I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Il cardellino”
“Un libro immenso. La penna di Donna Tartt è travolgente e abile a descrivere la psicologia, la gamma emotiva e la ‘discesa agli inferi’ del suo personaggio, Theo Decker. Una storia che ti lacera dentro. Per ciò che si perde, per ciò che non si ritrova, per la solitudine.”
@GiovannaChiaese su twitter (22 novembre 2020)
“Caro lettore,⠀
oggi voglio parlare con te. Te che avresti voglia di leggere Il cardellino ma 900 pagine ti spaventano. Te che vorresti evadere leggendo ma la trama ti lascia perplesso. Te che hai questo romanzo in libreria da un po’, ma sembra che il momento giusto non arrivi mai. Attraverso queste righe e con il cuore in mano, cercherò di darti un buon motivo per aprire o non aprire questo libro.⠀
Se vuoi sognare, fare un viaggio piacevole e divertente senza farti domande sulla tua esistenza, non aprire questo libro.⠀
Se ti piacciono i personaggi positivi e politicamente corretti, non intraprendere questo viaggio. ⠀
Se invece non temi di essere testimone della discesa all’inferno di un ragazzino, se ti piace l’idea di accompagnarlo e tenerlo per mano, anche quando sbaglia e senza mai giudicarlo, apri gli occhi e il tuo cuore, e tuffati in queste pagine. Custodisci questa storia stringendola forte al petto, proprio come Theo abbraccia il suo cardellino nei momenti di sconforto.
Il mio consiglio è di entrare in questa storia come entreresti nella vita: occhi e cuore spalancati. I messaggi che leggerai, soprattutto quelli scritti tra le righe, saranno come un tatuaggio sul tuo cuore; e Theo, pur essendo un personaggio di finzione vi avrà sempre un posto privilegiato.
Questo romanzo ha accompagnato la mia estate e l’ha riempita come mai me lo sarei aspettato. Tantissime cose brutte accadono eppure Theo va avanti; eppure vado avanti; eppure tu, caro lettore, vai avanti con i tuoi impegni, la tua vita, i tuoi dispiaceri e le tue gioie.”
@_booksinlove_ su instagram (18 settembre 2020)
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“Avventure e disavventure di un tredicenne newyorkese e di un quadro del Seicento. Avvincente nonostante la lunghezza (circa 900 pagine). Libro consigliato.”
@Vittoriona1 su twitter (26 aprile 2020)
Il cardellino
Autrice: Donna Tartt
Titolo originale: The Goldfinch
Traduttore: Mirko Zilahi De’ Gyurgyokai
Editore: Rizzoli
Genere: Gialli & Noir
Collana: BUR Contemporanea
Anno edizione: 2017
Pagine: 893
Cosa scrive l’editore
Figlio di una madre devota e di un padre inaffidabile, Theo Decker sopravvive, appena tredicenne, all’attentato terroristico che in un istante manda in pezzi la sua vita.
Solo a New York, senza parenti né un posto dove stare, viene accolto dalla ricca famiglia di un suo compagno di scuola. A disagio nella sua nuova casa di Park Avenue, isolato dagli amici e tormentato dall’acuta nostalgia nei confronti della madre, Theo si aggrappa alla cosa che più di ogni altra ha il potere di fargliela sentire vicina: un piccolo quadro dal fascino singolare che, a distanza di anni, lo porterà a addentrarsi negli ambienti pericolosi della criminalità internazionale.
Nel frattempo, Theo cresce, diventa un uomo, si innamora e impara a scivolare con disinvoltura dai salotti più chic della città al polveroso labirinto del negozio di antichità in cui lavora. Finché, preda di una pulsione autodistruttiva impossibile da controllare, si troverà coinvolto in una rischiosa partita dove la posta in gioco è il suo talismano, il piccolo quadro raffigurante un cardellino che forse rappresenta l’innocenza perduta e la bellezza che, sola, può salvare il mondo.
Libro vincitore del Premio Pulitzer per la narrativa 2014
Citazioni tratte dal libro
Che la vita – qualunque cosa sia – è breve. Che il destino è crudele ma non casuale. Che la Natura (intesa come Morte) vince sempre, ma questo non significa che dobbiamo inchinarci al suo cospetto.
@_booksinlove_ su instagram (18 settembre 2020)
[…] in patetismi, talmente dipinti su un quadro tropicale che non si può non versare una lacrima.Il cardellino di Donna Tartt. Un’adolescenza spezzata, una crescita difficile, il mondo misterioso dei mercanti […]