Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore
«Credo che leggere, nella sua essenza originaria, [sia] quel fruttuoso miracolo di una comunicazione nel mezzo di una solitudine.»
Marcel Proust, Sulla lettura
Libri di narrativa, classici, illustrati, biografie e memoir, saggi letti e proposti da Sabrina Colombo, Manuela Mongiardino, Enzo Palladini, Stefano Palladini, Marta Peroni, Sonia Vaccaro, Elisa Vuaran
NARRATIVA
- EFEMERIDI. STORIE, AMORI E OSSESSIONI DI 27 GRANDI SCRITTORI
di Cesare Catà (Aguaplano, 2017) – Pagine: 160
Amare la letteratura può spingere il lettore a voler scoprire anche il vissuto di autori e autrici che sono riusciti a emozionarlo con la loro penna. Cesare Catà, come un abile cantastorie, narra in questa raccolta frammenti quotidiani, giornate od ore che cambiarono per sempre la storia e l’arte di 27 tra i più indimenticabili scrittori, filosofi e poeti moderni. E lo fa attraverso una riscrittura personale e sentita degli eventi che hanno sprigionato la scintilla della creatività. Fondendoli in maniera sublime con le loro stesse opere, scrittori e scrittrici diventano così personaggi che interpretano la propria vita. È un libro originale e molto interessante per tutti gli amanti della letteratura che vogliono spingersi un passo più avanti e scoprire anche l’anima dietro la penna.
Consigliato da Marta Peroni
- FINCHÉ NON APRIRAI QUEL LIBRO
di Michiko Aoyama (Garzanti, 2022) – Traduttrice: Daniela Guarino – Pagine: 240
La signora Komachi fa la bibliotecaria, ma non è una di quelle bibliotecarie che guardano i visitatori con aria scocciata dietro gli occhiali. Ha delle doti sovrannaturali, ha il dono di capire al volo che cosa ogni persona stia cercando. Non sbaglia mai. I suoi consigli non sono semplici suggerimenti di lettura, sono lezioni di vita. Perché chi entra nella sua biblioteca con dei problemi psicologici, anche seri, ne esce stringendo tra le mani il libro che gli cambierà la vita, che gli darà il coraggio di affrontare una svolta, che consentirà di sorseggiare una nuova felicità. La signora Komachi è in grado di cambiare la vita alle persone e forse un po’ anche questo libro ha poteri simili.
Consigliato da Enzo Palladini
- I CUSTODI DEL LIBRO
di Geraldine Brooks (Beat, 2022) – Traduttore: Massimo Ortelio – Pagine: 416
Una vera perla per gli appassionati di storia: questo travolgente romanzo ci trasporta avanti e indietro nelle epoche e nelle culture attraverso un antico libro miniato, scampato per miracolo al bombardamento di Sarajevo e finito tra le mani di una visionaria restauratrice. Ogni piccolo indizio nascosto tra le pagine – un filo colorato, una macchia, un insetto rimasto intrappolato – rivela un dettaglio della personalità di chi, facendolo passare di mano in mano, ha scritto, illustrato e custodito per secoli il prezioso volume.
Consigliato da Elisa Vuaran
- IL CIMITERO DEI LIBRI DIMENTICATI
di Carlos Ruiz Zafón (Mondadori) – Traduttori: Lia Sezzi, Bruno Arpaia
Non è un singolo libro ma una tetralogia, formata da: L’ombra del vento (2001), Il gioco dell’angelo (2008), Il prigioniero del cielo (2011), Il labirinto degli spiriti (2016). Sono i romanzi che hanno fatto esplodere, in Spagna e nel resto d’Europa, la cosiddetta “zafonmania”, prima che l’autore ci lasciasse prematuramente. L’elemento libro compare fin dall’inizio, quando un ragazzo di nome Daniel Sempere scopre a Barcellona un luogo dove vengono conservati i libri dimenticati. Scegliendone uno, appunto L’ombra del vento di tale Julian Carax, inizia a scoprire una serie di misteri che ci accompagneranno in tutti i quattro romanzi.
Consigliato da Enzo Palladini
- IL LETTORE
di Bernhard Schlink (Neri Pozza, 2018) – Traduzione: Chiara Ujka – Pagine: 200
Il lettore di Bernhard Schlink è basato sulla lettura a voce alta, che recentemente è stata promossa da biblioteche e istituzioni. In questo romanzo due generazioni diverse sono unite proprio dall’interesse suscitato dal testo scritto. La lettura del quindicenne Michael è estremamente preziosa per Hanna, la sconosciuta trentenne che, ritornando dal lavoro lo soccorre, trovandolo accasciato davanti al portone di casa sua. Per Hanna questa lettura è il suo unico e tardivo contatto con la letteratura del suo Paese. È l’unica possibilità che le viene data per conoscere e opporsi all’ignoranza. Il lettore è stato pubblicato per la prima volta da un editore di Zurigo, quindi in Svizzera, ma il testo è stato scritto da un tedesco in Germania. Tradotto in più di cinquanta lingue, ha vinto numerosi premi letterari – tra cui il Premio Grinzane-Cavour in Italia, dove fu pubblicato per la prima volta nel 1996 con il titolo A voce alta –, e nel 2008 è stato portato sul grande schermo da Stephen Daldry.
Consigliato da Manuela Mongiardino
- IL NOME DELLA ROSA
di Umberto Eco (La nave di Teseo, 2020) – Pagine: 672
Ci sono libri di successo che andrebbero odiati e altri che non andrebbero neppure sfogliati. Tra i primi, per stessa ammissione dell’autore Umberto Eco, ci sarebbe Il nome della rosa. Tra i secondi c’è sicuramente il misterioso testo custodito nella biblioteca del monastero benedettino sui monti dell’Appennino toscano di cui l’ormai anziano Adso da Melk narra proprio nell’opera più nota di Eco, premiata con lo Strega nel 1981 e adattata sia per il cinema (con la regia di Jean-Jacques Annaud nel 1986) sia per la tv (con la regia di Giacomo Battiato nel 2019). La verità è che questo giallo storico, che ci proietta nel Medioevo del 1327 e ci fa seguire con trepidazione le indagini del pragmatico frate francescano Guglielmo da Baskerville e dell’allora novizio Adso su sette omicidi avvenuti nel giro di una settimana, l’amore per i libri lo rafforza donandoci un’esperienza di lettura forse impegnativa, ma sicuramente appagante. Tra personaggi esistiti e inventati, riflessioni filosofiche ed elementi esoterici avrete di che appassionarvi. Per lettrici e lettori motivati, con dizionario a portata di mano. L’edizione proposta è corredata da bozzetti e appunti realizzati da Eco durante la stesura.
Consigliato da Stefano Palladini
- LA BIBLIOTECA DEI MORTI
di Glenn Cooper (TEA, 2018) – Traduttore: Gian Paolo Gasperi – Pagine: 444
Può esistere una biblioteca in cui sono conservate le date di nascita e di morte di tutte le persone passate su questa Terra dall’inizio dei tempi? Nella realtà no ovviamente, ma Cooper ci fa immaginare che tale patrimonio sia esistito in passato nell’abbazia di Vectis. La storia di questo luogo immaginario si incrocia con un’inchiesta condotta a New York dal detective Will Piper nel 2009 su un pluriomicida che invia alle sue vittime una cartolina indicante il giorno della loro morte. La storia è stupefacente per come è stata pensata e a volte inquietante per gli interrogativi che riesce a suscitare nel lettore.
Consigliato da Enzo Palladini
- LA MISURA DELLA FELICITÀ
di Gabrielle Zevin (TEA, 2017) – Traduttrice: Mara Dompé – Pagine: 313
Dopo la morte dell’amata moglie A.J. Fikry, libraio in un’isola fuori dal mondo, è diventato un uomo burbero e scontroso, incapace di sopportare gli abitanti del luogo in cui vive e di scorgere la magia in quei libri che è costretto a vendere. Sarà l’incontro con una bambina di due anni, la piccola Maya, abbandonata – con un biglietto – nel reparto dedicato alla letteratura per l’infanzia, a spingerlo a riaprirsi non solo al mondo e al suo lavoro, ma anche a nuovi amori. La libreria stessa diventa una sorta di palcoscenico dove s’incrociano varie esistenze, ma soprattutto dove i lettori all’interno e all’esterno della storia possono trovare consigli preziosi. Libri che diventano cura per ogni malessere, nei quali ci si può rispecchiare e dai quali si possono trarre importanti insegnamenti. Una sorta di tenera fiaba sull’amore per la lettura, ma anche sulla possibilità di aprirsi a nuove opportunità per trovare così la propria oasi di felicità.
Consigliato da Marta Peroni
- L’ANNUSATRICE DI LIBRI
di Desy Icardi (Fazi Editore, 2019) – Pagine: 407
Nella Torino degli anni Cinquanta la quattordicenne Adelina vive con una vecchia zia, parsimoniosa e un po’ dispotica: scoprirà la magia dei libri grazie a un potere di cui si appropria con il provvidenziale aiuto dell’anziano avvocato Ferro, vicino di casa, pure lui segnato dal medesimo talento. Adelina tramite l’olfatto riesce a leggere le pagine di romanzi e tomi di ogni genere: e così la sua vita cambia, da studentessa deludente – in perenne difficoltà – si trasforma in una giovane donna consapevole delle proprie capacità. Ma il pericolo è dietro l’angolo, qualcuno tenta di sfruttare la capacità di Adelina per finalità non certo commendevoli: decifrare un manoscritto incomprensibile di grande valore. L’autrice ci offre una fiaba moderna sull’amore per la lettura, splendidamente ambientata in una Torino affascinante e in perenne dialogo col suo lato più nascosto ed esoterico. L’annusatrice di libri è il primo di una pentalogia – tutt’ora in fase di completamento, ogni volume autoconclusivo ma con personaggi che si incrociano e ricorrono – che Desy Icardi, artista polivalente, dedica ai cinque sensi: seguono La ragazza con la macchina da scrivere (2020), La biblioteca dei sussurri (2021) e il recentissimo La fotografa degli spiriti (2022).
Consigliato da Sabrina Colombo
- LA SOVRANA LETTRICE
di Alan Bennett (Adelphi, 2011) – Traduttrice: Monica Pavani – Pagine: 95
La regina Elisabetta II s’imbatte per caso in una biblioteca circolante ferma davanti alle cucine di Buckingham Palace. Prendendo in prestito un libro più per pura gentilezza che per vivo interesse, la sovrana scopre la bellezza della lettura e non riesce più a farne a meno, travolgendo con quel magico e contagioso virus chiunque incontri sul suo cammino. Questa nuova passione la porta, però, a compromettere in un certo senso tutte le attività del suo alto rango. Tra scene esilaranti e spunti di riflessione, è facile sorridere, immaginando la ormai defunta regina alle prese con il mondo magico della letteratura. Un romanzo breve, leggero e divertente. Per chi non ha voglia di letture troppo impegnative, ma ama staccare un po’ dal quotidiano.
Consigliato da Marta Peroni
- LA STORIA INFINITA
di Michael Ende (Longanesi, 2018) – Traduttrice: Amina Pandolfi – Pagine: 448
Un grande classico del fantasy, un libro nel libro, un romanzo di formazione. È sicuramente un testo che sfugge a una precisa classificazione, ma non smette di entusiasmare grandi e piccini. Bastiano è un ragazzino di dieci anni, goffo e solitario, che, scappando dai bulli della scuola, si rifugia in una misteriosa libreria d’antiquariato. Qui scorge e resta ammaliato da un libro intitolato La storia infinita, che sottrae al libraio e inizia a leggere nella soffitta della scuola. Si ritroverà così immerso in un vero e proprio viaggio nel mondo di Fantàsia divorato dal Nulla, che lo coinvolgerà in presa diretta. Un mondo fatto di sogni, desideri, avventura, speranza. Un modo per ritrovare se stessi e imparare ad amarsi e amare gli altri. Un bellissimo omaggio alla fantasia, al potere dell’immaginazione e alla creatività, che non andrebbero mai perse; alla magia delle storie che continuano a parlare anche quando hai voltato l’ultima pagina.
Consigliato da Marta Peroni
- LA STORIA FANTASTICA
di William Goldman (Sonzogno, 1998) – Traduttrice: Massimiliana Brioschi – Pagine: 308
Al di là del racconto d’avventura e d’amore tra la bella Buttercup e il suo amato Westley, della storia di Inigo Montoya – il più grande spadaccino del mondo – e di altri personaggi tutti da scoprire, quello che colpisce di questo “libro nel libro” è l’idea da cui è nato. In un’originale cornice il narratore racconta di come da ragazzo non amasse leggere. Ma, durante una polmonite che lo costrinse a letto, suo padre iniziò a narrargli la storia della Principessa sposa, scritta da S. Morgenstern, autore inventato proveniente da un Paese inventato. Il romanzo suscitò in lui una tale passione da spingerlo, anni dopo, a diventare sceneggiatore. Quando, però, l’alter ego dell’autore lo regala a suo figlio, non sortisce lo stesso effetto. Comprende così che suo padre aveva omesso tutte le parti più prolisse e complesse. Decide perciò di riscriverlo, così come era stato narrato a lui, infarcendo il tutto con commenti personali rivolti al lettore. Non solo un libro ironico, fiabesco, avventuroso, ma anche una riflessione disillusa sulla vita vera.
Consigliato da Marta Peroni
- LINCOLN HIGHWAY
di Amor Towles (Neri Pozza, 2021) – Traduttrice: Alessandra Maestrini – Pagine: 634
C’è un libro che si intitola Compendio degli eroi, degli avventurieri e degli altri intrepidi viaggiatori, del professor Abacus Abernathe, un volume che accompagna ogni passo del piccolo Billy in giro per gli Stati Uniti. Billy è appena rimasto orfano di padre e si è appena ricongiunto con il fratello maggiore reduce da un periodo di detenzione in un carcere minorile. L’obiettivo dei due è ritrovare la madre, fuggita qualche anno addietro in California. Le loro avventure lungo la Lincoln Highway, strada trascontinentale, sono tutte da gustare per la straordinaria umanità che incrociano nel loro percorso, che porterà Billy a incontrare proprio il professor Abernathe, autore della sua Bibbia personale e suo idolo assoluto.
Consigliato da Enzo Palladini
- MOLTO FORTE, INCREDIBILMENTE VICINO
di Jonathan Safran Foer (Guanda, 2016) – Traduttore: Massimo Bocchiola – Pagine: 400
Che cosa ci spinge a leggere un libro? Di solito due tipi di motivazione: la ricchezza del contenuto oppure l’eleganza della scrittura. Oppure il messaggio che ci viene trasmesso. Questo capolavoro di Jonathan Safran Foer contiene un po’ tutto, proprio per questo si intona perfettamente con l’idea di una giornata che promuove la lettura. È la storia di un bambino che perde il papà nell’attentato alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001 e quando si rende conto di cosa gli è successo, gira New York alla ricerca di testimonianze che gli facciano capire bene chi fosse davvero il padre. Un libro che arriva dritto al cuore, scritto non solo bene, ma anche con un linguaggio decisamente innovativo che stupisce a ogni pagina.
Consigliato da Enzo Palladini
CLASSICI
- MARTIN EDEN
di Jack London (Feltrinelli, 2016) – Traduttrice: Stella Sacchini – Postfazione: Mario Maffi – Pagine: 526
Oackland, inizi del XX secolo. Il giovane Martin, così ingenuo e pieno di talento, crede fermamente che la cultura sia la chiave per emanciparsi dalla povertà e dall’ignoranza. E allora studia, studia tutto lo scibile che gli capita sotto mano. Ma vuole di più: sente il desiderio di raccontare la vita tramite la letteratura. E quindi scrive romanzi e racconti, scrive senza curarsi delle porte sbattute in faccia dalle case editrici, dei manoscritti cestinati dalle redazioni senza neppure essere letti, dell’ironia che lo circonda e finanche del disappunto della ragazza che ama, a cui rinuncerà mosso dal demone della letteratura. Un capolavoro della narrativa mondiale del Novecento, magistralmente sceneggiato, più che mai attuale nel rappresentare i rivolgimenti di un animo artistico e sensibile che crede di potersi elevare tramite la letteratura. Ma i libri non sempre salvano. Il finale è pura poesia, commovente e metaforico, tra i migliori mai scritti.
Consigliato da Sabrina Colombo
- MENDEL DEI LIBRI
di Stefan Zweig (Adelphi, 2008) – Pagine: 53
La storia del commerciante di libri Jacob Mendel, ebreo galiziano espatriato in Austria che – nella Vienna del primo Novecento – passa tutto il suo tempo al Caffè Gluck occupandosi ininterrottamente di visionare manoscritti, formulare offerte, organizzare compravendite, suggerire titoli a chiunque gli porga un quesito. Mendel conosce ogni catalogo, ricorda ogni copertina, sa elencare a memoria ogni edizione, è ricercatissimo da biblioteche, istituzioni culturali e studiosi per la profondità della sua conoscenza. Vive fuori dal tempo, finché la storia non irrompe nella sua routine fatta di fogli di carta e lo pone alla mercè della dura realtà, quella di una Mitteleuropa in dissolvimento dopo la fine della Grande guerra, in cui non vi sono più riferimenti politici e culturali cui aggrapparsi. Pubblicato nel 1929, contiene la summa del pensiero di ogni bibliofilo degno di questo nome: “I libri si fanno solo per legarsi agli uomini al di là del nostro breve respiro e difendersi così dall’inesorabile avversario della vita: la caducità e l’oblio”.
Consigliato da Sabrina Colombo
ILLUSTRATI
- BIBLIOTECHE
di Candida Höfer (Johan & Levi Editore, 2006) – Saggio introduttivo: Umberto Eco – Pagine: 272
La fotografa Candida Höfer (Eberswalde, 1944), considerata tra i migliori esponenti dello scenario artistico internazionale, riunisce in questo volume centotrentasette fotografie di biblioteche sparse per il mondo. Le coglie nella loro bellezza essenziale e a volte opulenta, in genere mentre sono vuote. Eppure se ne avverte la vitalità, laddove un ambiente sontuoso contiene un computer o una pila di volumi, forse pronti per la catalogazione, oppure mentre dietro alla finestra si intravvede lo skyline di una grande città. Sono tutti interni di ambienti pubblici: trasmettono un senso di imponenza, di soggezione, di ammirazione per il genio umano e per il modo in cui si è evoluta – in chi ha progettato gli spazi – l’idea di “luogo che accoglie” non solo lo scibile umano ma – soprattutto – lo sconosciuto lettore mai sazio di vita e mai appagato del sapere appreso. Le immagini sono introdotte da un saggio arguto e ironico di Umberto Eco sulla sua personale idea di “biblioteca ideale”, trascrizione di un intervento tenutosi il 10 marzo 1981 per i venticinque anni di attività della Biblioteca Sormani di Milano.
Consigliato da Sabrina Colombo
- FAHRENHEIT 451. IL GRAPHIC NOVEL
di Ray Bradbury e Tim Hamilton (Mondadori, 2018) – Traduttrice: Adalidia Lussonzer – Pagine: 151
La storia del pompiere Montag, incaricato di bruciare i libri – in un futuro prossimo e in una società distopica in cui leggere è vietato – è stata realizzata sotto forma di graphic novel, con adattamenti di Ray Bradbury, autore di fantascienza e horror. Nell’introduzione è lo stesso Bradbury a chiarire che l’intento è quello di avvicinare al racconto – e alla filosofia che lo sottende – le giovani generazioni. E in effetti il fumetto è una forma espressiva che ben si attaglia al genere letterario in questione. La resa grafica a firma di Tom Hamilton è notevole: colori freddi che si alternano al giallo acceso e al rosso per dare ritmo ai dialoghi e alle riflessioni dei protagonisti, in una spaventevole alternanza con le violente scene in cui le fiamme avviluppano il sapere umano.
Consigliato da Sabrina Colombo
BIOGRAFIE E MEMOIR
- DONNA CON LIBRO. AUTORITRATTO DELLE MIE LETTURE
di Bianca Pitzorno (Salani, 2022) – Pagine: 259
Scrittrice, traduttrice, sceneggiatrice e paroliera. La sfaccettata esperienza di Bianca Pitzorno (classe 1942) è indizio di quanto possa essere trascinante Donna con libro, il memoir in cui – tra aneddoti esilaranti e stereotipi sfatati – esprime grande riconoscenza verso la lettura. Con estrema schiettezza, Pitzorno ripercorre la storia della sua vita attraverso i libri in cui si è imbattuta da quando era una piccola lettrice famelica dalla memoria prodigiosa, capace di ricordare ogni verso della Divina commedia. Associando un libro all’altro, non dimentica di muovere critiche ben circostanziate a opere del calibro di Pinocchio, Cuore, Le Petit Prince, La canzone di Achille o ad autrici e autori come Annie Ernaux e Alessandro Manzoni. Allo stesso tempo dichiara il grande amore per Victor Hugo e Charles Dickens e racconta il rapporto ambivalente con la conterranea Premio Nobel Grazia Deledda, che per un certo periodo la influenzò a tal punto da impedirle di trovare la sua voce da scrittrice. Aprendo con generosità lo scrigno in cui custodisce il tesoro che ha accumulato libro dopo libro, Pitzorno instaura con lettrici e lettori un confronto stimolante, riuscendo a incuriosirli anche sui titoli che non ha amato e rendendoli ancor più consapevoli della grande fortuna che solo chi ama leggere possiede.
Consigliato da Sonia Vaccaro
- IL LIBRAIO DI KABUL
di Åsne Seierstad (Rizzoli, 2008) – Traduttrice: Giovanna Paterniti – Pagine: 321
L’Afghanistan è una terra complicata e tormentata. Lo è soprattutto oggi, con il pesante ritorno dei Talebani al potere. Ma in realtà lo è sempre stato, anche quando dalle nostre parti ci eravamo illusi che ci potesse essere una svolta positiva. Il libraio di Kabul si chiama Sultan Khan, è stato incarcerato dopo aver lottato per la dignità della sua Nazione, ha subìto le peggiori prepotenze, sia in prima persona sia nelle persone delle donne della sua famiglia. Questo libro racconta la storia di Sultan attraverso gli occhi di una reporter norvegese, Åsne Seierstad, che nel 2001 per quasi un anno ha vissuto nella casa del libraio potendone constatare in prima persona le terribili condizioni di vita.
Consigliato da Enzo Palladini
- LA LIBRAIA DEL CAIRO
di Nadia Wassef (Garzanti, 2021) – Traduttrice: Bianca Bernardi – Pagine: 240
Nessuno avrebbe scommesso un centesimo sul successo di Diwan, la prima libreria moderna e indipendente di tutto l’Egitto, con sede su un’isola del Nilo, a un tiro di sputo dal deserto del Sahara. Nessuno ci scommetteva perché – a parte il carattere rivoluzionario del progetto – Diwan era stata fondata da tre donne: Nadia Wassef, l’autrice del libro, la sorella Hind e l’amica Nihal. Soprattutto gli uomini si facevano beffe di quel terzetto, immaginando una chiusura quasi immediata. Era l’8 marzo del 2002 e a distanza di oltre vent’anni, quel progetto coraggioso è diventato un’impresa a livello nazionale, con diverse sedi, centocinquanta dipendenti e una clientela entusiasta oltre che fedele. Il libro racconta questa storia, che dalle nostre parti potrebbe rientrare nell’ambito della quasi normalità, ma che in Egitto ha rappresentato una splendida eccezione.
Consigliato da Enzo Palladini
- LIBRI CHE MI HANNO ROVINATO LA VITA E ALTRI AMORI MALINCONICI
di Daria Bignardi (Einaudi, 2022) – Pagine: 162
Daria Bignardi, giornalista, conduttrice radiofonica e televisiva, autrice di diversi romanzi, in questo memoir intimo e delicato si racconta attraverso i libri che l’hanno formata, come persona prima ancora che come lettrice. La sua è una passione che nasce dall’infanzia e l’accompagna nella scoperta del mondo. Forse la chiave per capire cosa ci attiri così tanto verso i libri è proprio questa: letteratura e vita sono la stessa cosa, l’una aiuta a capire l’altra e viceversa. L’elenco delle opere citate, posto in chiusura del volume, è un interessante ritratto dei gusti dell’autrice ma anche un utile compendio per ampliare i propri orizzonti di lettura.
Consigliato da Sabrina Colombo
- NON AVERE PAURA DEI LIBRI
di Christian Mascheroni (Hacca, 2013) – Pagine: 253
Cosa troverete tra queste pagine? Un ritratto intimo di una famiglia, quella dell’autore, ma anche e soprattutto un amore ardente e pieno di passione per i libri. Sono proprio questi oggetti di carta e inchiostro che hanno legato Christian in maniera profonda ai suoi genitori: la madre Eva, la viennese che bruciava i libri con la sua sete ardente e che spesso cadeva nel baratro dei suoi silenzi prolungati, e il padre Gino, litografo e pompiere che con pacatezza e conforto cercava di domare fuochi non solo all’esterno ma anche nell’anima della moglie. Una storia intima, delicata, struggente, che sprigiona una passione profonda e vitale per i libri. Sono proprio questi amici di carta a scorrere tra le righe: vengono citati numerosi romanzi, edizioni speciali, copertine vintage. Titoli che abbiamo letto e amato, o altri da aggiungere alla lunga lista desideri che di certo ogni lettore ha! Tuttavia non siamo di fronte a un mero elenco di libri ‘da leggere’, ma ogni testo è legato a un prezioso ricordo.
Consigliato da Marta Peroni
- TIPI DA LIBRERIA. PICCOLA ENCICLOPEDIA DEGLI APPASSIONATI DI LIBRI
di Shaun Bythell (Vallardi, 2021) – Traduttore: Nicola Ferloni – Pagine: 128
Non capita tutti i giorni di scoprire che l’autore del libro è stato, prima che scrittore, libraio. Bythell fa parte di questa rara categoria. Ha avuto la possibilità di osservare da dietro un bancone la strana clientela di questi negozi così diversi da tutti gli altri, così indicativi della personalità degli avventori. Ci sono tante categorie di Homo legens e tutte vengono analizzate e catalogate con l’occhio attento di chi ha non solo ha venduto libri, ma ne ha letti tanti, ne ha consigliati di più, è stato ad ascoltare storie allegre o tristi. Ne è uscito un racconto divertente, scorrevole, che porta ognuno a immedesimarsi in qualcuna delle categorie oppure a negare di farne parte.
Consigliato da Enzo Palladini
SAGGI
- COSE, SPIEGATE BENE. A PROPOSITO DI LIBRI
di Autori vari (Iperborea, 2021) – Pagine: 238
Primo numero della rivista cartacea dedicata dalla testata giornalistica il Post all’approfondimento di tematiche d’attualità, Cose, spiegate bene. A proposito di libri vuole rendere partecipi i lettori dei meccanismi meno noti – pratici, economici – che permettono al mondo dell’editoria di funzionare. Dalla scelta della carta alla nascita dei caratteri di stampa, dalla creazione di una copertina alla rete di distribuzione, questo libro illustrato raccoglie articoli tecnici dal taglio divulgativo alternandoli a pagine narrative firmate da grandi nomi del giornalismo e della letteratura italiana.
Consigliato da Elisa Vuaran
- FARE I LIBRI. DIECI ANNI DI GRAFICA IN CASA EDITRICE
a cura di Riccardo Falcinelli (minimum fax, 2011) – Pagine: 175
Se è vero che ci sono tanti testi su come scrivere libri, è altrettanto vero che meno diffusi sono quelli su come realizzarli graficamente e – tra questi – pressoché rari quelli rivolti non solo a chi vuole intraprendere professionalmente la strada del book design ma anche (e soprattutto) al lettore comune. Fare i libri, benché sia stato pubblicato più di un decennio fa, può ancora considerarsi uno dei migliori. Curata dal noto graphic designer Riccardo Falcinelli, allora art director di minimum fax, questa sorta di storia illustrata ci porta in un’officina artigianale, in cui tutte le figure coinvolte nel processo editoriale contribuiscono a mettere a punto la veste specifica dell’oggetto libro. I suoi cinque capitoli – scritti dall’editore Daniele di Gennaro, dallo stesso Falcinelli e da tre professionisti che al tempo lavoravano in minimum fax – si soffermano sul ruolo che la grafica gioca per la riconoscibilità della casa editrice e la promozione del libro nonché sulla progettazione e realizzazione della copertina, degli interni e delle collane. Ricco di aneddoti e concetti chiave, merita di essere letto e osservato attentamente. Sappiate che potreste correre a comprare un libro di cui sono spiegati il progetto grafico e la realizzazione. A qualcuno è capitato: abbiamo le prove!
Consigliato da Sonia Vaccaro
- LEGGERO LEGGERÒ
di Antonio Ferrara (Interlinea, 2021) – Pagine: 145
“La lettura è una forma speciale, forse unica, di educazione sentimentale.” Lo sa bene Antonio Ferrara, noto autore e illustratore di libri per ragazzi, da tempo impegnato in progetti didattici che ne promuovono la pratica. Con questo zibaldone di appunti, organizzato in microcapitoli godibili anche se letti in ordine casuale, Ferrara mette a nostra disposizione un alto concentrato di spunti di riflessione e ferri del mestiere per imparare prima a fare nostro il testo e poi a donarlo agli altri attraverso la lettura ad alta voce, quella lettura che – proprio perché coinvolge tutto il corpo – può essere definita “sexy”. Accompagnandoci con molta leggerezza in un percorso teorico e pratico di lettura consapevole, ci rivela anche tanti trucchi di scrittura creativa perché – seppur molti lo stiano dimenticando – non è ancora stata abrogata la famosa regola per cui per diventare buoni scrittori bisogna essere prima buoni lettori. Se amate annotare citazioni, preparatevi a riempire un intero quaderno di perle di saggezza.
Consigliato da Sonia Vaccaro
- LETTORE, VIENI A CASA. IL CERVELLO CHE LEGGE IN UN MONDO DIGITALE
di Maryanne Wolf (Vita e Pensiero, 2018) – Traduzione di Patrizia Villani – Illustrazioni: Catherine Stoodley – Pagine: 221
Cosa succede nel nostro mondo sempre più digitalizzato al cervello che legge? Come possiamo proteggere le nostre facoltà di pensiero critico, introspezione ed empatia e trasmetterle ai più giovani? A queste domande risponde Maryanne Wolf in Lettore, vieni a casa, un saggio che ti consentirà di guardarti dall’esterno mentre leggi. In nove lettere la neuroscienziata cognitivista statunitense invita il proprio destinatario a riprendere posto nella casa della lettura profonda, intesa come un atto sì privato e solitario ma anche foriero di grandi implicazioni per la vita democratica e condivisa. La lettura, consentita dalla plasticità del cervello, può aiutare a comprendere gli altri ed essere un buon antidoto alle paure e ai pregiudizi, spesso nutriti inconsciamente. Anche in questo momento di transizione – in cui tendiamo tutti ad avere una mente da cavalletta, che ci fa saltare spasmodicamente da un punto all’altro – è possibile essere un buon lettore, capace di immergersi nel testo per andare oltre la saggezza dell’autore e scoprire la propria. Wolf ci spiega come diventarlo, ovvero come creare un cervello bi-alfabetizzato, che ha interiorizzato le migliori caratteristiche sia della lettura su carta sia di quella digitale ed è in grado di passare da un codice all’altro.
Consigliato da Sonia Vaccaro
- LIBRO
di Gian Arturo Ferrari (Bollati Boringhieri, 2014) – Pagine: 215
Cos’è un libro? Gian Arturo Ferrari prima lo definisce come un mosaico che si compone nel tempo, in cui ogni nuova tessera cambia il disegno d’insieme, poi ci conduce alla sua scoperta, partendo dal primissimo frammento, la nascita della scrittura. Però Ferrari non firma una vera e propria storia del libro bensì una ben più interessante riflessione attorno alla sua natura, volgendo lo sguardo alla tradizione occidentale. Avvalendosi dell’esperienza maturata prima nella docenza universitaria e poi nell’alto management del settore editoriale, Ferrari definisce i concetti chiave che pertengono al libro e li collega contrastivamente, riuscendo brillantemente ad accompagnare il lettore dal passato più remoto ai giorni nostri e a non cadere nell’insidiosa trappola dell’autoreferenzialità. Questo piccolo e agevole saggio è organizzato in tre parti: il libro manoscritto, il libro a stampa e il libro elettronico, altrimenti detto eBook. Benché sia stato pubblicato nel 2014, presenta prospettive sul futuro dell’editoria per alcuni versi ancora valide. Una lettura obbligata per chi desidera conoscere scena e retroscena, protagonisti e comprimari dell’intricato canovaccio del libro.
Consigliato da Sonia Vaccaro
- UNA VITA DA LETTORE
di Nick Hornby (Guanda, 2020) – Pagine: 288
Non tutti i libri possono piacere allo stesso modo, non tutti i libri meritano di essere letti fino all’ultima riga. È bene leggere, ma a patto che non si veda l’ora di riprendere la lettura avviata. In caso contrario, è meglio fuggire dalla noia. Solo in questo modo si può amare intensamente la lettura e altrettanto intensamente promuoverla. Lo fa capire forte e chiaro Nick Hornby in Una vita da lettore, raccolta delle recensioni da lui pubblicate sul mensile The Believer tra il settembre 2003 e il giugno 2006. Intriso di opinioni anticonvenzionali e ironica leggerezza, questo libro non si pone solo come un elenco di titoli consigliati da una persona di cui fidarsi ma anche come una vera e propria guida per coltivare nel migliore dei modi – senza sensi di inferiorità o ansia da prestazione – la passione per la lettura e trarne quindi beneficio. Dopo aver segnalato all’inizio di ogni capitolo i libri acquistati e quelli letti, Hornby si dedica con sincerità anche a quelli abbandonati. Astenersi lettori snob.
Consigliato da Stefano Palladini
23 aprile 2023, Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore
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