di Sabrina Colombo
Il quartetto Razumovsky
Autore: Paolo Maurensig
Editore: Einaudi – Collana Supercoralli
Anno edizione: 2022
Genere: Moderna e contemporanea
Pagine: 152
Consigliato a chi ama una prosa colta e raffinata, posta al servizio di un racconto intenso e filosofico, che ha per sfondo una pagina tragica della storia moderna.
Stati Uniti d’America, anni Sessanta circa. Tre amici tedeschi, Max, Benedict e Rudolf – membri di un prestigioso quartetto d’archi che ai tempi del Terzo Reich ebbe l’onore di esibirsi davanti al Führer in persona – si incontrano casualmente in una sperduta cittadina del Montana, dove si sono rifatti una vita, e decidono di riunirsi per un’ultima memorabile esibizione.
Il quarto membro dell’ensemble è Victoria: a sua volta emigrata negli Stati Uniti, la musicista è ricoverata in una casa di riposo, vittima di una patologia degenerativa che le ha tolto la memoria, e viene pertanto sostituita da una giovane e promettente artista locale.
Ecco dunque che si ricompone il Quartetto Razumovsky, così chiamato in onore dei Quartetti commissionati a Beethoven dal Principe Razumovsky (1805-1806).
Il deus ex machina della reunion è Max Brentano, rampollo di una ricca famiglia di industriali, flâneur, intellettuale e filantropo, trent’anni prima innamorato perdutamente proprio di Victoria e ora determinato a garantirle le migliori cure farmacologiche e assistenza medica. Un uomo intrigante Max, dotato di sensualità innata: ne era segretamente invaghito anche Rudolf, che non esita a confessare al lettore di averne subito il fascino in gioventù, arrivando a desiderare di allacciare con il collega – contro ogni accettabile regola di moralità – una vera e propria relazione omosessuale.
Durante la sessione finale di prove presso la residenza di Brentano, quest’ultimo viene ritrovato morto, ucciso da un colpo di arma da fuoco. I sospetti cadono su Rudolf Vogel, che ha cambiato il cognome in Fowl dopo la fuoriuscita in incognito dalla Germania.
Rudolf, si scopre nel corso della narrazione, per oltre trent’anni si è spostato da una cittadina all’altra sperando di mantenere l’incognito sul proprio ruolo di “Torturatore” a Bergen-Belsen: questo il soprannome con cui è universalmente noto e ricercato da Simon Wiesenthal, il “cacciatore di nazisti”, e dalla polizia di mezzo mondo.
L’io narrante del romanzo è proprio Rudolf: attraverso numerosi flashback inframmezzati da riflessioni profonde sul senso della vita – che vede ormai prossima alla fine – egli ricostruisce il suo passato di aguzzino presso i campi di sterminio, i rapporti con i membri del Quartetto all’epoca del Reich, la folle attrazione per Max, l’odio delirante per la fidanzata di quest’ultimo, Victoria, riandando con la memoria al piano malvagio che architettò per dividere i due impedendone le nozze.
Il romanzo è breve ed è l’ultimo scritto dall’autore prima della scomparsa, avvenuta nel 2021. L’editore ha deciso di pubblicarlo limitandosi a poche e marginali correzioni, essendo il testo già in fase di stesura avanzata e ritenendo opportuno limitarsi all’eliminazione dei soli refusi o ripetizioni. Si coglie, in effetti, un senso di malinconica incompiutezza non tanto della trama – che è perfettamente conchiusa – quanto in alcuni passaggi delle ossessive elucubrazioni del protagonista, giunto a un passo dall’esecuzione della pena capitale inflittagli, che danno l’idea di una frenesia, una tensione quasi fisica a garantire l’approdo del racconto da parte di Maurensig, forse inconsciamente presago della necessità di completare il manoscritto per consegnarlo ai lettori, come ultimo prezioso lascito di una vita dedicata alla letteratura.
Il libro in una citazione
«… non c’entra la giovinezza, la bellezza, la passione amorosa… Il fatto è che l’amore si è trasformato in odio, in desiderio di rivalsa per qualcosa che si è perduto senza ottenere nulla in cambio. Essere ripudiati dalla persona che più si ama è la cosa peggiore che ci possa capitare. Il risentimento è come il seme di una pianta velenosa che ha trovato la strada per spuntare spaccando la roccia.»
12 maggio 2022
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