I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Tra un atto e l’altro”

“L’ultimo libro scritto da Virginia Woolf e che non avevo mai letto. L’ho recuperato in questi giorni grazie a un consiglio prezioso e mi ha incantata. Onirico, ipnotico, bellissimo: si svolge in un giorno solo, durante un allestimento teatrale amatoriale, ma il tempo sembra sospeso, un po’ come nell’attuale strano momento che stiamo vivendo. Da leggere, rileggere e riscoprire.”
Franca Bersanetti Bucci nel gruppo facebook (11 aprile 2020)
Tra un atto e l’altro
Autrice: Virginia Woolf
Titolo originale: Between The Acts
Curatrice: Chiara Valerio
Editore: nottetempo
Genere: Classici
Collana: Narrativa
Anno edizione: 2015
Pagine: 240
Cosa scrive l’editore
Il 28 marzo 1941, quando Virginia Woolf esce di casa per non tornarci più, lascia due lettere, una per il marito Léonard, l’altra per la sorella Vanessa, e il manoscritto del suo ultimo romanzo, Tra un atto e l’altro.
Il giorno prima aveva scritto di non volerlo pubblicare perché troppo “sciocco e frivolo”. Frivolezza che percorre leggera l’intero pomeriggio del giugno 1939, nel quale si svolge la tradizionale sfilata di storia inglese, affidata quest’anno alla regia di Miss La Trobe.
La recita avviene nella placida campagna intorno a Pointz Hall, residenza degli Oliver, ma nella sua colonna sonora fanno irruzione i rombi dei bombardieri. L’eco della guerra risuona minacciosa nella recita di Miss La Trobe e nella vita di Virginia Woolf, interrompendo entrambe: “Il futuro gettava ombre sul loro presente”, e l’ultimo atto si intitola, infatti, “Tempo presente. Noi”.
Così, Woolf invita chi legge a sedersi e provare dieci minuti di tempo presente. Dieci minuti dell’unica cosa che si possa desiderare. Essere qui. Essere ancora qui.