• CONTATTI
  • COS’È LET’S BOOK
  • IL NOSTRO TEAM
  • INDICE DEGLI AUTORI
  • INDICE DEGLI EDITORI
  • VUOI SCRIVERE PER LET’S BOOK?
    • Email
    • Facebook
    • Instagram
    • Twitter

Let's Book

Libri per chi ama davvero leggere

  • Home
  • Community
    • Le parole nei libri
    • Social reading
    • Let’s Book Talk
  • Recensioni
    • Letteratura
      • Classici
      • Storia e critica letteraria
    • Narrativa
      • Fantascienza
      • Fantasy
      • Fumetti & Graphic Novel
      • Gialli & Noir
      • Horror & Gotico
      • Moderna e contemporanea
      • Racconti
      • Romanzo rosa
      • Romanzo storico
      • Umorismo
    • Varia
      • Arte e spettacoli
        • Musica
      • Filosofia
      • Linguistica
      • Media e Cominucazione
      • Scienze
        • Psicologia
      • Società
      • Storia
      • Storie vere
        • Autobiografie
        • Biografie
        • Memoir
        • Reportage
      • Tempo libero
        • Cucina
        • Sport
  • Lettori si diventa
    • Libri belli brevi
  • Per lettori forti
    • 500+ pagine
    • Libri nei libri
    • Libri al cinema
  • Speciali
  • Let’s Book for Kids
    • Interviste
    • Recensioni
      • Da 3 anni
      • Da 6 anni
      • Da 4 anni
      • Da 10 anni
      • Da 12 anni
      • Da 14 anni
  • Let’s Book Music
    • Recensioni
    • Playlist

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER!

PRIVACY POLICY
Home » UN THRILLER IN CUI È “TUTTO DA RIFARE”, MA CON SORPRESA FINALE

UN THRILLER IN CUI È “TUTTO DA RIFARE”, MA CON SORPRESA FINALE

La copertina del libro "Tutto da rifare" di Roberta Paola Fornari (Leucotea)

Tutto da rifare. Un caso insolito per il commissario Giambiancô
Autrice: Roberta Paola Fornari
Editore: Leucotea
Anno edizione: 2021
Genere: Gialli & Noir
Pagine: 193

Consigliato a chi non si fa spaventare dall’idea di lasciarsi coinvolgere nei turbamenti di donne contemporanee che non riescono a trovare il loro spazio giusto nel mondo.

ACQUISTA SU
Logo Amazon Logo ibs Logo Feltrinelli Logo Libraccio

di Enzo Palladini

Viola e Miriam sono due amiche che vivono e studiano a Milano, ognuna con i suoi dubbi, le sue insicurezze, le sue delusioni sentimentali. Però quando si trovano stanno bene insieme, si proteggono a vicenda dal mondo esterno.

Miriam vive con Virgilio, che a un certo punto viste le ristrettezze economiche decide di chiedere un prestito a un usuraio. Dopo le tante minacce per la mancata restituzione della somma, Virgilio arriva a uccidere lo strozzino e lo confessa a Miriam. La ragazza si sente crollare il mondo addosso e misteriosamente, nel giro di poche ore, sia lei sia il fidanzato spariscono dalla circolazione.

Viola, l’amica di sempre, non vuole rassegnarsi a quella sparizione improvvisa e inizia a cercare, anche autonomamente oltre a collaborare con le forze dell’ordine, ma senza successo. Su consiglio di un amico commissario scrive qualche anno dopo un libro sulla storia di Miriam, lo presenta in televisione e, proprio grazie a quell’apparizione, ritrova il filo che la lega all’amica, nel frattempo trasferitasi in Francia. Sembra l’inizio di un finale contorto ma lieto, però in realtà non è così perché la storia prende alla fine un’altra direzione.

Ci sono molte componenti che spingono a divorare Tutto da rifare di Roberta Paola Fornari nel più breve tempo possibile. C’è la modalità thriller, c’è un mistero da risolvere che alla fine si rivelerà ancora più intricato di quanto sembra. C’è poi molta psicologia. C’è l’analisi di personalità complicate che si portano dietro chissà quali traumi. E poi ci sono luoghi nei quali qualcuno rivede i propri passi: c’è molta Milano, c’è un po’ di Torino, c’è Capo Passero in Sicilia, c’è un borgo provenzale.

Tutto da rifare potrebbe essere il motto delle due protagoniste, che non sono mai – ognuna per i propri motivi – convinte di avere fatto le scelte giuste. Ma Tutto da rifare è anche la frase che l’autrice confessa di avere detto mille volte a se stessa mentre si immergeva per ore nella scrittura.

Roberta Paola Fornari scrive per passione e non per mestiere, mette tutta la sua anima nelle pagine di questo suo secondo lavoro – il primo, che s’intitola Lo sappiamo bene che l’assassino non è tra di noi, è strettamente connesso con Tutto da rifare – scrive in una maniera scorrevole, colloquiale e coinvolge moltissimo il lettore. Nella prima parte descrive il personaggio di Viola in terza persona ma a un certo punto, quando Miriam scompare, passa alla prima persona, si immedesima in Viola, diventa parte integrante di una vicenda che con i suoi continui flashback (tecnica usata molto bene nell’economia del racconto) mette sempre in chiaro quali siano le posizioni dei vari personaggi. I lettori arrivano alla fine senza fatica, soddisfatti di esserci arrivati, magari un po’ inquietati dalla personalità delle protagoniste, però sicuramente rapiti dalla prosa della Fornari.

Il libro in una citazione
«II caso forse non esiste, forse è solo un copione inconsapevole.»

24 marzo 2022
© RIPRODUZIONE RISERVATA

LEGGI LE ALTRE RECENSIONI DEI LETTORI

  • Stampa
  • Altro
  • Twitter
  • Facebook
  • WhatsApp
  • E-mail
  • Telegram

Notizie d'apertura// Recensioni dei lettori// Recensioni Gialli & Noir// Recensioni Narrativa// UltimeLascia un commento

Iscriviti alla nostra newsletter!

PRIVACY POLICY
« “RAGAZZA, DONNA, ALTRO”. LA EVARISTO VINCE LA SCOMMESSA DELL’AUDACIA DI STILE E MESSAGGIO
“GIULIA TOFANA”, L’AVVELENATRICE CHE AMMALIA »

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

COS’È LET’S BOOK

Benvenuto/a! Let's Book è una community di persone unite dalla passione per la lettura. Vuoi unirti a noi? Continua

Iscriviti alla nostra newsletter!

PRIVACY POLICY
  • Facebook
  • Instagram
  • Telegram
  • Twitter

I più letti

  • Smicciare – "Il sentiero dei nidi di ragno" di I. Calvino
  • "IL GIRO DEL MONDO IN 80 GIORNI" DI JULES VERNE
  • "LA FARFALLA BIANCA" DI W. MOSLEY – PLAYLIST
La copertina del libro "Ferrovie del Messico" di Gian Marco Griffi (Laurana, 2020)

Sagittabondo – “Ferrovie del Messico” di G. M. Griffi

TWITTA CON NOI

I miei Cinguettii

altri libri

La copertina del libro "Senza ritorno" di Susana Rodríguez Lezaun (21lettere)

“SENZA RITORNO”, L’ESORDIO DI SUSANA RODRÍGUEZ LEZAUN È UN NOIR CALAMITA

La copertina del libro "Regina di sangue" di Joanna Courtney (Beat)

“REGINA DI SANGUE”, LA LADY CHE ISPIRÒ SHAKESPEARE

La copertina del libro "lei e il suo gatto" di Shinkai Makoto e Nagakawa Naruki (Einaudi)

“LEI E IL SUO GATTO”, STORIA DI FELINI RANDAGI CHE SALVANO DONNE SOLE

La copertina del libro "Città di polvere" di Hayley Scrivenor (NN Editore)

“CITTÀ DI POLVERE”. SCRIVENOR ESORDISCE CON UN CRIME CORALE E CONVINCENTE, IMMERSO NELLA PROVINCIA AUSTRALIANA

“DIO DI ILLUSIONI”, IL CAPOSTIPITE DEI DARK ACADEMIA CHE STRIZZA L’OCCHIO A DOSTOEVSKIJ

  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter

COOKIE POLICY – NOTE LEGALI – PRIVACY POLICY

Copyright © 2022 - LETSBOOK.ORG di SONIA VACCARO e STEFANO PALLADINI - TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI