I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Il barone rampante”

“Cosimo aveva capito tutto. La mente corre a lui, ora che il sole prova a mordermi, nonostante la protezione 30 e il riparo offerto dagli alberi. Mentre cammino lungo il sentiero, la mia ombra che si confonde con quella delle foglie in un nascondino grigio bidimensionale: Cosimo!
Lui, nobile per nascita, ma che non avrebbe mai potuto salire al trono né essere chiamato Altezza, forte dell’alterigia e della caparbia risolutezza che gli venivano parte dal sangue e parte dal carattere, scelse altre altezze: quelle degli alberi. Si arrampicò, semplicemente.
Si arrampicò per non scendere mai più. Per non toccare mai più terra. Eppure la sua vita fu piena, ricca di viaggi, battaglie, avventure. Incontrò briganti, nobili spagnoli… Si battè persino coi pirati, passando da un albero rivierasco all’albero maestro della nave!
Conobbe anche l’amore, Cosimo. Portò le sue amanti ad altezze mai sperimentate, non solo per il piacere provato, ma anche per la distanza da terra. E, forse, non sarebbe neppure stato amante tanto straordinario se si fosse mosso in ordinarie camere da letto. Ma su un rovere…
Senza mai rimettere piede a terra, fedele alla parola data e alla sua scommessa con la vita, Cosimo visse tra gli alberi, con gli alberi e per gli alberi. Lui era il barone rampante e aveva capito tutto. Peccato che di quel suo mondo, oggi, restino solo stracci sfilacciati.
Cosimo Piovasco di Rondò è il protagonista del Barone rampante, considerato il più ‘ecologista’ tra i romanzi della Trilogia degli antenati di Italo Calvino.”
@justLucreziaM su twitter (4 agosto 2019)
Il barone rampante
Autore: Italo Calvino
Editore: Mondadori
Genere: Moderna e contemporanea
Collana: Oscar Moderni
Anno edizione: 2016
Pagine: XLIX-253
Cosa scrive l’editore
Il narratore ripercorre la lunga vicenda del fratello, Cosimo di Rondò, vissuto nella seconda metà del XVIII secolo a Ombrosa, in Liguria.
Cosimo, per sfuggire a una punizione inflittagli dai suoi educatori, decide di salire su un albero per non ridiscendere mai più.
Cosimo si costruisce un mondo aereo dove diversi personaggi della cultura e della politica (Napoleone compreso) lo vanno a trovare, testimoniandogli la loro ammirazione. Vive anche una tormentata storia d’amore con la volubile Viola.
Cosimo muore vecchio, senza mai discendere in terra: ammalato, in punto di morte, si aggrappa alla fune di una mongolfiera e scompare mentre attraversa, così appeso, il mare.
Postfazione di Cesare Cases.
Il barone rampante è il secondo volume della Trilogia degli antenati, che include Il visconte dimezzato (primo libro) e Il cavaliere inesistente (secondo).