I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Ragazza, donna, altro”
“Un romanzo che ricorderò a lungo e che entra già nella lista dei migliori libri del 2021. L’autrice punta i riflettori su dodici donne che in Inghilterra non hanno avuto vita facile, un po’ perché donne, un po’ per il loro colore della pelle, un po’ per il loro orientamento sessuale. Quelli che sembrano dodici racconti a se stanti della vita di diverse generazioni di donne si rivelano essere storie collegate tra loro, a partire da Amma, madre di Yazz, passando per le amiche di queste ultime fino ad arrivare a parlare persino di bisnonne con la figura di Harriet.
Se da un lato affiora un romanzo intrecciato da tanti racconti, dall’altro Ragazza, donna, altro assume le sembianze di un dialogo costante e senza fine, tratteggiato prevalentemente dall’assenza della punteggiatura, che compare solo alla fine di ciascun capitolo con un punto, proprio per demarcare la fine di quel pensiero. Questa sua particolarità, che potrebbe rendere più difficile la lettura, si rivela invece un punto di forza e fa procedere spedita le micro e le macro storie all’interno del romanzo.
Pagina dopo pagina, il lettore viene a conoscere diversi percorsi di vita e numerose tematiche vengono a galla, come il femminismo, la questione di genere, la violenza sulle donne, il razzismo e tanti altri temi che affliggono ancora oggi la società inglese (ma non solo).”
@cocktaildilibri su instagram (22 gennaio 2021)
Ragazza, donna, altro
Autrice: Bernardine Evaristo
Titolo originale: Girl, Woman, Other
Traduttrice: Marina Testa
Editore: Edizioni Sur
Genere: Moderna e contemporanea
Collana: Big Sur
Anno edizione: 2020
Pagine: 520
Cosa scrive l’editore
È una grande serata per Amma: un suo spettacolo va in scena per la prima volta al National Theatre di Londra, luogo prestigioso da cui una regista nera e militante come lei è sempre stata esclusa. Nel pubblico ci sono la figlia Yazz, studentessa universitaria armata di un’orgogliosa chioma afro e di una potente ambizione, e la vecchia amica Shirley, il cui noioso bon ton non basta a scalfire l’affetto che le lega da decenni; manca Dominique, con cui Amma ha condiviso l’epoca della gavetta nei circuiti alternativi e che un amore cieco ha trascinato oltreoceano…
Dalle storie (sentimentali, sessuali, famigliari, professionali) di queste donne nasce un romanzo corale con dodici protagoniste: etero e gay, nere e di sangue misto, giovani e anziane; impiegate nella finanza o in un’impresa di pulizie, artiste o insegnanti, matriarche di campagna o attiviste transgender. Cucite insieme come in un arazzo, le loro vite (e quelle degli uomini che le attraversano) formano un romanzo anticonvenzionale e appassionante che rilegge un secolo di storia inglese da una prospettiva inedita e necessaria.