I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Molto forte, incredibilmente vicino”

“Oskar ha perso il padre. L’unica cosa che gli rimane è una chiave. Un viaggio alla ricerca della serratura, per imparare a perdonare e ad accettare il dolore, senza dimenticare.
Molto forte, incredibilmente vicino mi è piaciuto molto perché tutta la storia viene raccontata da Oskar, che è un bambino molto particolare, a suo modo geniale. Di sicuro non è una lettura facile, alcuni passaggi fanno piangere. Ho apprezzato tanto il modo in cui l’autore riesce a trasmettere benissimo la rabbia di Oskar per aver perso il padre.”
@ilibrididelia su twitter (18 febbraio 2020)
Molto forte, incredibilmente vicino
Autore: Jonathan Safran Foer
Titolo originale: Extremely Loud and Incredibly Close
Traduttore: Massimo Bocchiola
Editore: Guanda
Genere: Moderna e contemporanea
Collana: Tascabili Guanda. Narrativa
Anno edizione: 2016
Pagine: 351
Cosa scrive l’editore
A New York un ragazzino riceve dal padre un messaggio rassicurante sul cellulare: “C’è qualche problema qui nelle Torri Gemelle, ma è tutto sotto controllo”.
È l’11 settembre 2001. Tra le cose del padre scomparso il ragazzo trova una busta col nome Black e una chiave: a questi due elementi si aggrappa per riallacciare il rapporto troncato e per compensare un vuoto affettivo che neppure la madre riesce a colmare.
Inizia un viaggio nella città alla ricerca del misterioso signor Black: un itinerario ricco di incontri che lo porterà a dare finalmente risposta all’enigmatico ritrovamento e ai propri dubbi. E sarà soprattutto l’incontro col nonno a fargli ritrovare un mondo di affetti e a riaprirlo alla vita