di Marta Peroni
Jazz Lieutenant
Autore: Malo Durand
Illustratori: Erwan Le Bot (disegni), Jiwa (colori)
Editore: 21lettere
Traduttore: Dylan Rocknroll
Anno edizione: 2023
Anno prima edizione: 2018 (Francia)
Genere: Graphic Novel, Biografie
Pagine: 80
Consigliato a a chi ha voglia di conoscere una pagina poco nota della Storia e della musica e a chi ha interesse per le questioni razziali.
Boston, 9 maggio 1919. Il Lieutenant James Reese Europe giace su un letto d’ospedale in bilico tra la vita e la morte. In un flusso di pensieri e ricordi torniamo, guidati dalla sua voce, al passato.
Agli inizi del XX secolo, New York è una terra promessa per gli artisti neri americani, e un ritmo nuovo invade i luoghi della vita notturna: il ragtime. Arrivato a Washington, il giovane musicista James “Jim” Reese Europe cerca di farsi conoscere, di realizzare i suoi sogni, di diffondere la musica del popolo nero. Nel giro di pochi anni, riesce a farsi un nome. Cofondatore dei Frogs, del Clef Club e del Tempo Club, direttore di numerose orchestre, conosce anche tante figure di spicco dell’America di quegli anni: come Ernest Hogan, la prima star afroamericana di Broadway, che gli propone di far parte del nuovo gruppo, i Memphis Students; o Irene e Vernon Castle, una coppia di ballerini, che introducono il ragtime suonato da Europe nei saloni della buona società bianca.
Il vero scopo di Jim Europe è quello di fare della musica uno strumento politico, per permettere di combattere la segregazione razziale che era ancora molto forte all’epoca, soprattutto da quando, nel 1915, viene rifondato il Ku-Klux Klan, che rafforza sempre più il suo potere.
L’occasione si presenta con l’entrata dell’America nella prima guerra mondiale. Europe sceglie di parteciparvi con uno scopo ben preciso: conquistare gli stessi diritti dei bianchi prima nell’esercito e in seguito nella vita civile. Diviene luogotenente (Lieutenant) del 15° reggimento della Guardia nazionale, interamente composto da ragazzi di Harlem sotto il comando di William Hayward; e gli viene dato l’incarico di formare una fanfara di prestigio, destinata a diventare il fiore all’occhiello delle bande musicali americane.
È il 13 dicembre del 1917 e la nave Pocahontas compie la sua traversata verso l’Europa, giungendo a gennaio del 1918 a Brest, un porto della Bretagna. Il gruppo musicale guidato da Europe fa il suo ingresso in Francia proponendo una versione particolare della Marsigliese, e colpendo subito gli abitanti. I primi vagiti di quella che verrà da lì in poi definita musica jazz si diffondono in Europa.
Se con la musica riescono a farsi valere, purtroppo i soldati del reggimento di Europe devono ancora una volta scontrarsi con il razzismo, che serpeggia anche tra le fila dell’esercito americano. I neri sono destinati al riordino della base, senza la possibilità di partecipare attivamente al conflitto. Sarà soltanto grazie all’intervento del Generale Gouraud, comandante della IV armata francese, che anche gli uomini di Europe potranno dimostrare il loro valore sul campo, e morire come dei bianchi, nella speranza di veder finalmente riconosciuti i loro diritti. Eppure non basterà perdere vite, o ottenere medaglie… la sensazione, che poi si rivelerà realtà, è che il giogo della segregazione razziale penda di nuovo sui loro capi, già prima di tornare in patria.
Jazz Lieutenant è un graphic novel scritto e sceneggiato da Malo Durand, con le illustrazioni di Erwan Le Bot e i colori di Jiwa, che cerca di descrivere non solo questo viaggio nella guerra in Europa, ma anche e soprattutto il tentativo di combattere il razzismo e ottenere l’uguaglianza. È un testo che rievoca, attraverso una documentazione precisa, fatti reali con un libero adattamento della storia.
È la storia di un uomo, James Reese Europe, definito dal compositore Eubie Blake “il Martin Luther King della musica”, che non solo ha contribuito a diffondere il ragtime in patria, ma ha spianato la strada al jazz, portandolo anche nell’Europa del conflitto mondiale. Un Lieutenant che, a capo della sua fanfara di ragazzi di Harlem, ha tentato di abbattere i muri della segregazione, di vedere riconosciuta la propria libertà e non dover più sottomettersi alla supremazia e alla violenza dei bianchi. Una figura storica estremamente interessante, che rivive tra le tavole colorate di quest’opera.
Correda il volume un taccuino grafico e documentale – con foto, manifesti e pagine dei giornali del tempo – che permette di conoscere meglio l’epoca trattata, l’evoluzione della musica ragtime e jazz e alcuni dei personaggi realmente esistiti: dallo stesso Jim Europe a Ernest Hogan e Irene e Vernon Castle nonché anche altri collaboratori di Europe, come Eubie Blake e Noble Sissle.
Jazz Lieutenant è sicuramente un’opera interessante non solo dal punto di vista grafico, ma anche contenutistico perché ci dà modo di scoprire pagine di Storia e di musica, forse poco note per molti lettori. È un ottimo invito ad andare oltre l’ultima pagina e continuare ad approfondire l’argomento con altri testi storici o magari, perché no, proprio attraverso la musica di James Reese Europe.
Il libro in una citazione
«Chissà se come me, anche i miei compagni erano coscienti che, due secoli dopo i nostri antenati, stavamo riattraversando l’Atlantico da uomini liberi?
Liberi, ma che devono ancora provare il proprio valore e il proprio patriottismo per essere accettati come cittadini a pieno titolo.»
11 luglio 2023
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