I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Il colibrì”
“Questo libro racconta sensazioni e stati d’animo che attraversano o toccano le vite dei tempi che stiamo vivendo: l’amore e il dolore, la vita e il lutto, la libertà e la verità, la resistenza e la speranza. Libro bellissimo.”
@sandrosignorell su twitter (16 agosto 2020)
“Non ho letto gli altri libri candidati al Premio Strega 2020, ma posso dire che se dovesse vincere questo, ne sarei felice.
Sandro Veronesi altera la linea temporale scomponendo gli avvenimenti intorno al protagonista e a coloro che gli girano intorno.
A mano a mano che la lettura procede, il lettore ricostruisce il quadro della situazione, tassello dopo tassello, come fosse un bellissimo puzzle. Un libro che vien voglia di leggerlo tutto d’un fiato.
La scrittura è fluida e poetica, i contenuti sono di una profondità disarmante. In queste pagine ho lasciato un pezzetto di cuore.
Cinque stelle meritatissime per un romanzo assolutamente eccellente.”
@reginadeilibri su instagram (5 aprile 2020)
“Questo è un libro che mi ha letteralmente travolta e stravolta. Osserviamo la vita di Marco Carrera, il nostro colibrì. Come il piccolo volatile, Marco spende (quasi) tutte le energie a stare fermo, mentre la vita intorno a lui cambia a gran velocità: famiglia, matrimonio, figli, lutti, lavoro, passioni inconfessabili, malattie, dolore, speranza.
Sfogliando il libro, mi accorgevo che avrei dovuto affrontare salti temporali, conversazioni anche lunghe, scambi epistolari, e mi chiedevo se fossi riuscita a terminarlo. E invece ho amato sin dalle prime pagine il personaggio di Marco con tutte le sue imperfezioni, incertezze e paure.
Il colibrì è un romanzo, un diario segreto, un saggio, un capolavoro.
Il capitolo ‘Shakul & Co.’ mi ha coinvolta a tal punto che mi commuovo ancora mentre scrivo queste righe.
Mi piace associare il personaggio di Sandro Veronesi a William Stoner, creato da J.E. Williams. Due uomini semplici che cercano di vivere la vita al meglio, anche se per molti il loro modo di vedere le cose è discutibile.
Quello che va ricordato sempre è che ogni scelta − che si decida di stare fermi o di andare avanti – è coraggiosa.”
@_booksinlove_ su instagram (30 dicembre 2019)
Il colibrì
Autore: Sandro Veronesi
Editore: La nave di Teseo
Genere: Moderna e contemporanea
Collana: Oceani
Anno edizione: 2019
Pagine: 368
Cosa scrive l’editore
Il colibrì è tra gli uccelli più piccoli al mondo; ha la capacità di rimanere quasi immobile, a mezz’aria, grazie a un frenetico e rapidissimo battito alare (dai 12 agli 80 battiti al secondo). La sua apparente immobilità è frutto piuttosto di un lavoro vorticoso, che gli consente anche, oltre alla stasi assoluta, prodezze di volo inimmaginabili per altri uccelli come volare all’indietro…
Marco Carrera, il protagonista del nuovo romanzo di Sandro Veronesi, è il colibrì. La sua è una vita di perdite e di dolore; il suo passato sembra trascinarlo sempre più a fondo come un mulinello d’acqua. Eppure Marco Carrera non precipita: il suo è un movimento frenetico per rimanere saldo, fermo e, anzi, risalire, capace di straordinarie acrobazie esistenziali.
Il colibrì è un romanzo sul dolore e sulla forza struggente della vita, Marco Carrera è − come il Pietro Paladini di Caos calmo − un personaggio talmente vivo e palpitante che è destinato a diventare compagno di viaggio nella vita del lettore.
E, intorno a Marco Carrera, Veronesi costruisce un mondo intero, una galleria di personaggi indimenticabili, un’architettura romanzesca perfetta come i meccanismi di un orologio, che si muove tra i primi anni Settanta e il nostro futuro prossimo − nel quale, proprio grazie allo sforzo del colibrì, splenderà l’Uomo Nuovo.
Libro vincitore del Premio Strega 2020
Citazioni tratte dal libro
Per la prima volta nella sua vita si ritrovò con molto tempo libero, e il tempo libero è una brutta bestia per le persone instabili.
@reginadeilibri su instagram (2 aprile 2020)
[…] – basti citare il bestseller Cambiare l’acqua ai fiori di Valérie Perrin e il Premio Strega Il colibrì di Sandro Veronesi – ma, cosa per noi ancora più importante, come molti di essi siano stati poi […]