I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito ad “Amen”
“Amen è un distopico, in cui il mondo è nelle mani del Cenacolo, un ristretto gruppo di dodici uomini che rappresentano le massime figure finanziare del pianeta. Uomini corrotti e malvagi, che al fine di creare una sorta di Eden, sono disposti a dimezzare la popolazione mondiale attraverso il progetto ‘Taglio degli esuberi’.
Chi salverà dunque il mondo? Un supereroe proveniente da un altro pianeta? Un ex militare pronto a tutto? No, signori miei, la speranza di salvare il mondo verrà affidata a quattro bambini: Serenity, testarda, di buon cuore e dotata di una fantasia senza confini; Steve, mago dell’elettronica, con un’intelligenza senza eguali; Fatima, gran lavoratrice ligia al dovere oltre che arciera prodetta; Gengys, amante di Mozart tatuato dalla testa ai piedi, che è meglio non far arrabbiare altrimenti si richia di sentirsi staccare il naso a morsi!
Una lettura che vi sorprenderà, uno stile impeccabile. La bravura dell’autore la vediamo soprattutto nel gioco d’incastro di ogni personaggio: ciascuno, dai protagonisti alle semplici comparse, ha il proprio ruolo nella storia, un puzzle tutto da costruire. Se esistessero gli Oscar per i libri, consegnerei la statuina per il ruolo di miglior comparsa a Wang Ming-sui: per un equivoco non potrà assaggiare l’anatra laccata preparata da sua madre! Ho adorato questo personaggio.”
Federica Baroncini nel gruppo facebook (13 maggio 2020)
Amen
Autore: Giorgio Polo
Editore: Edizioni Effetto
Genere: Moderna e contemporanea
Anno edizione: 2019
Pagine: 264
Cosa scrive l’editore
L’amicizia tra Serenity, Gengys, Steve e Fatima nasce tra i banchi di scuola mentre nel mondo intorno a loro appaiono segni di minacciosi cambiamenti… Imponenti mura iniziano a circondare le città, uno spietato piano di dimezzamento della popolazione mondiale li renderà presto soli e costretti a fuggire… riuscirà Pink Opalino, hacker geniale, a mettere in salvo l’umanità?
Per riflettere sul valore e la fragilità della democrazia, non senza un sorriso.
Libro vincitore del Premio Città di Siena 2020, sezione Elba Book Festival.