I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “La trovatura”
“Si narra di una sedicente ‘maga’, con poteri che chiaramente non ha. Però, con l’astuzia, riesce a sistemare qualche bega cittadina e conclude la sua avventura nel paese di Vigàta realizzando la sua fortuna e in maniera del tutto casuale. Sessant’anni dopo, indirettamente, fornisce una trovatura − cioè una fortuna inaspettata − a una persona che ne aveva bisogno. Consigliato. Anche in poche pagine, il Maestro intriga il lettore attraverso la trama dell’originale scrittura.”
@lidiafera1975 su twitter (6 agosto 2020)
La trovatura
Autore: Andrea Camilleri
Editore: Gedi
Genere: Gialli & Noir, Racconti
Ciclo: Le storie di Vigàta
Anno edizione: 2020
Pagine: 47
Cosa scrive l’editore
Una presunta maga, arrivata in paese per vedere le sue profezie, sfrutta l’avidità di un ricco proprietario terriero per ricevere un ricco guadagno e permettere a un povero contadino di fruire di una grossa somma di denaro. Basta assaporare il suono rotondo della lingua per restare “affatati”, come diceva Camilleri: “Non ci fu strata di Vigàta che non comparse tappizzata già dalle prime luci del mattino, da granni manifesti di carta gialla con le scrivute in nivuru”, recita l’incipit della Trovatura.
La trovatura, racconto tratto da Gran Circo Taddei e altre storie di Vigàta, è il primo libro del ciclo delle Storie di Vigàta. Seguono: La congiura, Di padre ignoto, Un giro di giostra, Il merlo parlante, La lettera anonima, Le scarpe nuove, La rivelazione, La fine della missione e I duellanti.