I #miolibro2020 di varia sono sedici. Tra di essi segnaliamo per le Scienze Spillover di David Quammen, tornato prepotentemente alla ribalta tre anni dopo la prima edizione italiana per l’attinenza con la pandemia, e per le Storie verie Una terra promessa dell’ex presidente statunitense Barack Obama, uscito a ridosso delle elezioni di novembre, che hanno portato l’allora suo vice Joe Biden alla Casa Bianca.
ARTE
Rosso, storia di un colore
di Michel Pastoureau (Ponte alle Grazie, 2016)
“Nonostante sia un saggio, è scritto in maniera chiara e semplice, adatta quindi anche per un profano della materia. Uno dei capitoli che ho preferito di più è stato quello sull’uso del rosso all’interno dell’arte cristiana, molto denso di informazioni che mi torneranno utili nel mio ambito di ricerca.”
@CjErdas su twitter (14 dicembre 2020)
ATTUALITÀ
Della gentilezza e del coraggio
di Gianrico Carofiglio (Feltrinelli, 2020)
“Ho apprezzato molto Della gentilezza e del coraggio di Gianrico Carofiglio. Contiene sagge considerazioni e spunti di riflessione necessari per affrontare la contingenza con razionalità ed empatia.”
@STEFANIABRIGAT1 su twitter (27 dicembre 2020)
Empatia digitale
di Assunta Corbo (Do It Human, 2020)
“Un libro per riflettere sulla necessità di una comunicazione costruttiva ed etica. Per dirla con l’autrice: ‘Le parole sono di tutti, i contenuti sono i nostri’. Anche per questo faccio parte del suo network.”
@francescociamp3 su twitter (31 dicembre 2020)
FILOSOFIA
Etica per un figlio
di Fernando Savater (Editori Laterza, 2020)
“Grazie a questo libro ho iniziato il grande viaggio che (spero) mi porterà a incontrare la signora Temperanza.”
@barone_rotto su twitter (12 dicembre 2020)
Parole che allungano la vita
di Ivano Dionigi (Raffaello Cortina Editore, 2020)
“Scelgo questo libro perché, attraverso lo studio anche etimologico di alcune parole o di alcuni concetti, mostra la continuità tra noi e la cultura classica, nonostante le differenze sopraggiunte nei secoli.”
@filo_gagliardi su twitter (27 dicembre 2020)
MUSICA
Testimony
di Robbie Robertson (Jimenez Edizioni, 2019)
“Autobiografia di Robbie Robertson, il chitarrista del gruppo folk-rock The Band, che accompagnò il Bob Dylan dei non facili inizi del periodo elettrico. Scelgo questo libro non solo perché è scritto bene ed è estremamente piacevole nella lettura, ma anche perché, come si legge nel commento di Martin Scorsese riportato sulla quarta di copertina, ti fa “sentire la musica in ogni parola”. Ricco di aneddoti sulla scena musicale degli anni Sessanta e Settanta e sugli artisti che la animarono, Testimony ti invoglia a esplorare quanto non hai ancora avuto modo di ascoltare. Senza contare che la vita artistica di Robertson è davvero incredibile, se non altro perché ha suonato con i più grandi del rock, soul e blues. Da leggere… a tutto volume!”
Stefano Palladini nel gruppo facebook (30 dicembre 2020)
PSICOLOGIA
Il problema non è il ragno
di Daria Ubaldeschi (Epoké, 2019)
“Il problema non è il ragno è uno dei libri che mi hanno donato intensi momenti di riflessione e spesso torno a rileggerne dei pezzi, come se fosse una guida di consultazione per l’io interiore.”
@salsano su twitter (12 dicembre 2020)
Riscrivere la speranza
di Antonio Piotti e Roberta Invernizzi (San Paolo Edizioni, 2017)
“Un libro che mi ha emozionato. Può essere la storia di ognuno di noi o di qualcuno che si conosce. Saggio di facile lettura, anche per non addetti.”
@settimo771 su twitter (27 dicembre 2020)
RELIGIONE
Fratelli tutti
di Papa Francesco (San Paolo Edizioni, 2020)
“Una scrittura scorrevole, non edulcorata, che evidenzia un fatto: abbiamo scambiato qualcuno (noi stessi) con qualcosa (l’effimero) dimenticando la Fratellanza e anteponendo l’isolamento personale nel quale ci sentiamo perfettamente realizzati. Ma non ci si realizza in un mondo virtuale, bensì in quello reale, con l’impegno di contribuire a migliorarlo.”
@lidiafera1975 su twitter (5 dicembre 2020)
L’ombra del padre
di Jan Dobraczyński (Morcelliana)
“Questo scrittore me lo ha fatto scoprire un sant’uomo ormai in cielo da tanti anni. Ha una forza narrativa particolare.”
@xyzfileblog su twitter (12 dicembre 2020)
SCIENZE
Spillover
di David Quammen (Adelphi, 2017)
“Ho letto questo libro durante la quarantena ed è sicuramente quello che caratterizza il 2020. Altri libri mi hanno appassionato, ma questo è simbolico.”
@ti_pa_ su twitter (12 dicembre 2020)
La vita segreta dei pianeti
di Paul Murdin (Corbaccio, 2020)
“Paul Murdin dedica un capitolo a ogni pianeta del nostro sistema solare. Alcuni di essi sono riservati ai satelliti maggiori, come la Luna, Europa, Callisto, Io eccetera. Oltretutto ogni capitolo è anticipato da una divertente scheda, in cui i pianeti stessi si raccontano. Per me, che sono da sempre attratta dai misteri dell’Universo, si tratta di un argomento irresistibile. Soprattutto quest’anno, in cui l’umanità è provata da una terribile pandemia, la lettura di questo libro mi ha aiutata a ridimensionare il problema, a guardare tutto da una prospettiva diversa. La magnificenza della creazione, la perfezione con cui il Creatore ha disposto tutto. Noi possiamo farcela! Leggetelo!”
@sabrina_melzo su twitter (12 dicembre 2020)
Helgoland
di Carlo Rovelli (Adelphi, 2020)
“Il #miolibro2020 è Helgoland di Carlo Rovelli perché ha tentato di spiegarmi la meccanica quantistica, perché ha provato a farmi pensare in modo controintuitivo e perché mi ha fatto venir voglia di vivere altri cento anni per sapere se vince la fisica o la filosofia!”
@ilsaggiopetty su twitter (12 dicembre 2020)
STORIE VERE
Bilal. Viaggiare, lavorare, morire da clandestini
di Fabrizio Gatti (Rizzoli, 2008)
“Il #miolibro2020 è senza dubbio Bilal di Fabrizio Gatti. Una straordinaria inchiesta, svolta in prima persona dall’autore, sul percorso fatto dai migranti, dal Niger alla Libia, dalla Tunisia a Lampedusa, per finire schiavizzati nei campi.”
@heavyrock70 su twitter (29 novembre 2020)
Una terra promessa
di Barack Obama (Garzanti, 2020)
“Emetto il verdetto per il #miolibro2020, combattuto tra La città dei vivi di Nicola Lagioia e Una terra promessa di Barack Obama. Trovandomi a leggerlo più lentamente perché non volevo finisse, eleggo Una terra promessa: una voce vera su come funzionano gli Usa.”
@michelegriggi su twitter (17 dicembre 2020)
Non esistono piccole donne
di Johannes Bückler (People, 2020)
“Tante figure di donne – molte delle quali poco o per nulla note – presentate in modo semplice, immediato, toccante.”
@silviapa85 su twitter (31 dicembre 2020)
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