche idee ossessive che ci intrappolano in maniera inesorabile”. “Prima dell’onnipresenza dei media, dei social, dei cellulari e di altri dispositivi – continua il pontefice – questa era un’esperienza frequente, e quanti l’hanno sperimentata sanno bene di cosa sto parlando”. Ma anche oggi, “non si tratta di qualcosa di superato”. La letteratura non può mancare nella formazione dei seminaristi, dove spesso non sembra essere considerata come essenziale. Per Bergoglio, che da giovane è stato amico anche del famoso poeta argentino José Luis Borges, “tale impostazione non va bene. È all’origine di una forma di grave impoverimento intellettuale e spirituale dei futuri presbiteri, che vengono in tal modo privati di un accesso privilegiato, tramite appunto la letteratura, al cuore della cultura umana e più nello specifico al cuore dell’essere umano.” “Per un credente che vuole sinceramente entrare in dialogo con la cultura del suo tempo, o semplicemente con la vita delle persone concrete – rimarca il Papa – la letteratura diventa indispensabile”. Anche perché “la letteratura prende spunto dalla quotidianità della vita, dalle sue passioni e dalle sue vicende reali”. Dunque, chiede il Pontefice, “come possiamo parlare al cuore degli uomini se ignoriamo, releghiamo o non valorizziamo ‘quelle parole’ con cui hanno voluto manifestare e, perché no, rivelare il dramma del loro vivere e del loro sentire attraverso romanzi e poesie?” La letteratura serve quindi “a fare efficacemente esperienza della vita”. Oltretutto, leggendo un testo letterario “scopriamo che ciò che sentiamo è universale” e ci sentiamo meno soli.
04.08.2024 A PIERRE MICHON IL PREMIO TOMASI DI LAMPEDUSA PER “VITE MINUSCOLE”
Lo scrittore Pierre Michon ha ricevuto il Premio letterario internazionale Giuseppe Tomasi di Lampedusa per il romanzo Vite minuscole, pubblicato in Italia da Adelphi nella traduzione di Leopoldo Carra. Il premio, conferito al settantanovenne francese nel quarantesimo anniversario della prima pubblicazione di Vite minuscole, è stato assegnato all’unanimità dalla giuria presieduta dal critico letterario Salvatore Silvano Nigro. Lo ha ritirato ieri sera la compagna di Michon, assente per motivi di salute, nel corso della cerimonia che si è svolta in Piazza Matteotti a Santa Margherita Belìce (Agrigento), proprio davanti al Palazzo Filangeri di Cutò, cui Tomasi di Lampedusa si ispirò per il Palazzo di Donnafugata citato nel Gattopardo.
03.08.2024 A PAOLO RUMIZ IL PREMIO ALLA CARRIERA DELLA FONDAZIONE IL CAMPIELLO
La Fondazione Il Campiello ha deciso di assegnare allo scrittore triestino Paolo Rumiz il Premio speciale alla carriera e glielo consegnerà il prossimo 21 settembre al Gran Teatro La Fenice di Venezia, in occasione della finale della 62^ edizione del Premio Campiello. “Paolo Rumiz è un viaggiatore instancabile – ha dichiarato Enrico Carraro, presidente della fondazione e di Confindustria Veneto, nel dare le motivazioni della decisione – che, attraverso la sua scrittura, ha costruito ponti culturali solidi tra popoli e nazioni. Così come il Premio Campiello valorizza il dialogo tra cultura e impresa, Rumiz, attraverso i suoi viaggi, ci mostra quanto la conoscenza possa essere un potente strumento di comprensione e di unione. La sua opera letteraria, in linea con la missione della fondazione e rispecchiando l’intuizione avuta dagli imprenditori veneti oltre sessant’anni fa, conferma l’importanza della cultura come motore di crescita e sviluppo.” “Il viaggio e il racconto sono, da sempre, le due anime della vita e della produzione letteraria di Rumiz – ha poi sottolineato Walter Veltroni, presidente della Giuria dei letterati – che ha narrato ciò che ha visto, scoperto, vissuto. Ha viaggiato per raccontare, per far conoscere ai lettori i mondi che andava lui stesso scoprendo. È stato, a partire dal suo Nordest, cittadino di tante culture e di tanti paesaggi. I suoi racconti hanno attraversato frontiere e abbattuto muri, favorito la conoscenza e la comprensione reciproca. Opera letteraria e civile tanto più importante, in un tempo in cui intolleranza e conflitto tornano a manifestarsi e identità, culture e religioni tendono a contrapporsi e a considerarsi esclusivi.”
02.08.2024 ADDIO AL CRITICO MUSICALE MASSIMO COTTO
Questa notte è morto il giornalista e critico musicale Massimo Cotto. L’annuncio è stato dato in mattinata da Virgin Radio, l’emittente per cui lavorava da oltre un decennio. Cotto aveva 62 anni ed è spirato all’ospedale della sua città, Asti, dove era ricoverato nel reparto di rianimazione, a seguito di un malore che lo aveva colpito il 9 luglio scorso. Cotto ha scritto oltre settanta libri dedicati alla musica, tra cui diverse biografie che lo hanno visto collaborare con artisti come Ligabue, Patty Pravo e Piero Pelù. Nel novembre 2022 aveva esordito nella narrativa con il noir Il re della memoria (Gallucci Editore), storia torbida e sensuale di un uomo e una donna costretti ad affrontare le ombre del passato, che conquistò la piazza d’onore al Premio Bancarella 2023.
01.08.2024 “L’ETÀ FRAGILE” DI DONATELLA DI PIETRANTONIO DIVENTERÀ UN FILM
L’età fragile di Donatella Di Pietrantonio, di cui vi abbiamo raccontato qui, diventerà un film. Indigo Film e HT Film hanno infatti acquistato i diritti del romanzo pubblicato da Einaudi a fine 2023, che ha vinto l’ultima edizione del Premio Strega e del Premio Strega Giovani e al momento è il libro più venduto nel nostro Paese. Questa non è la prima volta che un’opera di Di Pietrantonio viene adattata per il cinema. È già accaduto con L’Arminuta, storia di una ragazzina di tredici anni che viene restituita alla famiglia cui non sapeva di appartenere, ambientata nell’Abruzzo del 1975, che fu pubblicata nel 2017 sempre da Einaudi. L’Arminuta, che conquistò il Premio Campiello, venne adattato nel 2021 con la regia di Giuseppe Bonito e vinse il David di Donatello per la sceneggiatura non originale, cui lavorarono la stessa Di Pietrantonio e Monica Zapelli.
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