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Home » “VERGOGNA” DI J. M. COETZEE

“VERGOGNA” DI J. M. COETZEE

I commenti del Let’s Book Club

Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Vergogna”

La copertina del libro "Vergogna" di J. M. Coetzee (Einaudi)

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“Questo romanzo non mi è piaciuto: l’ho trovato freddo e distaccato. Lo stile di scrittura, a volte frettoloso, non mi ha permesso né di connettermi con i personaggi né di immergermi nella storia, che tratta temi abbastanza forti.
David Lurie è un professore universitario della Cape Technical University, e intrattiene una relazione sessuale con una sua studentessa, che per età potrebbe essere benissimo sua figlia. Viene accusato di molestie sessuali e costretto a lasciare il lavoro: l’unica alternativa che gli rimane è trasferirsi in campagna dalla figlia Lucy. Qui riallaccia il rapporto con lei, e inizia a riflettere sulla sua vita e le sue pulsioni verso le donne, che lo hanno messo nei guai.
Ben presto questa ‘pace’ ritrovata viene però sconvolta da un fatto gravissimo: due uomini e un ragazzino derubano e aggrediscono David e Lucy nella loro casa. Ciò che fanno a Lucy non viene mai nominato, ma si intuisce benissimo che è stata stuprata…
In tutta l’opera aleggia questo sentimento di omertà e vergogna. Inoltre, è sottinteso che se due bianchi vogliono sopravvivere in una terra selvaggia come il Sudafrica, con regole rigide, non scritte, devono tirare fuori le unghie. Riesco a intuire il forte messaggio, ma per i motivi precedentemente citati a me non è arrivato, peccato!”
Federica Baroncini nel gruppo facebook (22 aprile 2020)

Vergogna

Autore: J. M. Coetzee
Titolo originale: Disgrace
Traduttore: Gaspare Bona
Editore: Einaudi
Genere: Moderna e contemporanea
Collana: Super ET
Anno edizione: 2014
Pagine: 236

Cosa scrive l’editore

“A suo avviso, per essere un uomo della sua età, cinquantadue anni, divorziato, ha risolto il problema del sesso piuttosto bene”.

È la prima frase di Vergogna, e chi la pronuncia, il professor David Lurie, quel problema non l’ha risolto affatto. Non a caso, una sera Lurie invita a casa sua una studentessa e la seduce.

Costretto a lasciare la professione, Lurie si rifugia da sua figlia, in campagna. Qui potrebbe trovare la pace, e invece trova altra violenza, quella che tre sconosciuti esercitano sulla ragazza.

Lurie vorrebbe denunciarli, ma sua figlia si oppone, sostenendo che il pericolo con cui i bianchi convivono è il prezzo da pagare per avere diritto alla terra.

Libro vincitore del Man Booker Prize 1999

Citazioni tratte dal libro

In questo momento vengo punito per ciò che è successo fra me e sua figlia. Sono caduto in disgrazia, e non sarà facile risollevarmi. Non rifiuto la punizione. Non mi ribello. Anzi, la vivo giorno dopo giorno, cercando di accettare la vergogna come la condizione della mia esistenza. Pensa che a Dio sia sufficiente, se vivrò per sempre nella vergogna?

Federica Baroncini nel gruppo facebook (22 aprile 2020)

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