I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Scrivi sempre a mezzanotte”
“Un libro prezioso, lettere che sono state con me a lungo, centellinate per non lasciare andare queste due incredibili anime e il loro intenso rapporto d’amore e reciproca ispirazione. Imperdibile per chi ama Virginia Woolf ma anche per chi vuole imparare a conoscere lei e la donna che le ispirò la figura di Orlando. Il volume contiene anche bellissime foto e due saggi, di Nadia Fusini e Elena Munafò.”
Franca Bersanetti Bucci nel gruppo facebook (31 maggio 2021)
Scrivi sempre a mezzanotte. Lettere d’amore e desiderio
Autrici: Virginia Woolf, Vita Sackville-West, Nadia Fusini
Curatrice: Elena Munafò
Traduttrici: Sara De Simone (per le lettere di Vita Sackville-West), Nadia Fusini (per le lettere di Virginia Woolf)
Editore: Donzelli
Genere: Storia e critica letteraria
Collana: Mele
Anno edizione: 2019
Pagine: 302
Cosa scrive l’editore
Virginia Woolf ha quarant’anni. Insieme al marito Leonard dirige una casa editrice, la Hogarth Press, e il suo nome comincia a essere noto. Sta lavorando alla Signora Dalloway, che la consacrerà come una delle scrittrici più rivoluzionarie e apprezzate del suo tempo. Al diario confida di sentirsi vecchia, ma ha appena incontrato la donna che diventerà il suo più grande amore, l’affascinante Vita Sackville-West.
Vita ha trent’anni. Anche lei scrittrice, è una giovane donna aristocratica; sposata con un diplomatico, è al centro di una fitta rete di amicizie e di amori. Viaggia molto, scrive poemi e racconti, e quando conosce Virginia è immediatamente attratta dalla sua bellezza spirituale e dal fascino della sua personalità. Poco dopo ha inizio la loro storia d’amore, che queste lettere ci raccontano.
L’ampio carteggio tra le due donne andrà avanti per vent’anni: in esso le dichiarazioni appassionate si alternano a improvvise ritrosie, i rimbrotti alle ironie; Vita e Virginia adorano scherzare, prendersi in giro, punzecchiarsi, ma spesso il gioco cede il passo a slanci impetuosi e senza freni.
Il volume raccoglie oltre un centinaio di lettere, le più significative, di questa storia, che culminerà per Virginia nella scrittura di Orlando: la biografia di un essere meraviglioso che vive per quattro secoli passando da un sesso all’altro, e che ha le fattezze della bella Sackville-West, è un omaggio a lei, un tentativo di rendere eterna una relazione minacciata dalle tante avventure di cui Vita non riesce a fare a meno.
Con gli anni, la passione travolgente si trasforma in amicizia profonda. Vita sarà sempre l'”adorata creatura” di Virginia, l’amazzone dalle gambe lunghe e affusolate che attraversa a grandi falcate le strade del mondo. Allo stesso tempo, Vita non lascerà mai la sua amata, la riempirà di regali e attenzioni, e sarà proprio lei l’unica persona – oltre a Leonard e alla sorella Vanessa – a cui Virginia consentirà di avvicinarsi nei momenti più cupi delle sue malattie.
Il loro amore, scrive Nadia Fusini nel suo saggio, “si tramuta in gelosia e in abbandono e trapassa in tradimento e in rimpianto, ma non finisce mai. Le due donne si incontrano, si separano, si scrivono, smettono di scriversi, riprendono a scriversi, e sempre la tenerezza, l’amicizia, la nostalgia riemergono, e tornano la luce e l’incanto”.