I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Biografia della fame”
“Tredicesimo romanzo di Amélie Nothomb, Biografia della fame è un’autobiografia tra le più strane mai scritte finora o – come Amélie ama definirla – ‘un’autogeografia’. Dopo anni trascorsi a giocare a nascondino con i suoi lettori, la Nothomb si spinge ai limiti più del solito, ma lo fa rispettando il patto autobiografico che si è imposto: ‘Tutto quello che racconto è vero, ma non racconto tutto quello che mi è accaduto’.
Il libro si apre con una descrizione del Vanuatu, arcipelago dell’Oceania, e della sua gente: un popolo molto particolare, che vive nell’abbondanza, e l’unico al mondo a non aver mai conosciuto la fame. La lettura continua seguendo Amélie nei suoi spostamenti periodici, dovuti alla professione del padre.
Così il lettore si sposta sull’atlante insieme a lei. Il viaggio inizia in Giappone, cinque anni dopo ci si sposta a Pechino, poi a New York, in Birmania, in Laos, in Belgio e infine il cerchio si chiude in Giappone, questa volta per scelta personale dell’autrice. ⠀
Questo libro ci fa scoprire un’Amélie affamata di conoscenza, di parole, di affetto e anche di sofferenza, di abbandono e separazione: ‘La faim, c’est moi’. Ogni Paese, ogni città corrisponde a una fame diversa e a uno stile narrativo differente. […]⠀
Come il pittore, Amélie attraversa le varie fasi della sua vita e dipinge in Biografia della fame una sintassi, ai miei occhi, perfetta. Devo però essere del tutto onesta con voi: se non vi siete mai avvicinati alla scrittura nothombiana, non iniziate da questa autobiografia; potreste rimanere delusi perché ancora vergini del suo inconfondibile stile. ⠀
Il mio consiglio è di iniziare dai suoi romanzi in forma dialogica e, quando avrete fame di conoscerla, lasciatevi condurre in questo atlante dinamico.”
@_booksinlove_ su instagram (26 febbraio 2021)
Biografia della fame
Autrice: Amélie Nothomb
Titolo originale: Biographie de la faim
Traduttrice: Monica Capuani
Editore: Voland
Genere: Moderna e contemporanea
Collana: Amazzoni
Anno edizione: 2005
Pagine: 146
Cosa scrive l’editore
Il tredicesimo libro di Amélie Nothomb è un’autentica, singolare, eccentrica, pirotecnica, toccante autobiografia. Episodi a volte buffi e commoventi, a volte drammatici, che tratteggiano gli anni del nomadismo famigliare in Paesi esotici, al seguito del padre diplomatico: Giappone, Cina, Bangladesh.
I problemi di rapporto con se stessa e con gli altri…
Il tutto consumato in una divorante fame di vita e di esperienze.