In un graphic novel a tinte fosche Romain Renard mette in scena la psiche di uno scrittore in cerca di salvezza
di Elisa Vuaran

Melvile. Storia di Samuel Beauclair
Autore: Romain Renard
Editore: 21lettere
Traduttore: Dylan Rocknroll
Anno edizione: 2023
Anno prima edizione: 2015 (Belgio)
Genere: Fumetti & Graphic Novel
Pagine: 136
Consigliato a chi cerca storie a tinte fosche, ambientazioni vintage e la selvaggia tranquillità dei boschi.
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La verità sul caso Harry Quebert, romanzo di Joël Dicker i cui protagonisti sono uno scrittore in difficoltà, una sperduta cittadina americana e gli anni Settanta.
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True Detective, serie tv dall’atmosfera noir e di ispirazione filosofica e simbolista, o Shutter Island, film di Martin Scorsese con Leonardo DiCaprio, ambientato in un manicomio criminale degli anni Cinquanta, con inaspettati capovolgimenti.
Sembra che il giovane scrittore Samuel Beauclair abbia smarrito la via. Dopo il grandioso successo del suo primo libro, schiacciato dall’ombra del padre, anch’egli grande romanziere, si sente bloccato. Incapace di fare qualsiasi cosa, vive in un limbo. Finge di lavorare alla macchina per scrivere fino a tarda notte, evita in ogni modo le telefonate del suo editor, si fa sfuggente nelle risposte alla moglie, mentendo a se stesso prima che a tutti gli altri.
È per questo che si è da poco trasferito a Melvile, arcaica cittadina abbarbicata tra gli alberi, dove aveva già trascorso serenamente parte della sua infanzia. Nella casa che era stata di suo padre, tuttavia, non trova ancora le risposte che cerca. Forse attivare i muscoli può aiutarlo a staccare un po’ il cervello e a ritrovare le parole: è questo che pensa mentre, ciondolando in città, decide di accettare un lavoretto temporaneo come tuttofare.
Ridipingere la fattoria dei fratelli David e Rachel si rivela – non solo fisicamente – più impegnativo del previsto: tra relazioni ambigue e leggende del posto, Samuel si vede costretto a confrontarsi in modo onesto con la propria coscienza e con gli insegnamenti e i ricordi del padre…
Ma è solo dal suo editor che sta scappando, ed è solo la fama di scrittore che sta cercando?


Ambientato in un passato prossimo indefinito, in cui trovano ancora spazio stereo con mangiacassette e telefoni fissi, Melvile. Storia di Samuel Beauclair intreccia nei toni del seppia la travagliata vicenda del suo protagonista con quella del padre, quella della città e quella di un passato antico e mitico, scavando nella simbologia e nella mente umana.
Giocando con le luci, ma soprattutto con le ombre – sia nella palette di colori che nella trama – Romain Renard mette in scena lo spettacolo apparentemente spaventoso di una psiche che cerca disperatamente salvezza, con tinte noir e atmosfere vintage, che ricordano quelle della serie tv True Detective o del celebre romanzo La verità sul caso Harry Quebert di Joël Dicker.
Pubblicato originariamente in Belgio come primo di una serie di graphic novel dedicati alla città immaginaria di Melvile e già vincitore del Prix Diagonale in Belgio come miglior graphic novel dell’anno e del Premio Espoir per la miglior storia al Festival di Versailles e all’International Comic Festival in Algeria, l’editore modenese 21lettere lo porta nel suo catalogo di fumetti di alta qualità nel 2023, con copertina rigida e 136 pagine a colori in un grande formato, che mette in risalto i disegni realistici e dettagliati, gli ampi e particolareggiati paesaggi, i gesti e le figure ancor prima delle parole.


La storia di Samuel Beauclair è universale, ma non banale, sul passato e sul dolore e, soprattutto, sul traumatico percorso che porta ad accettare da questi stessi gli insegnamenti necessari a superarli e, finalmente, a tornare a galla: la tormentata indagine psicologica e gli inaspettati capovolgimenti ne fanno un piccolo Shutter Island a fumetti, perfetto per chi ama le ambientazioni a tinte fosche.
Il poliedrico autore propone, sul sito Melvile.com, anche una selezione di illustrazioni, racconti inediti, brani musicali, video e approfondimenti sull’universo creato per dare spazio alle sue storie.
Il libro in una citazione
«Quella notte non è bruciata soltanto legna. Non erano solo terra, o carne, o persino ossa.
No, non lo erano.»
13 dicembre 2023
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