I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “La stanza dei canarini”
“La storia dell’amore tra una studentessa e la sua insegnante, più grande di trent’anni. L’ostinazione dell’amore, l’affermazione della diversità, la fragilità delle differenze. Ho amato lo stile di Giulia Contini (uno pseudonimo), ironico, diretto e insieme poetico. Molto bello.”
Franca Bersanetti Bucci nel gruppo facebook (29 aprile 2020)
La stanza dei canarini
Autrice: Giulia Contini
Editore: Bompiani
Genere: Moderna e contemporanea
Collana: Romanzi Bompiani
Anno edizione: 2020
Pagine: 256
Cosa scrive l’editore
Incredibile come un’infanzia tutta promesse possa sfumare in un’adolescenza tormentosa e tormentata, un’afflizione per sé e per gli altri.
Ma Giulia è stata una bambina facile e contenta solo in apparenza: la sua identità mutevole era già viva allora, dolorosamente viva. E gli anni di mezzo, quando il corpo sfugge al controllo e la mente lo segue, acuiscono la sua fatica nel farsi posto nel mondo per quello che è. Poi l’incontro con Adele, vicepreside e professoressa al liceo, una donna indipendente, matura, che “abita gli spazi come la luce del mattino”.
Per Giulia è da subito l’unica, la forma dell’amore atteso e sognato, da far vero a ogni costo. Ci vorrà tempo, tempo e pazienza, prima che Adele ceda all’assedio irresistibile di Giulia; e bisognerà rispettare le convenienze, essere caute, astute, delicate, per poter diventare se stesse insieme nonostante le famiglie, la scuola, la cornice opprimente di una piccola città.
Dopo, a Roma, tutto è un po’ più facile. Ma il tempo separa, si fa nemico, incalza.