I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Middlegame”
“Middlegame è un libro molto particolare, con sfumature dark, che ti mostra una realtà in cui non è tutto come sembra e il tempo non segue le solite regole.
La McGuire non crea un mondo fantastico, ma una diversa realtà, che si nasconde ai nostri occhi. Proprio sotto il nostro naso prendono vita società segrete che vorrebbero controllare le forze che governano l’universo. Nascoste tra noi esistono persone che permettono l’incontro tra scienza e alchimia, plasmando corpi con scopi ben precisi.
James Reed, potente alchimista avido di potere, ha ideato un piano per riuscire a incarnare la Dottrina dell’Ethos, convinto che, una volta manifestatasi, possa portarlo alla Città Impossibile. Ma come si possono incarnare forze cosmiche in corpi? E cosa comporta, poi, la manifestazione di questa dottrina?
Roger e Dodger sono due fratelli, gemelli per l’esattezza. Separati alla nascita, non sanno però di esserlo. Già da piccoli capiscono di essere diversi. Roger è un bambino con la passione per le parole e il linguaggio; Dodger è una bambina con la passione per i numeri e la matematica.
Middlegame è un insieme di elementi alchemici, salti temporali e parallelismi tra la storia narrata e quella di Asphodel, l’alchimista procreatrice di Reed.
Inizialmente la linea temporale mi ha un po’ confusa, ma andando avanti con la lettura ho capito meglio. La McGuire sembra voler trasformare il tempo, rendendo la narrazione ora lenta e riflessiva, ora incalzante. Il tempo si fonde, diventa fluido. Presente e futuro si mischiano impercettibilmente.”
@ilsalottoletterarioblog su instagram (23 luglio 2020)
Middlegame
Autrice: Seanan McGuire
Titolo originale: Middlegame
Traduttrice: Benedetta Gallo
Editore: Mondadori
Genere: Fantasy
Collana: Oscar Fantastica
Anno edizione: 2020
Pagine: 528
Cosa scrive l’editore
Ecco Roger. Ha un vero dono per le parole, comprende istintivamente ogni linguaggio e sa che è il potere delle storie a regolare i meccanismi dell’universo.
Ed ecco Dodger. È la sorella di Roger, la sua gemella per la precisione. Anche lei ha un dono, per i numeri: sono il suo mondo, la sua ossessione, il suo tutto. Qualunque cosa le si presenti alla mente, Dodger la elabora con il potere della matematica.
I due fratelli non sono propriamente umani, anche se non lo sanno. Non sono neanche propriamente divini. Non del tutto… non ancora.
E poi c’è Reed, esperto alchimista, come la sua progenitrice. È stato lui a dare vita ai gemelli. Non si potrebbe definirlo il loro “padre”. Non proprio. Ma come tutti i genitori, per i due ragazzi ha un piano ambizioso: far sì che raggiungano il potere assoluto, e poi reclamarlo per sé. Diventare “dei in Terra” è una cosa possibile. Pregate soltanto che non accada.