30.04.2024 A LATTANZI IL PREMIO WONDY DI LETTERATURA RESILIENTE
Antonella Lattanzi con il romanzo Cose che non si raccontano (Einaudi), che vi abbiamo raccontato qui, ha vinto la settima edizione del Premio Wondy di letteratura resiliente. Il premio della giuria popolare è andato a Laura Imai Messina con L’isola dei battiti del cuore (Piemme) e Claudia Grande ha ricevuto una menzione speciale per Bim Bum Bam Ketamina (ilSaggiatore). La giuria tecnica – presieduta da Gaia Tortora e composta da Marco Balzano, Federico Bertoni, Alessandra Carati, Paola Cereda, Cristina Di Canio, Luca Dini, Emanuele Nenna, Roberta Scorranese e Gianni Turchetta – ha motivato la decisione di premiare Lattanzi per il “grande coraggio” e la “feroce determinazione” con cui ha raccontato la storia privatissima del tentativo di avere un figlio a 38 anni tramite una fecondazione assistita. “Il suo autobiografismo, quasi senza filtro – recita la motivazione – riesce a mettere in scena drammi condivisi da tante donne, penetrando dentro un’inaudita intimità dell’anima e del corpo, e mettendo in gioco il senso stesso dello scrivere: sfida a un dolore intollerabile, che si trasforma nella ragione stessa per continuare a vivere.” Con Cose che non si raccontano Lattanzi è in corsa anche per il Premio Strega 2024.
29.04.2024 DOMANI ESCE “TRISTE TIGRE” DI NEIGE SINNO, CANDIDATO ALLO STREGA EUROPEO
Arriva domani in libreria con Neri Pozza e nella traduzione di Luciana Cisbani l’attesissimo Triste Tigre, già pluripremiato romanzo di Neige Sinno, che è diventato un caso editoriale subito dopo la pubblicazione in Francia ed è rientrato nella cinquina del Premio Strega Europeo 2024, di cui si conoscerà il vincitore il prossimo 12 maggio. Sinno racconta degli abusi subiti tra i 7 e i 14 anni dal patrigno, che è poi stato processato e condannato. Vent’anni dopo la scrittrice, nata in Francia ma residente in Messico, ha trovato la forza per scrivere quanto le è accaduto in un libro che – come sottolinea l’editore – “è la ricerca pervicace degli strumenti per dire di quell’altro luogo, il paese delle tenebre dove vivono tutti quelli come Neige; è il rifiuto netto della retorica delle vittime (nessuna resilienza, nessun oblio, nessun perdono); è la necessità di trovare semplici parole precise che dichiarino l’irreparabilità del danno; è l’urgenza di rendere testimonianza, sì, ma collettiva”.
28.04.2024 PREMIO LEOGRANDE A FRANCESCA COIN PER “LE GRANDI DIMISSIONI”
Francesca Coin, con il libro Le grandi dimissioni (Einaudi), si è aggiudicata l’ottava edizione del Premio Alessandro Leogrande, intitolato allo scrittore e giornalista tarantino, prematuramente scomparso, che si è speso per temi civili, ambientali e sociali, volgendo lo sguardo da Taranto, territorio che lo ha visto nascere, all’Africa, ai Balcani, al mondo intero. Il Premio Leogrande – ideato e organizzato dall’associazione Presìdi del libro con il sostegno della Regione Puglia e di Edison Next – è stato consegnato a Coin da Maria Giannico, madre di Leogrande, nel corso della cerimonia di premiazione svoltasi al Teatro Fusco e condotta dal giornalista Giorgio Zanchini, che prima della proclamazione ha intervistato Coin e gli altri finalisti – Piergiorgio Casotti con Uppa di (Italo Svevo), Ferdinando Cotugno con Primavera ambientale (Il Margine), Agnese Pini con Un autunno d’agosto (Chiarelettere) e Nancy Porsia con Mal di Libia (Bompiani). Il Premio Studenti, attribuito dalle scuole pugliesi che hanno aderito al progetto “Raccontami il giornalismo”, è stato assegnato ex aequo a Un autunno d’agosto di Pini e Mal di Libia di Porsia.
27.04.2024 PREMIO INEDIto-RITROVAto A UN EPISTOLARIO DI GRAZIA DELEDDA
A un epistolario inedito di Grazia Deledda – composto da 30 pezzi fra lettere e cartoline risalenti al periodo tra il 1899 e il 1904 – è stato assegnato il premio speciale “InediTO RitrovaTO” nell’ambito della XXIII edizione del Premio InediTO-Colline di Torino. Le lettere, ritrovate dal filologo Giancarlo Porcu, vedranno la luce verso la fine di maggio in una rivista accademica online, con la prospettiva futura di essere pubblicate, in un più ampio lavoro, anche dalla casa editrice “Il Maestrale”, che ha sede a Nuoro, proprio dove Deledda nacque. Unica donna italiana ad aver vinto il Nobel per la letteratura (1926), Deledda è stata anche la prima donna candidata al Parlamento italiano, quando ancora il diritto al voto era riservato agli uomini. Si espresse a favore del divorzio e scrisse il romanzo Dopo il divorzio (Roux e Viarengo, 1902), immaginando una legge che entrò in vigore dopo molto tempo, nel 1970. La cerimonia di premiazione si terrà l’11 maggio al Teatro Vittoria di via Antonio Gramsci 4 a Torino.
26.04.2024 LA BIBLIOTECA NAZIONALE DI FRANCIA HA MESSO IN QUARANTENA QUATTRO LIBRI CHE POTREBBERO CONTENERE ARSENICO
La Biblioteca Nazionale di Francia ha messo in quarantena quattro libri stampati nel XIX secolo in Gran Bretagna perché potrebbero contenere tracce di arsenico nel colorante verde usato per le rilegature e le copertine. Stando a quanto riferito dai portavoce della Biblioteca all’agenzia francese Afp, i quattro libri in questione sono stati collocati una stanza protetta e saranno sottoposti a ulteriori analisi da parte di un laboratorio esterno, che valuterà la quantità di arsenico presente in ognuno di essi e la relativa pericolosità per la salute di chi li consulta. La biblioteca, che ha sede a Parigi, ha individuato i quattro libri sugli oltre 16 milioni della propria collezione dopo che The Poison Book Project – progetto interdisciplinare avviato nel 2019 dal Winterthur Museum, Garden & Library con l’Università del Delaware (Usa) – ha pubblicato una lista di titoli contenenti arsenico nelle rilegature. Per l’esattezza si tratta di due volumi di The Ballads of Ireland di Edward Hayes, pubblicati nel 1855, un’antologia bilingue di poesia rumena di Henry Stanley risalente al 1856 e il libro del 1862-1863 della Royal Horticultural Society.
25.04.2024 LIBRI PER NON ABBASSARE LA GUARDIA
Tempo fa il team di Let’s Book ha realizzato uno speciale con 20 libri per lettrici e lettori di tutte le età a tema 25 Aprile. Lo ricondividiamo oggi qui perché ci sembra più che mai necessario.
Cogliamo l’occasione per esprimere la nostra solidarietà allo scrittore Antonio Scurati, che sabato scorso si è visto annullare – a meno di 24 ore dalla messa in onda – il contratto della sua partecipazione alla trasmissione di Rai3 “Chesarà…”, in cui avrebbe dovuto recitare un monologo scritto di suo pugno sul 25 Aprile che, tra le altre cose, metteva in evidenza la ritrosia della attuale premier Giorgia Meloni a dichiararsi antifascista.
24.04.2024 “CONFIDENZA” DI STARNONE AL CINEMA CON LUCHETTI
Arriva oggi nelle sale Confidenza con la regia di Daniele Luchetti, che lo ha cosceneggiato con lo scrittore Francesco Piccolo adattando l’omonimo romanzo di Domenico Starnone, al momento in libreria con Il vecchio al mare (Einaudi). Confidenza, pubblicato sempre da Einaudi nel 2019, narra la storia del professore Pietro (Elio Germano) e della sua tormentata relazione con Teresa (Federica Rossellini), sua ex allieva prodigio. Nel cast del film recitano anche Vittoria Puccini, Pilar Fogliati e Isabella Ferrari. La pellicola è prodotta da Indiana Production e Vision Distribution e distribuita da Vision Distribution. Le musiche sono firmate da Thom Yorke, il frontman dei Radiohead.
23.04.2024 IL PREMIO NOBEL GIAPPONESE KAWABATA ENTRA NEGLI OSCAR MONDADORI
Sono arrivati oggi in libreria nella nuova edizione degli Oscar Moderni Mondadori La casa delle belle addormentate (postfazione di Mishima Yukio e traduzioni di Mario Teti, Ornella Civardi), La danzatrice di Izu (postfazione di Mishima Yukio e traduzioni di Antonietta Pastore, Lydia Origlia, Maria Teresa Orsi, Mario Teti) e Il lago (postfazione di Kakuta Mitsuyo e traduzioni di Lydia Origlia) del Premio Nobel Kawabata Yasunari. Queste sono le prime opere di Kawabata pubblicate nella nota collana dell’editore di Segrate, scelto dall’agenzia Wylie – la medesima che ha recentemente venduto i diritti di Philip Roth ad Adelphi – come riferimento per i libri del grande scrittore di letteratura giapponese vissuto tra il 1899 e il 1972, finora comparsi nel catalogo di diversi marchi editoriali, tra cui Einaudi, Adelphi, Guanda. Per gli Oscar di Kawabata è stata studiata una uniform edition: le illustrazioni di copertina sono scelte di volta in volta tra le opere di artisti giapponesi contemporanei come Ryo Takemasa, Kaori Someya, Miki Katoh, Masao Ido; sul dorso dei volumi il nome dell’autore è scritto anche in ideogrammi; sulla fascetta compare il sigillo del suo nome e sotto di essa l’illustrazione si rivela in tutti i suoi particolari. Ciascun volume è accompagnato da una postfazione originale di voci giapponesi e italiane, di critici oppure di scrittori, del recente passato o contemporanei. Ogni volume è arricchito da una cronologia della vita dell’autore (a cura di Asuka Ozumi) e da uno specifico glossario. In autunno usciranno altri tre libri di Kawabata: Prima neve sul Fuji, Il paese delle nevi (entrambi con postfazione e traduzione di Giorgio Amitrano) e Bellezza e tristezza (con traduzione di Atsuko Ricca Suga e postfazione di Mishima Yukio).
23.04.2024 GIORNATA MONDIALE DEL LIBRO E DEL DIRITTO D’AUTORE. TRENTA LIBRI PER FESTEGGIARE
L’anno scorso, in occasione della Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, il team di Let’s Book ha realizzato uno speciale con trenta titoli (narrativa, classici, illustrati, biografie, memoir, saggi) per tutte le età, che trattano di libri e passione per la lettura. Ovviamente sono consigli sempre validi, quindi cogliamo l’occasione di riproporveli anche quest’anno. Li trovate qui.
22.04.2024 PREMIO TERZANI ALL’IRLANDESE SALLY HAYDEN
La giornalista irlandese Sally Hayden ha vinto il Premio letterario internazionale Tiziano Terzani 2024, riconoscimento istituito dall’associazione culturale vicino/lontano di Udine con la famiglia Terzani in ricordo del giornalista e scrittore fiorentino. Hayden è stata premiata per il libro inchiesta E la quarta volta siamo annegati, pubblicato in Italia da Bollati Boringhieri nella traduzione di Bianca Bertola. “Sally Hayden – ha dichiarato la presidente Angela Terzani Staude – ci ha consegnato un reportage rigoroso, e al contempo di potentissima verità umana, che ci presenta il quadro dettagliato di ciò che accade al di là del Mediterraneo nei lager del Terzo Millennio, obbligandoci a interrogarci su uno scandalo umanitario che ci vede responsabili come cittadini europei e come italiani e che d’ora in poi nessuno di noi potrà più fingere di ignorare senza sentirsi colpevole di indifferenza.” La giuria ha deciso di assegnare una menzione speciale all’artista e attivista cinese Ai Weiwei per il memoir Mille anni di gioie e dolori, pubblicato in Italia da Feltrinelli nella traduzione di Katia Bagnoli, perché è “un accorato, programmatico e ostinato appello a proteggere a ogni costo anche nell’Occidente ‘democratico’, dove cominciano a manifestarsi preoccupanti segnali di censura nei confronti del libero pensiero, il diritto alla libertà dell’espressione artistica e di ogni altro tipo di espressione”. Hayden ritirerà il Terzani nella serata di sabato 11 maggio a Udine, nell’ambito della XX edizione del Festival vicino/lontano, in programma dal 7 al 12 maggio.
22.04.2024 A “CHESARÀ…” BOCCIATO ANCHE UN MONOLOGO DI NADIA TERRANOVA
Dopo il caso dello scrittore Antonio Scurati – che si è visto annullare il contratto meno di 24 ore prima della messa in onda della puntata di Chesarà… di sabato scorso, durante la quale avrebbe dovuto recitare un monologo sul 25 Aprile, poi letto in diretta dalla conduttrice Serena Bortone – se ne scopre un altro che coinvolge la stessa trasmissione di Rai3. In un’intervista rilasciata domenica al manifesto, la scrittrice Nadia Terranova ha infatti rivelato di essere stata protagonista di una vicenda simile nel mese di marzo. Nei giorni dei fatti di Pisa, Terranova era stata chiamata a scrivere un monologo sulle cariche dei poliziotti ai ragazzini che protestavano per la Palestina. “La redazione – ha raccontato al giornalista Mario Di Vito – mi aveva invitata a scrivere un monologo, che io stessa avrei dovuto leggere, in cui avrei dovuto declinare nel presente, e precisamente nelle parole della politica, il senso classico della Hybris. L’ho fatto, ma il testo non è stato reputato adatto alla puntata.” “Evidentemente – ha sottolineato Terranova nell’intervista, che è corredata del testo integrale rifiutato dalla Rai – ci sono dei temi di cui è meglio non parlare.”
22.04.2024 SCOCCA L’ORA DI “TORINO CHE LEGGE”
Viene inaugurata oggi alle 16 alla Biblioteca civica Italo Calvino del capoluogo piemontese (lungo Dora Agrigento, 94) l’ottava edizione di “Torino che legge”, manifestazione nata per celebrare la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore e organizzata dal Forum del libro con la Città di Torino, le biblioteche civiche e le circoscrizioni. Il tema di quest’anno è la lettura condivisa ad alta voce, che questo pomeriggio viene declinato nell’incontro “Storie con la voce e con le orecchie”, con Federico Batini, Martina Evangelista, Chiara Faggiolani e Serena Gaudino, e in una lectio di Gabriele Vacis sulla voce e la lettura. Molti gli scrittori e scrittrici ospiti della manifestazione – Marco Ballestracci, Maurizio Blini, Enrico Camanni, Paola Cereda, Serena Gaudino, Marco Magnone, Cristina Marconi, Pino Pace, Gemma Ruiz Palà, Enrico Pandiani, Guido Quarzo, Massimo Tallone, Elena Varvello – che quest’anno concentra i suoi appuntamenti principalmente nella giornata di domani: al mattino nelle scuole, il pomeriggio nelle librerie, biblioteche, enti, fondazioni, associazioni, in un susseguirsi di incontri, attività, lezioni, pièce teatrali, flash mob. Info utili qui.
21.04.2024 A MILANO SI LEGGE INSIEME E SI CENA CON KAFKA
Per celebrare la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore di martedì, a Milano la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori ha organizzato due eventi in collaborazione con il Laboratorio Formentini per l’editoria (via Marco Formentini 10), che li ospita. Alle 18 si tiene la tavola rotonda “Leggere, insieme, a Milano”, in cui Simonetta Bitasi modera alcuni librai e lo scrittore Giacomo Papi, rappresentante del BookLab del Laboratorio Formentini, in un confronto a tema bookclub. A seguire è prevista una cena speciale per ricordare i cento anni dalla morte di Franz Kafka. Sei scrittori – Marco Balzano, Gianni Biondillo, Lorenza Gentile, Helena Janeczek, Giacomo Papi e Alessandra Tedesco – e 24 lettori si ritrovano per leggere e analizzare insieme un racconto a sorpresa. Al termine ai commensali verrà donata una copia del Disperso di Kafka, regalata da ilSaggiatore. Il costo di partecipazione – che verrà interamente donato al Centro Benedetta D’Intino, una onlus che da trent’anni si occupa di bambini con disabilità comunicativa e disagio psicologico – è di 40 euro. Info utili qui.
20.04.2024 SCURATI, IL MONOLOGO SUL 25 APRILE ORA DILAGA
Alla fine è stata la conduttrice Serena Bortone a leggere il monologo sul 25 Aprile che Antonio Scurati avrebbe dovuto recitare a Chesarà… precisando che lo faceva in accordo con quest’ultimo, che glielo aveva regalato. Con tale gesto lo scrittore ha difatti dimostrato che la questione del compenso ben poco centrava con l’annullamento del suo contratto – avvenuto a meno di 24 ore dalla messa in onda della trasmissione su Rai3 – come invece rimarcava la versione sostenuta dai vertici aziendali. In serata Scurati ha anche risposto alla premier Giorgia Meloni, che poche ore prima aveva pubblicato su facebook il testo del monologo – in cui, tra le altre cose, si sottolinea anche la sua ritrosia a pronunciare la parola “antifascismo” – e aveva posto l’accento sul fatto che la Rai si era – riportiamo testualmente – “semplicemente rifiutata di pagare 1.800 euro (lo stipendio mensile di molti dipendenti) per un minuto di monologo”. “La decisione di cancellare il mio intervento – ha scritto Scurati sul sito di Repubblica rivolgendosi alla presidente del Consiglio – è evidentemente dovuta a ‘motivazioni editoriali’, come dichiarato esplicitamente in un documento aziendale ora pubblico. Il mio pensiero su fascismo e postfascismo, ben radicato nei fatti, doveva essere silenziato […] È questo il prezzo che si deve pagare oggi nella sua Italia per aver espresso il proprio pensiero?” Nel frattempo, il monologo sta riscuotendo grandissima risonanza mediatica: onnipresente nei titoli dei tg di prima serata, ricondiviso sui social, è stato anche letto da Massimo Gramellini e Roberto Vecchioni in apertura della trasmissione In altre parole di La7.
20.04.2024 RAI TRAVOLTA DALLE POLEMICHE DOPO LO STOP AL MONOLOGO SUL 25 APRILE DI ANTONIO SCURATI
Nessun monologo dello scrittore Antonio Scurati sul 25 Aprile a Chesarà…, programma di Rai3 che avrebbe dovuto ospitarlo nella puntata di questa sera. Ad annunciarlo è stata la conduttrice Serena Bortone con un post su Instagram, in cui spiega di aver appreso “con sgomento, e per puro caso, che il contratto di Scurati era stato annullato” senza “spiegazioni plausibili”. La Rai, nella persona del direttore dell’Approfondimento Paolo Corsini, ha gettato acqua sul fuoco della censura, divampato subito dopo la diffusione della notizia dell’annullamento. “Credo sia opportuno non confondere gli aspetti editoriali con quelli di natura economica e contrattuale – ha dichiarato Corsini – sui quali sono in corso accertamenti a causa di cifre più elevate di quelle previste e altri aspetti promozionali da chiarire, connessi al rapporto tra lo scrittore e altri editori concorrenti.” Presumibilmente Corsini fa riferimento ai rapporti di Scurati con Sky, che quest’anno trasmetterà la serie tratta da M. Il figlio del secolo (Bompiani), suo famosissimo romanzo storico vincitore del Premio Strega 2019. Non sono però stati in pochi a sottolineare che la decisione sarebbe stata presa anche alla luce dell’articolo firmato dallo scrittore sull’ultimo numero del Venerdì di Repubblica dal titolo (di per sé esplicativo) Il fantasma del fascismo minaccia la democrazia. Le reazioni allo stop Rai sono state immediate da più parti. Esempio significativo è quello dello scrittore Nicola Lagioia, vincitore del Premio Strega 2015 con il romanzo La ferocia (Einaudi) ed ex direttore del Salone internazionale del libro di Torino, che ha lanciato un appello al mondo intellettuale e alla società civile a “farsi sentire”. “Anche io, che non sono un attivista – ha scritto su instagram – vorrei scrivere solo post su Georg Trakl, Emily Dickinson e Amelia Rosselli, ma quando il contesto si fa così meschino da suggerirti per quieto vivere di tacere, è proprio allora che bisogna parlare. Solidarietà ad Antonio Scurati e a Serena Bortone.” Anche la casa editrice Bompiani ha voluto manifestare, sempre tramite social, il suo sostegno a Scurati: “Siamo orgogliosi di dare voce al suo pensiero e alle sue parole, crediamo che la libertà di espressione sia il fondamento di ogni democrazia”. A placare la polemica ha tentato (invano) la premier Giorgia Meloni, che ha pubblicato sul suo profilo facebook il testo integrale che Scurati avrebbe dovuto leggere in tv e in cui lei stessa veniva tirata in ballo.
19.04.2024 RAVENNA, PALAZZO GUICCIOLI RIAPRE LE PORTE PER CELEBRARE LORD BYRON
Cade oggi il bicentenario della morte di Lord Byron, avvenuta a Missolungi in Grecia il 19 aprile 1824. E proprio oggi a Ravenna sono previste diverse iniziative per commemorare il grande poeta inglese, tra cui la riapertura di Palazzo Guiccioli, che avviene per due giorni dopo un lunghissimo periodo di chiusura, dovuto a un complicato intervento di restauro sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna. La coincidenza non è ovviamente casuale: Lord Byron fu ospite nell’ala nobile di Palazzo Guiccioli, dove ebbe residenza stabile tra il 1819 e 1821 presso il conte Alessandro Guiccioli e la sua giovanissima consorte Teresa Gamba, di cui divenne amante. Quella stessa ala è stata riservata al Museo a lui dedicato, il cui allestimento dovrebbe essere concluso entro l’autunno, e alla sede dell’Italian Byron Society, destinata a divenire un laboratorio di studi e ricerche che permetterà di approfondire momenti e aspetti, anche inediti, della vita e delle opere di Byron in Italia. La visita va prenotata qui.
18.04.2024 PREMIO SPECIALE BUK A ROSELLA POSTORINO
Sarà Rosella Postorino – già finalista al Premio Strega 2023 con Mi limitavo ad amare te e vincitrice del Premio Campiello 2018 con Le assaggiatrici, romanzi entrambi pubblicati da Feltrinelli – a ritirare il Premio speciale Buk 2024, assegnato dal Festival della piccola e media editoria in programma nel Chiostro di San Paolo a Modena il 4 e il 5 maggio. Il Premio le è stato conferito “per la magistrale capacità di intrecciare con vivida efficacia, e sensibile delicatezza, la Storia e le storie ovvero il contesto e le umane vicende, costruendo una narrazione insieme epica e intima, capace di coinvolgere il lettore senza travolgerlo, di accompagnare senza prevaricare, di appassionare ai suoi indimenticabili personaggi in un’alchimia personalissima fra demiurgo e personaggio, fra scrittrice e scrittura”.
La XVII edizione del Buk Festival, fondato e diretto da Francesco Zarzana, proporrà incontri con autrici e autori di tutta Italia, dedicati alle novità editoriali. Programma dettagliato qui.
18.04.2024 ECCO I FINALISTI DEL PREMIO ALESSANDRO LEOGRANDE
Sono Uppa di Piergiorgio Casotti (Italo Svevo), Le grandi dimissioni di Francesca Coin (Einaudi), Primavera ambientale di Ferdinando Cotugno (Il Margine), Un autunno d’agosto di Agnese Pini (Chiarelettere) e Mal di Libia di Nancy Porsia (Bompiani) i finalisti del Premio di giornalismo narrativo Alessandro Leogrande, che sarà attribuito sabato 27 aprile al teatro Fusco di Taranto. Nella stessa occasione sarà annunciato anche il vincitore del Premio Studenti, eletto dalle scuole pugliesi che hanno aderito al progetto “Raccontami il giornalismo”, hanno incontrato online gli autori e le autrici dei libri in concorso e si sono confrontate in gruppi di lettura interscolastici. Il Premio Leogrande – ideato e organizzato dall’associazione Presìdi del libro con il sostegno della Regione Puglia e di Edison Next – tiene vivi la passione e il ricordo di Alessandro Leogrande, giornalista e scrittore prematuramente scomparso, che si è speso per temi civili, ambientali e sociali, volgendo lo sguardo da Taranto, territorio che lo ha visto nascere, all’Africa, ai Balcani, al mondo intero.
17.04.2024 SOPHIE KINSELLA SUI SOCIAL: “HO IL CANCRO”
“Era da molto tempo che volevo condividere con voi un aggiornamento sulla mia salute e aspettavo la forza per farlo. Alla fine del 2022 mi è stato diagnosticato il glioblastoma, una forma aggressiva di cancro al cervello. Non l’ho condiviso prima perché volevo assicurarmi che i miei figli fossero in grado di ascoltare ed elaborare le notizie nella privacy e adattarsi alla nostra nuova normalità”. Con queste parole la scrittrice e giornalista inglese Sophie Kinsella, autrice di bestseller come I Love Shopping (Mondadori), ha iniziato a parlare via instagram della sua malattia. Kinsella, al secolo Madeleine Wickham, è amatissima da milioni di lettori e soprattutto lettrici per i suoi libri chick lit. “Sono stata curata dall’eccellente team dell’University College Hospital di Londra – ha continuato – sono stata operata e sto affrontando cicli di radioterapia e chemioterapia. Al momento tutto è stabile e in generale mi sento bene, anche se mi sento molto stanca e la mia memoria è peggiorata, ancora più di prima! Sono grata alla mia famiglia e ai miei amici più cari che mi sono stati di grande sostegno, nonché ai meravigliosi medici e infermieri che mi hanno curata. Sono anche molto grata ai lettori per il costante supporto. La meravigliosa risposta a The Burnout (in italiano uscito col titolo di Sono esaurita nel 2023, ndr) mi ha davvero incoraggiata in un momento difficile. A tutti coloro che soffrono di cancro mando il mio amore e i migliori auguri, così come a coloro che li sostengono e li aiutano. Una cosa del genere può farti sentire molto solo, fa paura ricevere una diagnosi così dura, e il supporto e la cura di chi ti circonda significa più di quanto le parole possano fare.”
16.04.2024 ECCO LA CINQUINA DEL LATTES GRINZANE. PREMIO SPECIALE AD ALESSANDRO BARICCO, MENZIONE PER ALAN MOORE
Nino Haratischwili con La luce che manca (Marsilio, traduzione di Fabio Cremonesi), Benjamín Labatut con Maniac (Adelphi, traduzione di Norman Gobetti), Federica Manzon con Alma (Feltrinelli), Guadalupe Nettel con La vita altrove (La Nuova Frontiera, traduzione di Federica Niola) e Sandra Newman con Gli uomini (Ponte alle Grazie, traduzione di Claudia Durastanti) sono i finalisti della XIV edizione del Premio Lattes Grinzane, riconoscimento internazionale intitolato al pittore, scrittore e editore Mario Lattes e organizzato dalla Fondazione Bottari Lattes con l’obiettivo di individuare i migliori libri di narrativa italiana e straniera pubblicati nell’ultimo anno. “Una cinquina, quella del 2024 – si legge nella motivazione della giuria tecnica presieduta dalla scrittrice, giornalista e conduttrice radiofonica Loredana Lipperini – che esprime compiutamente la varietà di scritture e visioni dei nostri anni, sia geograficamente sia come scelta narrativa che tocca i generi e li trascende.” Se il romanzo vincitore sarà annunciato nella cerimonia di premiazione, che si terrà il 12 ottobre presso il Teatro sociale Busca di Alba (Cuneo), già si conosce il destinatario del Premio Speciale Lattes Grinzane, attribuito a un’autrice o a un autore di fama mondiale che ha ricevuto un condiviso apprezzamento di critica e pubblico: quest’anno lo ritirerà Alessandro Baricco, il quale terrà una lectio magistralis proprio in occasione della cerimonia di premiazione. I giurati hanno attribuito anche una menzione speciale ad Alan Moore, autore britannico tra i più influenti nella storia del fumetto. Questi ultimi due riconoscimenti – sempre secondo la motivazione della giuria tecnica – “testimoniano quanto sia vitale il mondo delle storie e quanto debba continuare a esserci caro”. Ora la parola passa ai 400 studenti e studentesse delle giurie scolastiche di tutta Italia, cui spetta il compito di selezionare il vincitore del Premio.
16.04.2024 DIOTALLEVI RITORNA IN LIBRERIA CON “L’ULTIMO MAGO”
Esce oggi L’ultimo mago, romanzo di Francesca Diotallevi che ritorna in libreria con Neri Pozza dopo la fortunata ripubblicazione del suo esordio Le stanze buie (2021). Nell’Ultimo mago la scrittrice milanese racconta la storia romanzata di Gustavo Rol, controversa figura di sensitivo e veggente in attività a Torino nel secolo scorso. La vicenda biografica, scritta consultando ampia documentazione, viene mescolata alla fiction di un triangolo sentimentale d’altri tempi in un testo che sa offrire anche spunti di riflessione sul senso della scrittura.
16.04.2024 SAVIANO RACCONTA LE DONNE DELLA CRIMINALITÀ
S’intitola Noi due ci apparteniamo. Sesso, amore, violenza, tradimento nella vita dei boss il libro di Roberto Saviano che esce oggi con Fuoriscena, marchio del gruppo Rcs nato alla fine del 2023 con l’intento di occuparsi di saggistica d’intervento, giornalismo investigativo e narrazioni civili. A quasi vent’anni dalla pubblicazione del grande successo Gomorra, Saviano ritorna con un reportage narrativo, innervato di storia e resoconto giudiziario, che accende i riflettori sulla malavita al femminile, animata da donne vittime o carnefici, ma in ogni caso condannate a non tradire mai.
15.04.2024 DOMANI IN LIBRERIA “COLTELLO”, IL MEMOIR DI SALMAN RUSHDIE
Arriva domani nelle librerie di tutto il mondo Coltello. Meditazioni dopo un tentato assassinio, memoir in cui Salman Rushdie racconta per la prima volta cosa accadde il 12 agosto 2022, quando un uomo in abiti e maschera neri gli si scagliò contro con un coltello mentre teneva una conferenza alla Chautauqua Institution, nello Stato di New York. In questo libro Rushdie – contro cui nel febbraio 1989 l’ayatollah Khomeini emise una fatwa (sentenza di morte) perché aveva scritto il romanzo I versi satanici, che a suo dire offendeva la religione islamica e il suo profeta – ripercorre i fatti di quel giorno e ciò che li seguì: il complicato percorso verso la guarigione, resa possibile dall’amore e dal sostegno di sua moglie Eliza, della sua famiglia, del suo esercito di medici e fisioterapisti e della sua comunità di lettori in tutto il mondo. In Italia il libro è pubblicato da Mondadori nella traduzione di Gianni Pannofino.
15.04.2024 PREMIO ARBASINO AL GIURISTA SABINO CASSESE
Il giurista Sabino Cassese ha vinto il Premio Alberto Arbasino, assegnato per la prima volta dal Comune di Voghera (Pavia) con il contributo di Fondazione Cariplo e nato con l’intento di conferire ogni anno un riconoscimento a una personalità della narrativa o della saggistica italiana che, con i suoi libri e il suo lavoro, possa essere accostata, per meriti e rilievo, alla figura dello scrittore vogherese, scomparso nel 2020. Cassese ha ricevuto il riconoscimento ieri sera presso il teatro cittadino, oggi intitolato Valentino Garavani e riaperto dopo ben quarant’anni di restauri. “Sabino Cassese, giurista di fama internazionale, uomo delle istituzioni, raffinato intellettuale europeo il quale, con il suo ultimo libro: Miseria e nobiltà d’Italia (Solferino) traccia un memorabile ritratto del nostro Paese”, si legge nella motivazione della giuria, presieduta dallo scrittore Giorgio Montefoschi.
12.04.2024 SCERBANENCO PER IL CINEMA A “IL SALE SULLA FERITA” DI CRISTINA RAVA
Il sale sulla ferita di Cristina Rava (Rizzoli) ha vinto la prima edizione del Premio Scerbanenco per il cinema, nato dal Noir in Festival e Lo Scrittoio in accordo con Cecilia Scerbanenco e con il sostegno di Lombardia Film Commission e Fondazione Cariplo. La giuria – presieduta dallo scrittore e regista Donato Carrisi e composta da quattro professionisti del settore produttivo cinematografico e televisivo (Carlo Degli Esposti, Luca Lucini, Giorgia Priolo, Paolo Vari) in dialogo con alcuni membri del Circolo dei lettori di Milano – ha scelto l’opera di Rava “per la carica emotiva del personaggio centrale, che è in grado di incontrare un pubblico ampio e traversale, e perché si presta alla serialità lasciando spazi e margini per un ulteriore sviluppo creativo e narrativo”. La giuria ha inoltre segnalato con una menzione speciale il romanzo di Bruno Morchio, La fine è ignota (Rizzoli), già vincitore del Premio Giorgio Scerbanenco per la letteratura, per un potenziale sviluppo destinato alla sala cinematografica. La cerimonia di premiazione si è tenuta questa sera a Casa Manzoni (Milano), con la partecipazione di alcuni studenti del Triennio in Cinema e animazione della Nuova Accademia di Belle Arti, che hanno realizzato i pitch dei progetti audiovisivi tratti dai romanzi candidati.
12.04.2024 CAMPIELLO GIOVANI, ECCO LA CINQUINA
Sono Sofia Aleandri, 21 anni di Monterotondo (Roma), con L’ultimo agosto; Giulia Arnoldi, 18 anni di Dalmine (Bergamo), con Appena prima dell’ultimo accordo; Daniele Camagna, 21 anni di Rocca Sinibalda (Rieti), con Vallecupola; Francesco Maisto, 21 anni di Lodi, con Momijigari – All’ombra del pino nero; Filippo Triolo, 22 anni di Salemi (Trapani), con Il bambino che non voleva più vivere all’inferno i cinque finalisti (e i relativi racconti) della 29a edizione del Campiello Giovani, concorso letterario rivolto ai ragazze e ragazzi di età compresa tra 15 e i 21 anni al momento dell’iscrizione, organizzato dalla Fondazione Il Campiello-Confindustria Veneto. L’annuncio della cinquina è stato dato durante uno spettacolo svoltosi oggi al Teatro Nuovo di Verona, che ha visto protagonisti i 12 semifinalisti. Il vincitore del Campiello Giovani verrà premiato sabato 21 settembre sul palco del Teatro La Fenice di Venezia durante la cerimonia finale del concorso rivolto ai senior.
12.04.2024 TRA OGGI E DOMENICA RECORD DI OSPITI A TORINO COMICS
È in programma da oggi a domenica al Lingotto Fiere (via Nizza 280) Torino Comics 2024 che, con oltre 80 personalità del mondo del fumetto confermate, si annuncia come l’edizione con più autori di sempre. Il tema di quest’anno è il Techno-Fantasy, genere che combina elementi fantastici con le meraviglie della tecnologia futuristica. L’ospite d’onore è Claudio Castellini, veterano del fumetto internazionale e autore del manifesto ufficiale della kermesse. Torna al Lingotto Fiere Silver, all’anagrafe Guido Silvestri, il creatore del popolarissimo Lupo Alberto, che proprio quest’anno festeggia 50 anni di vita. E poi: Josephine Yole Signorelli, alias Fumettibrutti; Mirka Andolfo e il collettivo Arancia Studio; Claudio Chiaverotti; Moreno Burattini; Davide Barzi; Clod (Claudio Onesti); Gino Vercelli; Massimo Bonfatti; Luca Salvagno; Antonio Lapone; Oskar (Osca Scalco); Anna Lazzarini e tanti altri. Concerti, workshop, contest e gare di cosplay sono solo alcune delle iniziative inserite nel ricchissimo programma. Tutte le info utili per i visitatori qui.
12.04.2024 CAROFIGLIO, VECCHIONI E CECCHETTIN I PIÙ VENDUTI DI MARZO
È L’orizzonte della notte di Gianrico Carofiglio (Einaudi) il libro più venduto dal 26 febbraio al 24 marzo secondo le rilevazioni del Giornale della libreria, testata giornalistica dell’Associazione italiana editori. Incalzano Tra il silenzio e il tuono di Roberto Vecchioni (Einaudi) e Cara Giulia. Quello che ho imparato da mia figlia di Gino Cecchettin e Marco Franzoso (Rizzoli). Nella narrativa italiana i libri di Carofiglio e Vecchioni sono seguiti dal terzo classificato Germanico di Valerio Massimo Manfredi (Mondadori), mentre nella saggistica quello di Cecchettin e Franzoso precede Frontiera. Perché sarà un nuovo secolo americano di Francesco Costa (Mondadori) e La meraviglia del tutto. Conversazioni con Massimo Polidoro di Piero Angela (Mondadori). Nella narrativa straniera il più venduto è Gli occhi di Monna Lisa di Thomas Schlesser (Longanesi), seguito da Ci vediamo in agosto di Gabriel García Márquez (Mondadori) e Fratellino di Ibrahima Balde e Amets Arzallus Antia (Feltrinelli).
12.04.2024 XIV MAGGIO DEI LIBRI, IL 23 APRILE INAUGURA MARAINI
Martedì 23 aprile, giornata mondiale Unesco del libro e del diritto d’autore, Dacia Maraini inaugura la XIV edizione delMaggio dei Libri, campagna del Centro per il libro e la lettura che dura fino al 31 maggio e prevede numerosissimi eventi in presenza e/o online all’insegna del motto “Se leggi ti lib(e)ri!”. L’incontro, dal titolo “L’Unione felice: l’Europa dei lib(e)ri”, è fissato alle 11.30 a Roma, presso la sede del Centro per il libro e la lettura (via Pasquale Stanislao Mancini, 20), dove la scrittrice dialogherà con il professore e saggista Guido Vitiello, che ha dedicato il suo ultimo lavoro, La lettura felice (ilSaggiatore), alla lettura come chiave di accesso alle vite e alle emozioni di estranei immaginari. L’evento – che oltretutto cade nello stesso giorno in cui Strasburgo, città simbolo e casa dell’Unione Europea, inaugura il suo anno in veste di Capitale mondiale del libro – è realizzato dal Centro per il libro e la lettura in collaborazione con l’Istituto italiano di cultura di Strasburgo e il Corriere della sera e sarà trasmesso in streaming sui siti web e/o sui canali social degli organizzatori.
11.04.2024 IL 22 OTTOBRE ESCE “PATRIOT”, IL MEMOIR DI ALEXEI NAVALNY
Uscirà il 22 ottobre in contemporanea globale Patriot di Alexei Navalny. L’attivista russo, morto in carcere lo scorso 16 febbraio, iniziò a scrivere il suo memoir – di cui è stata appena annunciata la pubblicazione dalla casa editrice Knopf e che in Italia sarà portato da Mondadori – nel 2020, poco dopo essere stato avvelenato. Il libro racconta tutta la storia della sua vita: la gioventù, il momento in cui ha sentito l’esigenza di dedicarsi all’attivismo, il matrimonio e la famiglia, l’impegno per la causa della democrazia e della libertà in Russia che l’ha visto opporsi a una superpotenza mondiale determinata a ridurlo al silenzio. Navalny era convinto che non fosse possibile resistere al cambiamento, che il cambiamento sarebbe arrivato, e queste pagine esprimono chiaramente il suo messaggio. Con dovizia di dettagli, che includono anche lettere inedite dalla prigione, Navalny racconta, tra le altre cose, la sua carriera politica, i diversi attentati alla sua vita e a quella delle persone a lui più vicine, e l’incessante campagna che, con il suo team, ha condotto contro un regime sempre più dittatoriale.
“Questo libro – ha commentato Julija Navalnaya, la vedova – è una testimonianza non solo della vita di Alexei, ma anche del suo incrollabile impegno nella lotta contro la dittatura, una lotta alla quale ha sacrificato tutto, compresa la sua vita. Grazie a queste pagine, i lettori impareranno a conoscere l’uomo che amavo profondamente, un uomo di integrità e coraggio assoluti. Raccontare la sua vita è un modo per onorare la sua memoria e ispirare altri a combattere per ciò che è giusto e a non perdere mai di vista i valori che contano davvero.”
“Scritto con la passione, l’acume, la schiettezza e il coraggio per i quali Navalny era giustamente acclamato – fanno sapere dalla Mondadori – Patriot è la sua ultima lettera al mondo: un resoconto toccante degli ultimi anni trascorsi nel più brutale dei carceri, un memento dei motivi per i quali i principi di libertà individuale sono irrinunciabili, una pressante esortazione a continuare il lavoro per il quale ha dato la vita.”
Il libro uscirà in edizione hardcover, eBook e audiolibro. Negli Stati Uniti la prima tiratura annunciata è di 500mila copie.
11.04.2024 PREMIO COSTA SMERALDA A GIMÉNEZ-BARTLETT, AUTRICE DEI POLIZIESCHI CON PETRA DELICADO
È la scrittrice spagnola Alicia Giménez-Bartlett la vincitrice del Premio internazionale Costa Smeralda 2024. Molto amata anche in Italia grazie al personaggio dell’ispettrice Petra Delicado, interpretata da Paola Cortellesi nella serie noir Petra di Sky, Giménez-Bartlett ritirerà il premio il 4 maggio durante la cerimonia ufficiale al Conference Center di Porto Cervo. Qualche giorno prima arriverà invece in libreria La donna che fugge, episodio della medesima serie pubblicata da Sellerio. Questa mattina a Milano sono stati rivelati anche il vincitore del Premio speciale, il rapper olbiese Salmo, e la vincitrice del Premio cultura del Mediterraneo, Mariasole Bianco. Annunciate infine le terne finaliste per la narrativa – che vede in gara Ginevra Lamberti, Eugenio Murrali ed Evelina Santangelo – e la saggistica – per cui sono in lizza Maurizio Ferraris, Vera Gheno e Vincenzo Trione – i cui vincitori saranno proclamati durante la cerimonia finale.
11.04.2024 PISTOIA SI TINGE DI GIALLO
“Misteri e casi irrisolti italiani” è il tema della XIV edizione del Festival del giallo che, sotto la direzione artistica dello scrittore Giuseppe Previti, si tiene a Pistoia da domani a domenica. La manifestazione è organizzata dall’Associazione Giallo Pistoia, in collaborazione, con il patrocinio e contributo del Consiglio e della giunta regionali. Una trentina gli ospiti attesi per affrontare i misteri che hanno lasciato dietro di loro sofferenze e domande senza risposte. Tra i tanti nomi: il prefetto Vittorio Rizzi, vicedirettore generale vicario della Pubblica sicurezza; Maurizio De Giovanni; Massimo Carlotto; Alessandro Berselli; Alessandro Robecchi; Piergiorgio Pulixi; Bruno Morchio; Anna Vagli, criminologa; Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, e il giornalista Sigfrido Ranucci. Programma qui.
11.04.2024 PREMIO MALERBA ALL’ALBO “STORIE BREVI” DI SILVIA BORANDO
Storie brevi di Silvia Borando (Minibombo, età di lettura: dai 3 anni) è l’albo illustrato che ha vinto il Premio Luigi Malerba. Al secondo posto si è classificato Vendesi casa d’artista di Ericavale Morello (Camelozampa, età di lettura: da 8 anni) e al terzo Gambe all’aria (Giralangolo, età di lettura: da 3 anni) di Daniele Movarelli e Andrea Antinori. I libri vincitori, accomunati da un approccio che privilegia umorismo e ironia, sono stati annunciati ieri alla Bologna Children’s Book Fair e selezionati da una giuria di esperti presieduta da Anna Malerba, vedova dello scrittore, con l’aggiunta dei voti degli alunni della scuola primaria Regina Elena di Roma e di una rappresentanza degli studenti del dipartimento di Scienze della formazione dell’Università degli Studi Roma Tre. La sezione Letteratura per l’infanzia del Premio è stata introdotta nel 2017 per ricordare la ricca e memorabile produzione di Luigi Malerba anche nel campo dei libri per i bambini, testi che lui amava chiamare “Anfibi”, perché dedicati sia ai bambini sia agli adulti.
10.04.2024 A MOREAU LO STREGA RAGAZZI E RAGAZZE NARRAZIONI PER IMMAGINI
I Pizzly di Jérémie Moreau, tradotto da Stefano Andrea Cresti e pubblicato da Tunué, ha vinto il Premio Strega Ragazzi e Ragazze per la categoria Narrazione per immagini. Il vincitore è stato annunciato oggi alla Bologna Children’s Book Fair. La motivazione della giuria: “Moreau racconta una storia di affetti profondi nella complessità del mondo contemporaneo, tra le difficoltà della vita nelle città disumanizzate e nella ferocia di ambienti naturali ormai stravolti dall’azione dell’uomo. L’autore usa il linguaggio del fumetto per portarci in un racconto visivo di incredibile impatto, che affronta tematiche di grande importanza come la nostra dipendenza dalle tecnologie, la difficoltà a tornare in contatto con l’elemento naturale, la nostra cecità di fronte al collasso ambientale. Senza facile retorica, con il ritmo incalzante del romanzo di avventura e con uno sfoggio impeccabile di tecnica visuo-narrativa, la storia dei Pizzly è una lunga, abbagliante metafora della distanza che abbiamo messo dalle nostre radici, dalla matrice sacra della vita, di come sia fondamentale recuperarla per affrontare il nostro futuro sul pianeta”. L’autore, premiato da Vivian Lamarque (Premio Strega Poesia 2023), ha ricevuto un riconoscimento in denaro offerto da Strega Alberti Benevento. Un premio di pari entità, offerto da BolognaFiere, è stato assegnato al traduttore.
10.04.2024 DOMANI FIRENZE DIVENTA “LA CITTÀ DEI GIOVANI LETTORI”
Tre giorni di letture animate, laboratori di scrittura e illustrazione, live painting, spettacoli, talk e incontri dedicati all’universo della letteratura per bambini, ragazzi, teen e young adult in compagnia di autori, disegnatori, fumettisti e editori del panorama nazionale e internazionale. Tutto questo succede da domani a sabato a Villa Bardini, a Firenze, in occasione della seconda edizione del festival La città dei giovani lettori, spin off de La città dei lettori, progetto culturale di Fondazione CR Firenze e Associazione Wimbledon APS con la direzione di Gabriele Ametrano. Tra gli ospiti, l’autrice parigina Nadine Brun-Cosme e l’illustratore bretone Olivier Tallec, che presentano il nuovo albo Papera, coniglio e grande orso (Edizioni Clichy); la scrittrice e disegnatrice Barbara Cantini, creatrice del fortunatissimo personaggio di Mortina, con otto albi pubblicati e oltre 100mila copie vendute in Italia; il pluripremiato autore svizzero Davide Calì, con all’attivo 200 titoli pubblicati e tradotti in quasi tutto il mondo; le illustratrici Agnese Innocente, Premio Andersen come miglior libro a fumetti nel 2021, e Marianna Balducci, che nel 2018 agli Andersen si è aggiudicata sia il SuperPremio che la vittoria nella categoria 0-6 anni; Eva Montanari, autrice e illustratrice tradotta e pubblicata in oltre quindici Paesi. Info e programma qui.
09.04.2024 INTERNATIONAL BOOKER PRIZE SFUMATO PER VERONICA RAIMO E DOMENICO STARNONE
Non compaiono nella short list dell’International Booker Prize 2024 Niente di vero (2022) di Veronica Raimo e Via Gemito (2001) di Domenico Starnone. Lo scorso 11 marzo questi due romanzi – rispettivamente tradotti in inglese da Leah Janeczko e pubblicati con il titolo Lost on me e da Oonagh Stransky con il titolo The House on Via Gemito – erano entrambi apparsi nella long list – composta da tredici titoli – di quello che da molti è considerato il più importante premio letterario per la narrativa di tutto il mondo, tradotta in inglese e pubblicata in Gran Bretagna e Irlanda. Un evento storico, poiché era la prima volta che due opere italiane vi rientravano contemporaneamente. Oggi è stata diramata la short list, composta dai sei finalisti, ovvero: Not a river di Selva Almada, tradotto dallo spagnolo da Annie McDermott (Charco Press); Kairos di Jenny Erpenbeck (Granta Books), tradotto dal tedesco da Michael Hofmann; The Details di Ia Genberg (Wildfire Books), tradotto dallo svedese da Kira Josefsson; Mater 2-10 di Hwang Sok-yong (Scribe UK), tradotto dal coreano da Sora Kim-Russell e Youngjae Josephine Bae; What I’d Rather Not Think About di Jente Posthuma (Scribe UK), tradotto dall’olandese da Sarah Timmer Harvey e Crooked Plow (Verso Fiction) di Itamar Vieira Junior, tradotto dal portoghese da Johnny Lorenz. Il libro vincitore dell’International Booker Prize sarà proclamato il 21 maggio alla Tate Modern di Londra e il premio di 50mila sterline sarà equamente diviso tra autore e traduttore. Autori e traduttori che rientrano nella short list ricevono comunque 2.500 sterline ciascuno.
09.04.2024 LA INDIGENOUS LITERACY FOUNDATION VINCE IL PRESTIGIOSO ASTRID LINDGREN MEMORIAL AWARD
La Indigenous Literacy Foundation ha conquistato l’Astrid Lindgren Memorial Award 2024, il riconoscimento più prestigioso e più ricco per chi si occupa di letteratura per l’infanzia, istituito dal governo svedese in memoria dell’autrice di Pippi Calzelunghe nel 2002, quando morì novantaquattrenne. L’annuncio del vincitore, individuato tra 245 candidati provenienti da 68 Paesi e regioni, è stato dato quest’oggi in diretta da Stoccolma alla Bologna Children’s Book Fair. La ILF, che è stata fondata nel 2011 e attualmente opera in 417 comunità delle Prime Nazioni australiane, incoraggia la lettura e promuove l’alfabetizzazione garantendo ai bambini l’accesso alla buona letteratura. “Con curiosità e rispetto – recita la motivazione della giuria – la Indigenous Literacy Foundation lavora con la lettura e la narrazione tra i bambini delle Prime Nazioni in Australia. In stretta collaborazione con le comunità, evidenzia il valore delle lingue e delle storie di tutte le persone. Diffondendo libri e stimolando la lettura, la narrazione e la creatività, la ILF crea il desiderio di leggere e promuove l’orgoglio, la fiducia in se stessi e il senso di appartenenza. Ogni bambino ha diritto alla propria lingua e alle proprie storie.” Con l’Astrid Lindgren Memorial Award, la IFL riceve 5 milioni di corone (pari a 513mila dollari).
08.04.2024 ANDERSEN 2024 A JANISCH E SMITH, INTERPRETI DEL “LESS IS MORE”
Sono l’autore austriaco Heinz Janisch e l’illustratore canadese Sydney Smith i vincitori del Premio Hans Christian Andersen 2024, considerato il Nobel della Letteratura per ragazzi. L’annuncio è stato dato in diretta da Stoccolma quest’oggi alla Bologna Children’s Book Fair, durante la conferenza dell’International Board on Books for Young People, la più autorevole e prestigiosa organizzazione internazionale che si occupa della promozione della letteratura per l’infanzia e che ha istituito il Premio nel 1966.
Nato nel 1960 a Burgenland, non lontano dal confine ungherese, Janisch vive a Vienna. Secondo la giuria, “è un maestro del racconto breve, che lascia spazio all’immaginazione dei lettori.” “Sebbene molte delle sue opere siano divertenti e a volte anche assurde, ha un elemento filosofico nella scrittura che spesso ne rende i libri profondi. I suoi testi semplici sono pieni di significato e il detto ‘less is more’ fa al caso suo. Il contributo di Janisch alla letteratura non si basa solo sui suoi scritti, ma anche sui reading, laboratori di scrittura letteraria e creativa per bambini e adulti e per giovani artisti disabili”. Tra i libri di Janisch ricordiamo Un viaggio nella vita di Hans Christian Andersen, pubblicato da Arka.
Smith, nato nel 1980 nelle zone rurali della Nuova Scozia, è stato invece premiato poiché il suo lavoro “è come una narrazione visiva o un breve ricordo musicale, fatto che fa eco alla sua affermazione per cui l’ascolto è il modo in cui si accosta alle storie. Per raccontare la storia, applica tecniche apparentemente semplici, in realtà risultato di intensa pratica. I suoi personaggi modesti, ma autentici, sono comprensivi e gentili. Usa il colore per introdurre la natura, gli odori e il dramma in ogni libro. Il detto ‘less is more’ si applica anche a ogni sua opera poiché elimina il superfluo per esprimere le emozioni”. Smith, pubblicato in Italia da Orecchio Acerbo, ha firmato tra gli altri l’albo Io parlo come un fiume, scritto da Jordan Scott, premiato nel 2022 col SuperPremio Andersen.
08.04.2024 BOLOGNA, ANNUNCIATI I FINALISTI DEL PREMIO ANDERSEN
Oggi alla Bologna Children’s Book Fair sono stati annunciati i finalisti del Premio Andersen 2024, promosso dall’omonima rivista, che – stando a quanto dichiarato dagli organizzatori – “rappresentano l’eccellenza della produzione editoriale per ragazzi in Italia nell’ultimo anno”. I vincitori delle categorie Miglior libro 0-3, 3-6, 6-9, 9-12, 12+, 15+ anni; Miglior libro di divulgazione, fatto ad arte, senza parole, a fumetti, mai premiato e Miglior albo illustrato saranno festeggiati il 25 maggio a Palazzo Ducale di Genova, dove verrà anche annunciato il destinatario del SuperPremio Andersen “Gualtiero Schiaffino” per il Miglior libro dell’anno, votato da una giuria allargata di esperti tra i titoli che vincono nelle singole categorie. Non mancheranno neppure i riconoscimenti per i migliori autori dell’anno, le collane, i progetti editoriali, i protagonisti della cultura d’infanzia; la libreria per ragazzi dell’anno (intitolato a Gianna e Roberto Denti e promosso dall’Associazione Italiana Editori e dalla rivista Andersen) e il libro più radiofonico, quest’ultimo assegnato da Rai Radio Kids. Nel frattempo, si può iniziare a spulciare la lista dei finalisti annunciati oggi a caccia di un buon libro per giovanissimi. La trovate qui.
08.04.2024 NEW YORK, UN’EDIZIONE DI “COLAZIONE DA TIFFANY” RICOPERTA DI DIAMANTI IN VENDITA A 1,5 MILIONI DI DOLLARI
Un’edizione ricoperta di diamanti del romanzo Colazione da Tiffany è in vendita per 1,5 milioni di dollari in occasione del centenario della nascita dell’autore Truman Capote, che cade il prossimo 30 settembre. La copia autografata, unica nel suo genere, è esposta fino a domenica alla New York International Antiquarian Book Fair, ed è decorata con un migliaio di diamanti, che complessivamente contano una trentina di carati, e uno zaffiro nelle tonalità del blu Tiffany. Il design è stato ideato dall’artista britannica Kate Holland ed è stato messo in opera nell’arco di tre anni dai gioiellieri britannici Bentley e Skinner in collaborazione con il libraio statunitense Lux Mentis. Pubblicato nell’ottobre 1958, il romanzo breve segue le avventure della festaiola Holly Golightly mentre si fa strada nella New York degli anni Cinquanta. In Italia è pubblicato da Garzanti nella traduzione di Vincenzo Mantovani. Nel 1961 Blake Edwards ne realizzò un famoso adattamento cinematografico con Audrey Hepburn, che però si discosta molto dalla storia originale.
07.04.2024 BORTOLUCI PRESENTA “SULLE STRADE DI MIO PADRE” A MILANO E VENEZIA
Questa settimana il brasiliano José Henrique Bortoluci è in Italia per presentare Sulle strade di mio padre, esordio letterario diventato subito un successo internazionale che nel nostro Paese è stato portato in libreria da Iperborea nella traduzione di Vincenzo Barca. Memoir di viaggio e avventura nella foresta amazzonica, che mette al centro il rapporto speciale tra un figlio accademico e un padre camionista in pensione, Sulle strade di mio padre è in corso di pubblicazione in ben dieci Paesi. Bortoluci lo presenta giovedì alle 19 alla Libreria Verso di Milano, in corso di Porta Ticinese 40, in dialogo con Alberto Riva, e sabato alle 12 alla Fondazione Querini Stampalia di Venezia, in Campo Santa Maria Formosa 5252, in dialogo con Luis Beneduzi. Info utili qui.
07.04.2024 A BOLOGNA È TUTTO PRONTO PER LA CHILDREN’S BOOK FAIR
Apre domani la 61a edizione della Bologna Children’s Book Fair, punto di incontro per gli addetti ai lavori e bussola per comprendere verso quali mete si sta orientando la comunità mondiale del libro per ragazzi. Bologna Fiere ospita la kermesse fino a giovedì assieme alla BolognaBookPlus, dedicata all’editoria generalista e realizzata in collaborazione con Associazione italiana editori (Aie), e Bologna Licensing Trade Fair/Kids, dedicata ai brand e al licensing dei contenuti per bambini e ragazzi. Quest’anno sono 1500 gli espositori provenienti da circa 100 Paesi e regioni del mondo e il calendario conta più di 600 eventi con particolare attenzione alla sostenibilità, alla condizione dell’infanzia, all’intelligenza artificiale e alle culture delle minoranze. Tra le novità, il nuovo Tv/Film Rights Centre, la collaborazione con l’Onu – che prevede diversi appuntamenti, tra cui il panel Reading the Planet, una selezione di titoli sulla sostenibilità, una tavola rotonda sulla cultura del mare, la lettura degli articoli della Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia da parte di autori e illustratori di tutto il mondo – e quella con la Society of Illustrators di New York. Il Paese ospite d’onore è la Slovenia, presente anche attraverso la mostra And then what happens?, con opere di 59 illustratori contemporanei, e tavole rotonde. Tutte le info qui.
06.04.2024 BUON COMPLEANNO, LETSBOOK.ORG!
Oggi Letsbook.org compie cinque anni. Era il 6 aprile 2019 quando lo mettemmo on line con una social library contenente i primi cento commenti ai libri letti dai membri della nostra community che ci venivano inviati tramite social. Da allora molte cose sono cambiate nella vita on e off line, ma Let’s Book continua a essere una presenza costante per tutti noi membri del team e – ci auguriamo – per tutti voi. La nostra intenzione è andare avanti indipendenti, appassionati e curiosi. Ogni anno cerchiamo di introdurre qualche novità: in quello appena trascorso abbiamo effettuato il restyling del sito, aperto la sezione delle notizie flash e lanciato il nostro canale WhatsApp (che trovate qui). E sì – visto che talvolta ce lo chiedete – Let’s Book è libero da qualsivoglia condizionamento. Le lettrici e i lettori di Let’s Book leggono liberamente, scegliendo i libri sulla base dei propri interessi e decidendo di scriverne se li reputano meritevoli. Qui c’è passione sincera e intenzione di svolgere seriamente l’impegno che abbiamo deciso di prenderci nel rispetto di chi ci legge.
06.04.2024 A TORINO SONO PROTAGONISTE PAROLE E STORIE DI DONNE
Aspettando la quinta edizione del festival “ContemporaneA. Parole e storie di donne”, in programma a Biella dal 27 al 29 settembre, oggi pomeriggio al Circolo dei lettori di Torino si tiene un’anteprima speciale. Voce in capitolo è il tema scelto per questa edizione: un modo per ribadire la necessità di dare maggiore spazio alla voce delle donne, prestando ascolto alle storie e alle parole delle protagoniste della letteratura e della società di ieri e di oggi. Dalle 15, presso la sede di Palazzo Graneri della Roccia (via Bogino, 9), si alternano diverse ospiti tra cui Olga Campofreda, Mapi Danna, Rossana De Michele, Vera Gheno, Francesca Manfredi, Giusi Marchetta, Maria Laura Sanapo, Francesca Scotti, Elisa Talentino, Anna Toscano. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Programma dettagliato qui.
05.04.2024 EUROPEAN UNION PRIZE FOR LITERATURE A ØRNTOFT. LOWENTHAL IN GIURIA
Theis Ørntoft ha vinto l’European Union Prize for Literature. Lo scrittore danese ha avuto la meglio sugli altri dodici finalisti provenienti da Albania, Germania, Bulgaria, Ungheria, Islanda, Lettonia, Malta, Olanda, Portogallo, Serbia, Slovenia, Tunisia ed è stato premiato alla Fiera del Libro di Bruxelles per il romanzo Jordisk, pubblicato nel suo Paese dall’editore Gyldendal. Tra i membri della giuria, presieduta dallo scrittore ucraino Andrei Kurkov e composta da sette esperti, c’era anche la scrittrice e traduttrice italiana Elena Loewenthal, direttrice della Fondazione Circolo dei lettori di Torino. “La giuria, attraverso le pagine dei finalisti – ha commentato – ha potuto viaggiare nel vecchio continente e nei suoi nuovi mondi: è stata un’avventura sorprendente, ricca di tutti i colori. Una bellissima esperienza di confronto e discussione sulla letteratura europea contemporanea.” La giuria ha anche attribuito cinque menzioni speciali a Todor Todorov (Bulgaria), Deni Utlu (Germania), María Elísabet Bragadóttir (Islanda), Sholeh Rezazadeh (Paesi Bassi), Tina Vrščaj (Slovenia).
05.04.2024 PREMIO STREGA, ECCO LA DOZZINA. IL 5 GIUGNO VIENE ANNUNCIATA LA CINQUINA
Tra le 82 opere proposte quest’anno dagli Amici della domenica, il Comitato direttivo del Premio Strega ha individuato la dozzina che si contenderà l’edizione 2024. La compongono: Sonia Aggio con Nella stanza dell’imperatore (Fazi); Adrián N. Bravi con Adelaida (Nutrimenti); Paolo Di Paolo con Romanzo senza umani (Feltrinelli); Donatella Di Pietrantonio con L’età fragile (Einaudi); Tommaso Giartosio con Autobiogrammatica (minimum fax); Antonella Lattanzi con Cose che non si raccontano (Einaudi); Valentina Mira con Dalla stessa parte mi troverai (SEM); Melissa Panarello con Storia dei miei soldi (Bompiani); Daniele Rielli con Il fuoco invisibile. Storia umana di un disastro naturale (Rizzoli); Raffaella Romagnolo con Aggiustare l’universo (Mondadori); Chiara Valerio con Chi dice e chi tace (Sellerio) e Dario Voltolini con Invernale (La nave di Teseo).
“Le opere presentate quest’anno dagli Amici della domenica offrono un panorama frastagliato e contraddittorio, ma esaustivo, sulla narrativa contemporanea in lingua italiana – ha spiegato Melania G. Mazzucco, presidente del Comitato direttivo del Premio, che ha annunciato la dozzina questa mattina alla Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano della Camera di commercio di Roma –. Abbondano le narrazioni oblique e non finzionali, composite, di taglio saggistico, memoriale o confessionale. Ma ritorna il romanzo d’impianto più classico, sia d’ambiente contemporaneo sia storico, con una lingua media, spesso intarsiata di dialetto, e un ritmo rapido, talvolta adattato alla serialità televisiva. All’opposto, svariate scritture sperimentali propongono impervie esperienze di lettura, in polemica e apprezzabile attitudine di resistenza alla prepotenza delle mode e del mercato.”
Tra le novità rilevanti di questa edizione, l’incremento del numero dei votanti del Premio, che passano da 660 a 700. Nella serata finale, che si terrà giovedì 4 luglio nel giardino del Museo Eazionale Etrusco di Villa Giulia e in diretta televisiva su Rai 3, sarà ripristinato lo scrutinio dal vivo degli ultimi cento voti espressi dalla giuria. La proclamazione della cinquina finalista è in programma mercoledì 5 giugno al Teatro Romano di Benevento. I libri in gara concorreranno anche all’undicesima edizione del Premio Strega Giovani, attribuito da una giuria composta da oltre mille studentesse e studenti provenienti da 106 scuole secondarie superiori in Italia e all’estero. La proclamazione del libro vincitore del Premio Strega Giovani si terrà a giugno.
05.04.2024 PREMIO STREGA POESIA, ECCO LA DOZZINA. A MAGGIO LA CINQUINA
Questa mattina, presso la Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano della Camera di commercio di Roma, è stata annunciata la dozzina della seconda edizione del Premio Strega Poesia. La compongono: Alida Airaghi, Quanto di storia, Marco Saya; Alessandro Anil, Terra dei ritorni, PordenoneLegge-Samuele Editore; Gian Maria Annovi, Discomparse, Aragno; Daniela Attanasio, Vivi al mondo, Vallecchi Firenze; Alessandro Baldacci, Il dio di Norimberga, Pequod; Antonio Bux, Mappe senza una terra, RP libri; Roberto Cescon, Natura, Stampa 2009; Stefano Dal Bianco, Paradiso, Garzanti; Giovanna Frene, Eredità ed Estinzione, Donzelli; Rosaria Lo Russo, Tande, Vydia Editore; Tommaso Ottonieri, Cinema di sortilegi, La Vita Felice ed Enrico Testa, L’erba di nessuno, Einaudi.
“Anche questa seconda edizione del Premio Strega Poesia ha visto una partecipazione entusiasta di quella flottiglia spericolata, sempre in lotta coi marosi della sopravvivenza, che è l’editoria di poesia italiana – ha dichiarato Andrea Cortellessa, a nome del Comitato scientifico –. Ben 134 le opere segnalate dagli editori, una ciascuno, alle quali il Comitato scientifico del Premio ne ha volute aggiungere altre 10. La selezione della dozzina, nell’estrema eterogeneità delle proposte, ci mostra una volta di più la ricchezza e la varietà frastornanti, ma sempre vitalissime, della poesia italiana contemporanea.”
Il Premio Strega Poesia verrà assegnato mercoledì 9 ottobre, a Roma, presso il Tempio di Venere e Roma all’interno del Parco archeologico del Colosseo. La cinquina finalista sarà resa nota a maggio.
05.04.2024 PREMIO STREGA EUROPEO, ECCO LA CINQUINA
Sono Di notte tutto è silenzio a Teheran di Shida Bazyar, tradotto da Lavinia Azzone (Fandango); Il canto del profeta di Paul Lynch, tradotto da Riccardo Duranti (66thand2nd); La mia Ingeborg di Tore Renberg, tradotto da Margherita Podestà Heir (Fazi); Triste tigre di Neige Sinno, tradotto da Luciana Cisbani (Neri Pozza); L’educazione fisica di Rosario Villajos, tradotto da Roberta Arrigoni (Guanda) i cinque candidati al Premio Strega Europeo, annunciati questa mattina alla Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano della Camera di commercio di Roma da Annalena Benini, direttrice del Salone internazionale del libro di Torino. Romanzi di cinque scrittori recentemente tradotti e pubblicati in Italia che hanno già vinto un importante riconoscimento internazionale, stando a quanto ha dichiarato Benini “le opere finaliste hanno come comune denominatore il fatto di essere segnati dall’individuazione, dall’analisi e dalla trasfigurazione letteraria dei meccanismi della violenza e della sopraffazione verso donne, bambini, cittadini privati dei loro diritti di far sentire nella tensione delle loro pagine un’idea forte di ribellione e desiderio di libertà”. Il vincitore del Premio Strega Europeo, con relativo riconoscimento per chi si è occupato della traduzione, sarà proclamato a Torino il prossimo 12 maggio.
05.04.2024 A PESARO INIZIA KUM!, IL FESTIVAL IDEATO DA MASSIMO RECALCATI
Dialoghi, incontri e spettacoli sul mondo dell’educazione e della formazione sono al centro di Kum! Festival, in corso da oggi pomeriggio a domenica a Pesaro, capitale italiana della cultura 2024. Creata e diretta dallo psicoanalista e scrittore Massimo Recalcati, con il coordinamento scientifico del filosofo Federico Leoni, la kermesse s’interroga sul tema “La vita della scuola”. Questa settima edizione è stata pensata partendo dal concetto di “cura” e con l’intenzione di instaurare un dialogo costruttivo su come migliorare il sistema educativo, posto che la scuola è un luogo di trasmissione della cultura e delle competenze da una generazione all’altra e offre grandi opportunità per costruire rapporti di fiducia e rispetto reciproco e dunque per prendersi cura gli uni degli altri. Sono tante le personalità del mondo accademico, culturale e sociale che, in diversi luoghi del centro storico di Pesaro, si confronteranno sul pensiero pedagogico, sull’educazione inclusiva, sul ruolo del digitale nella formazione e sulle sfide della scuola contemporanea. Attesissima la lectio “Crash Test”, in cui lo scrittore Edoardo Albinati condivide la propria esperienza d’insegnamento in carcere, sottolineando l’importanza dell’adattabilità e dell’innovazione pedagogica in contesti estremi, prevista questa sera alle 19 al Teatro Sperimentale. Tutti gli eventi di Kum! sono a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria online. Tutte le info per i visitatori qui.
04.04.2024 DOPO I FILM, DA OGGI ANCHE LA SERIE SUL MR. RIPLEY DI HIGHSMITH
Debutta oggi su Netflix la nuova e attesissima serie Ripley, ispirata al thriller psicologico Il talento di Mr. Ripley della statunitense Patricia Highsmith, pubblicato in prima edizione nel 1955 e in edizione italiana da Bompiani e La nave di Teseo nella traduzione di Maria Grazia Prestini. Questo adattamento seriale in bianco e nero di otto episodi – creato da Steven Zaillian, Premio Oscar 1994 per la sceneggiatura di Schindler’s List – non è il primo cui il romanzo di Highsmith è stato sottoposto: nel 1999 ne è stato tratto l’omonimo film, diretto da Anthony Minghella, e nel 1960 Delitto in pieno sole, diretto da René Clément. Tom Ripley, interpretato nella serie dall’irlandese Andrew Scott, è un truffatore che si ritrova a vivere in un mondo di ricchezza e privilegi dopo aver accettato un incarico speciale in Italia, ma per avere veramente la vita che desidera deve tessere una rete di bugie.
04.04.2024 DICKER DA RECORD. IN UNA SETTIMANA 50MILA COPIE VENDUTE IN ITALIA
Oltre 50mila copie vendute in Italia in una sola settimana. Stiamo parlando di Un animale selvaggio, l’ultimo thriller dello scrittore ginevrino Joël Dicker, pubblicato dalla Nave di Teseo nella traduzione di Milena Zemira Ciccimarra lo scorso 25 marzo. Come fanno notare presso la casa editrice, nel nostro Paese un dato così alto non si registrava da molto tempo nei primi sette giorni di vendita. Negli ultimi anni, i casi analoghi a quello di Dicker sono stati pochissimi: Spare. Il minore del Principe Harry (Mondadori, 2023, trad. Sara Crimi, Laura Tasso, Manuela Faimali) e Riccardino (Sellerio editore Palermo, 2020) di Andrea Camilleri.
04.04.2024 “ZAMORA” AL CINEMA CON MARCORÈ REGISTA E DI NUOVO IN LIBRERIA
Arriva oggi in sala Zamora, film con cui Neri Marcorè debutta alla regia firmando una pellicola che s’ispira in gran parte all’omonimo romanzo d’esordio del giornalista Roberto Perrone, scomparso agli inizi del 2023 dopo una breve malattia. La sceneggiatura del film – che, come il libro riportato da pochi giorni in libreria da HarperCollins Italia, narra le vicende comico-grottesche del ragionier Walter Vismara (Alberto Paradossi), calciatore per forza negli anni Sessanta, e della sua amicizia con un ex portiere rossonero – è scritta a più mani da Neri Marcorè, Maurizio Careddu, Paola Mammini e Alessandro Rossi. Oltre a Paradossi, nel cast lo stesso Marcorè – nei panni dell’ex portiere Giorgio Cavazzoni – Antonio Catania e i comici Giovanni Storti, Giacomo Poretti. L’opera è stata prodotta da Pepito Produzioni con Rai Cinema e con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte.
04.04.2024 DA OGGI “IL FABBRICANTE DI LACRIME” SU NETFLIX
Da oggi su Netflix è disponibile Il fabbricante di lacrime, l’attesissimo film tratto dall’omonimo romanzo young adult di Erin Doom, pubblicato da Magazzini Salani nel 2021 e divenuto in breve tempo un vero e proprio fenomeno letterario. Diretto da Alessandro Genovesi, che ne ha anche scritto la sceneggiatura con Eleonora Fiorini, il film è una produzione Colorado Film con Alessandro Usai e Iginio Straffi, noto al grande pubblico per aver creato la serie animata delle Winx. Nica (Caterina Ferioli) e Rigel (Simone Baldasseroni) sono due adolescenti irrequieti, cresciuti nell’orfanotrofio Grave, che vengono adottati insieme dai coniugi Billie (Nicky Passarella) e Lionel Milligan (Alessandro Bedetti). Nell’orfanotrofio girava la leggenda del fabbricante di lacrime, entità all’origine delle paure e delle angosce degli esseri umani. Nica non ci ha mai creduto, ma il suo rapporto con Rigel sembra avere molto a che fare con la leggenda…
03.04.2024 WINSLOW CHIUDE LA TRILOGIA DI RYAN E RITORNA IN ITALIA
Arriva oggi in libreria Città in rovine, ultimo episodio della famosa trilogia di Danny Ryan, nata dal genio di Don Winslow e tradotta da Alfredo Colitto per HarperCollins Italia. Dopo Città in fiamme e Città di sogni, Ryan si è lasciato alle spalle un passato di operaio portuale, membro della mafia irlandese braccato dalla legge, ed è un ricco e rispettato uomo d’affari. In quello che l’editore definisce “un crime dal respiro epico, che parla di amore e odio, ambizione e disperazione, vendetta e compassione”, per salvare se stesso Ryan dovrà però ridiventare il combattente spietato di una volta tra i quartieri malfamati di Providence, i corridoi del potere di Washington e quelli di Wall Street, i casinò dorati di Las Vegas. Anche di Città in rovine Sony ha acquistato i diritti per produrre un trittico cinematografico cui Winslow parteciperà come consulente alla sceneggiatura e che vedrà l’attore statunitense Austin Buther nel ruolo di Ryan. Le buone notizie per i fan di Winslow non finiscono qui: dopo circa dieci anni di assenza, l’autore ritorna in Italia a maggio. Presenta infatti Città in rovine il 10 al Salone internazionale del libro di Torino, l’11 all’anteprima del Mestre Bookfest e il 12 all’anteprima di Librixia, a Brescia.
03.04.2024 ADDIO A JOHN BARTH, PIONIERE DEL POSTMODERNISMO
È morto lo scrittore americano John Barth, 93 anni, pioniere del postmodernismo. Ieri Barth si è spento in una casa di riposo di Bonita Springs (Florida). La notizia della sua dipartita è stata data dalla moglie Shelly al New York Times e rilanciata dalla Johns Hopkins University, dove Barth era professore emerito di letteratura inglese e scrittura creativa. Autore di diciassette tra romanzi e raccolte di racconti, in cui sperimentazioni linguistiche e metafiction rivestono sovente un ruolo di primo piano, nel 1973 Barth vinse il National Book Award per la narrativa con Chimera (ex aequo con Augustus di John Williams). Fu tra gli ispiratori di David Foster Wallace (1962-2008), che scrisse il racconto Verso Occidente l’impero dirige il suo corso ricordando il suo La casa dell’allegria.
03.04.2024 ANCHE UN OMAGGIO A TORIYAMA A ROMICS 2024
C’è anche un omaggio ad Akira Toriyama, il grande mangaka scomparso recentemente, nel ricchissimo programma di Romics, il festival del fumetto, animazione, cinema e games che torna da domani a domenica a Roma. Con oltre 350 espositori nazionali e internazionali, accolti nei 70mila metri quadrati espositivi della Fiera, la rassegna prevede numerosi eventi e percorsi che culmineranno nella gara di Cosplay. Cinque personalità artistiche del fumetto, del cinema e della musica saranno premiate con il Romics d’Oro: Simone Bianchi, Vanna Vinci, Riccardo Zara, Dan Panosian e Dylan Cole. Protagonista, come sempre, il grande fumetto d’autore, con centinaia d’iniziative e il Premio Romics del Fumetto. Tutte le info qui.
03.04.2024 OSPITI DA MEZZA EUROPA AL FESTIVAL DI LETTERATURA WORKING CLASS
Arrivano non solo dall’Italia ma anche dalla Svezia, dall’Inghilterra, dalla Norvegia, dalla Francia e dalla Spagna gli ospiti della seconda edizione del Festival di letteratura working class, che si tiene questo weekend a Campi Bisenzio (Firenze). Organizzato da Edizioni Alegre insieme al Collettivo di fabbrica Gkn e alla Soms Insorgiamo, con la collaborazione dell’Arci Firenze, il festival è reso possibile grazie al sostegno di 400 persone tramite crowdfunding e al contributo militante di relatrici e relatori. Si inizia domani sera alle 20 con un prequel presso il Teatrodante Carlo Monni, che prevede la presentazione del volume Il capitale di Kepler 452. Un libro che ancora non abbiamo letto (curato da Lorenzo Donati) e, a seguire, lo spettacolo teatrale a esso ispirato. Programma dettagliato e info utili ai visitatori qui.
02.04.2024 ADDIO ALLA SCRITTRICE MARYSE CONDÉ
Questa notte è morta Maryse Condé, mentre era ricoverata all’ospedale di Apt, nel Sud della Francia. Nata l’11 febbraio 1934 a Pointe-à-Pitre, un comune del territorio d’oltremare francese della Guadalupa, Condé ha narrato l’Africa, la schiavitù e i rapporti tra le culture con una voce inconfondibile. Tra le sue opere, che sono state pubblicate nel nostro Paese da diversi editori, ricordiamo Segù, una saga che narra della distruzione del regno Bambara; i romanzi Io, Tituba strega nera di Salem, storia di una schiava ai tempi dei processi contro le “streghe” di Salem; La vita perfida, saga di una famiglia di ex schiavi neri del Novecento; La traversata della mangrovia, racconto di una comunità della Guadalupa riunita per un funerale; e l’autobiografia La vita senza fard. Nel 2018, quando il Premio Nobel per la letteratura non fu assegnato, i librai svedesi organizzarono il New Academy Prize in Literature, basato su voti provenienti da tutto il mondo, e fu proprio Condé a vincerlo.
02.04.2024 HARUF APPRODA TRA GLI OSCAR MONDADORI
Oggi la Trilogia della pianura di Kent Haruf arriva in libreria nelle nuove edizioni Oscar Mondadori. Grazie all’accordo tra questi e il marchio indipendente NN Editore, che per primo ha portato in Italia le opere dello statunitense e che manterrà le sue edizioni originali, i tre volumi Canto della pianura, Crepuscolo e Benedizione sono disponibili nella collana Oscar Moderni. Inoltre il 7 maggio Le nostre anime di notte, altro best seller dell’autore spesso paragonato a William Faulkner ed Ernest Hemingway, sarà in vendita come Oscar Cult.
02.04.2024 EINAUDI RAGAZZI LANCIA #BOOKTOK, COLLANA DI STORIE DELLA DURATA DI UN REEL
Una collana pensata per i giovani lettori e lettrici di #BookTok, la community di TikTok. La lancia oggi Einaudi Ragazzi (Edizioni EL), proponendo sei libri con 50 racconti brevissimi ciascuno, pensati per ragazze e ragazzi a caccia di emozioni da leggere tutte d’un fiato e contraddistinti da colori diversi: Pink (storie romantiche, passionali, irresistibili, seducenti, stuzzicanti), a cura di Elena Peduzzi; Orange (storie comiche, umoristiche, divertenti, spiritose, frizzanti), a cura di Lara Pollero; Silver (storie next level, fantasy, da gamer, sistopiche, cyberpunk), a cura di Christian Hill; Yellow (storie criminali, di suspense, avvincenti, investigative, enigmatiche), a cura di Daniele Nicastro; Blue (storie commoventi, emozionanti, coinvolgenti, toccanti, struggenti), a cura di Gisella Laterza; Black (storie noir, gotiche, oscure, misteriose, horror), a cura di Manlio Castagna.
02.04.2024 AUTISMO, DAL LIBRO “UNA SPECIE DI SCINTILLA” LA SERIE SU RAIPLAY
In occasione della Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo, RaiPlay manda oggi in streaming Una specie di scintilla (A kind of spark), una serie live-action in dieci episodi prodotta dalla Bbc. Basata sull’omonimo e pluripremiato libro, scritto per bambine e bambini dagli 11 anni dall’autrice scozzese neurodivergente Elle McNicoll e pubblicato in Italia due anni fa da uovonero nella traduzione di Sante Bandirali, la serie ha come protagonista Addie, un’adolescente affetta da autismo, che indaga sui processi alle streghe avvenuti nella sua città. Una specie di scintilla – che racconta una storia di amicizia, coraggio, consapevolezza e fiducia in se stessi – propone una rappresentazione autentica in tutta la sua produzione, con i tre ruoli principali di Addie (Lola Blue), Keedie (Georgia De Gidlow) e Nina Darrow (Caitlin Hamilton) interpretati da attrici neurodivergenti. Dal 20 aprile la serie sarà trasmessa anche da Rai Gulp.
01.04.2024 ADDIO ALLO SCRITTORE ISRAELIANO SAMI MICHAEL
Sami Michael, uno degli autori israeliani più acclamati, è morto oggi all’età di 97 anni ad Haifa. Autore di romanzi, opere teatrali e saggi sulla storia di Israele, è stato tradotto in numerosi Paesi, tra cui Egitto e Iraq, dove i suoi libri sono stati venduti tramite il mercato clandestino. Alcuni di essi sono stati adattati in film e serie tv. Nato a Baghdad, completò gli studi in Iraq. Durante i Farhud, le violente rivolte antiebraiche, aderì al Partito comunista. Dopo essere emigrato in Israele, lasciò il partito pur continuando il suo attivismo sociale, anche in qualità di presidente dell’Associazione per i diritti civili in Israele. Per la sua attività di scrittore e per il suo impegno per la pace, i diritti umani e la giustizia, ha ricevuto numerosi premi e onorificenze. Negli ultimi tempi si era espresso contro il governo di Benyamin Netanyahu. In Italia le sue opere sono pubblicate da Giuntina (Tempesta tra le palme, Rifugio, Victoria, Una tromba nello uadi).