I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Una stanza tutta per sé”
“Questo piccolo saggio romanzato è un vero gioiellino. Virginia Woolf ci espone il suo pensiero femminista rimarcando come per una donna sia di vitale importanza essere indipendente economicamente e avere uno spazio proprio per praticare la scrittura. In poco meno di cento pagine, Virginia ripercorre la storia della letteratura per capire perché le donne si siano approcciate così tardi al mestiere dello scrittore e analizza le società dei tempi antichi in cui erano considerate buone solo a procreare e a gestire la casa. Una lettura che potrebbe porsi come primo approccio a questa autrice, per capire meglio la sua filosofia di pensiero e affrontare poi con più consapevolezza i suoi romanzi. Super consigliata!”
Federica Baroncini nel gruppo facebook (19 ottobre 2020)
“Bel libro, tratto da due discorsi che l’autrice ha tenuto presso due college femminili di Hilton, in cui analizza la condizione femminile relativa a grandi scrittrici del passato – dalle sorelle Brönte a Jane Austen, per finire con George Eliot – e confronta i loro scritti con quelli di altri grandi autori, come William Shakespeare.”
Raffaele Fantazzini nel gruppo facebook (15 maggio 2020)
Una stanza tutta per sé
Autrice: Virginia Woolf
Titolo originale: A Room of One’s Own
Traduttori: Livio Bacchi Wilcock, J. Rodolfo Wilcock
Editore: Feltrinelli
Genere: Storia e critica letteraria
Collana: Universale Economica. I Classici
Anno edizione: 2013
Anno prima edizione: 1929
Pagine: 156
Citazioni tratte dal libro
La libertà intellettuale dipende da cose materiali. La poesia dipende dalla libertà intellettuale. E le donne sono state sempre povere, non solo in questi ultimi duecento anni, ma dall’inizio dei tempi. […] Perciò le donne non hanno avuto uno straccio di opportunità di scrivere poesie. Per questo ho insistito tanto sul denaro e sulla stanza tutta per sé.
Federica Baroncini nel gruppo facebook (15 maggio 2020)