di Marta Peroni
Efemeridi. Storie, amori e ossessioni di 27 grandi scrittori
Autore: Cesare Catà
Editore: Aguaplano
Genere: Racconti
Anno prima edizione: 2017
Pagine: 160
Consigliato a tutti gli amanti della letteratura che vogliono scrutare l’anima di alcuni dei più grandi scrittori e poeti e, semplicemente, emozionarsi.
Efemeridi. Storie, amori e ossessioni di 27 grandi scrittori è una raccolta di frammenti quotidiani, giornate, ore, che cambiarono per sempre la storia e l’arte di 27 tra i più indimenticabili scrittori, filosofi e poeti moderni. In parte nascono come articoli per una rubrica ideata da Cesare Catà per l’Huffington Post italiano tra l’estate del 2015 e l’autunno del 2016 e in parte sono inediti; alcuni hanno tratto ispirazione dal suo format teatrale, il Magical Afternoon, una rassegna di lezioni-spettacolo aperta al pubblico, in cui una nuova forma di storytelling narra storie e vite dei grandi scrittori e delle loro preziose opere.
Si tratta di una riscrittura personale e particolarmente sentita degli attimi di vita in cui questi scrittori e scrittrici, poeti e poetesse, si trovano di fronte all’abisso, a una nuova consapevolezza, a eventi cruciali, incontri o casualità, che fanno scattare la scintilla della creatività. Diventano così veri e propri personaggi, in un gioco di specchi tra la propria esistenza e la propria arte. Catà riesce a fonderli in maniera sublime con le loro opere, analizzando quell’attimo quotidiano che squarcia la tela del vissuto, regalando varie sfumature: pennellate di ricordi, di esistenze, di parole scritte, pezzi di un puzzle di vita che si intrecciano tra loro, legati da una scrittura poetica e di incantevole bellezza.
Da ogni racconto, da quel singolo avvenimento, emergono emozioni, schegge d’anima, sogni e illusioni, fantasmi contro cui lottare e profonde solitudini, l’ansia di vivere, così come riflessioni sulla felicità, sulla sofferenza, e amori sognati ma spesso non vissuti. Tutti sono, però, legati dalla passione ardente per la scrittura: l’arte capace di scavare l’anima e di trasformare la propria esistenza in poesia.
John Keats, Franz Kafka, Anne Sexton, Fernando Pessoa, J. R. R. Tolkien, Jane Austen, Herman Hesse, Giacomo Leopardi, C. S. Lewis, David Foster Wallace, Antoine de Saint-Exupéry, Yukio Mishima, William Butler Yeats, Paul Celan, Dante Gabriel Rossetti, Arthur Rimbaud, Virginia Woolf, Søren Kierkegaard, Dylan Thomas, Carl Gustav Jung, Ernest Hemingway, Sylvia Plath, Friedrich Hölderlin, Pier Paolo Pasolini, Louisa May Alcott, Jack Kerouac e Jorge Luis Borges sono i nomi degli autori presenti tra le pagine di questo libro. Al lettore sta scoprirne meglio le vite, quegli istanti che hanno spesso deciso la loro sorte: i loro amori, le loro scelte, le loro ossessioni.
Catà narra con l’intensità di un cantastorie: una successione di date ed eventi, di vite e personaggi. Racconta di Keats, che trova in Fanny la sua ispirazione poetica cercata da anni e riesce così a descrivere la verità della bellezza: due amanti separati dal destino, che ascoltano i loro respiri in silenzio al di là di un muro; di Kafka, che disegna quasi con ossessione mani spezzate su un foglio nel sanatorio Matliary, con echi di fantasmi, paure, ansia e quella perenne sensazione di ribrezzo.
Fantasmi sembrano infestare anche le esistenze di poetesse e scrittrici, legate da un triste epilogo: Anne Sexton, la cometa fiammeggiante sputata senza senso nell’universo senza fine; Sylvia Plath, la strega che conosce le formule segrete del cosmo e le sa ricamare in versi; Virginia Woolf, fragile rosa muscosa del giardino della sua amata Vita.
Il lettore assiste anche alla nuova consapevolezza di Jane Austen nel suo viaggio di ritorno a casa: nessun uomo potrà mai essere all’altezza dei suoi sogni, e così lei vuole vivere solo della propria penna; o di Louisa May Alcott, che si rende conto di essere ormai cresciuta, di non essere più una piccola donna, ma allo stesso tempo si sente persa, sola, non compresa, proprio come la sua Jo.
C’è l’amore che oltrepassa il tempo e i blocchi del destino e degli uomini, le promesse che non vengono infrante, come quella di Tolkien per la sua Lùthien, l’amata Edith, dalla quale torna e per la quale inventa lingue sconosciute, crea mondi, forgia universi. Ma anche il profumo delle terre marchigiane in cui un bambino, Giacomo Leopardi, ancora non s’interroga e corre felice verso l’infinito.
Sono tante le storie narrate, diversi gli autori selezionati, per cui questo volume può essere la scelta giusta per tutti gli amanti della letteratura e dei libri; per conoscere nuovi scrittori o riassaporare vita e opere di quelli già amati.
Il libro in una citazione
«La vita è un concerto stonato da un’orchestra di angeli pazzi; noi tutti siamo note che dolorosamente non si accordano al mondo. Lei, in modo speciale, si sente in terribile frastuono col ritmo dell’universo. Ma qualcosa cambia se incontriamo un’altra anima che è stonata nella nostra identica maniera. Se due anime si scoprono accordate allo stesso diapason. Allora tace il frastuono del mondo, e ogni cosa si pervade luminosamente d’armonia.»
Tratto da “Steventon (Hampshire), 8 marzo 1796 – Quando Jane Austen decise che sarebbe rimasta single per sempre”.
24 aprile 2020
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[…] volevo lasciarvi il link alla mia ultima recensione scritta per il sito Letsbook.org: vi parlo di Efemeridi, di Cesare Catà, un libro che ho profondamente amato e consiglio a tutti gli amanti della letteratura […]