I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Il professore di desiderio”

“Non ho capito il senso di questo libro. Prolisso al limite della noia, inutilmente e falsamente analitico nei confronti delle passioni e pulsioni sessuali e amorose di un uomo quasi nevrotico e molto depresso. Colpa mia: non capire un libro che ha generato soltanto recensioni positive non è da tutti. Mi è capitato anche con Bianco di Breat Easton Ellis. Si vede che non sono più disposto a farmi piacere tutto. Forse è una colpa, ma forse no. In fondo, però, ho letto entrambi i libri fino alla fine.”
@ziopasquy su twitter (7 febbraio 2020)
Il professore di desiderio
Autore: Philip Roth
Titolo originale: The Professor of Desire
Traduttore: Norman Gobetti
Editore: Einaudi
Genere: Moderna e contemporanea
Collana: Super ET
Anno edizione: 2014
Pagine: 234
Cosa scrive l’editore
Da studente al college, David Kepesh si proclama “libertino fra gli eruditi, erudito fra i libertini”. Non sa ancora quanto profetico – o fatale – si rivelerà questo motto.
Perché seguendo Kepesh dall’ovattata vita familiare dell’infanzia fino allo sconfinato territorio selvaggio dell’opportunità erotica, da un ménage à trois a Londra ai travagli della solitudine a New York, Philip Roth crea un romanzo di suprema intelligenza, toccante e spesso esilarante, sul dilemma del piacere: dove lo cerchiamo, perché lo fuggiamo, con quanta fatica giungiamo a una tregua fra la dignità e il desiderio.