I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Happy (hippy) family”
“Con il suo sesto libro, Stefania Nascimbeni ci fa scoprire la vita di una donna che non ha nome. Una donna che ride, ama, soffre, si arrabbia, respira la vita a pieni polmoni e decide anche di rivoluzionarla.
È la storia della cugina Francesca, che si innamora sempre dell’uomo sbagliato. È il racconto della vostra vicina Chiara, che ha seri problemi a inserirsi nel mondo lavorativo. Sono le vicissitudini di Eleonora, la vostra cara amica, che nonostante l’impegno, non riesce ad avere il tanto desiderato bambino. È la storia di Giulia, che dimagrisce sempre di più, forse fino al punto di non ritorno. È la storia di tutte noi. Il lettore, piano piano, si accorge infatti che sta leggendo la propria vita.
Con tanta ironia ma anche tenerezza, l’autrice tratta argomenti delicati. Questo romanzo mi ha fatto tanto ridere, mi ha commossa e mi ha fatto riflettere. Leggerlo è stato per me liberatorio, quasi terapeutico.
Stefania ha dato parola a ciò che provavo, in un certo senso mi ha aiutata a capire e a mettere insieme alcuni pezzi del mio puzzle. A volte bisogna saper leggere fra le righe per poter crescere; riuscire a strappare alcune pagine e ricominciare. Spero che leggiate questo libro e che possiate trovare, anche voi, le risposte.⠀
Il mio augurio per l’autrice è che possa scrivere ancora tanti libri con la stessa passione. Io ci sarò per leggerla.”
@_booksinlove_ su instagram (26 febbraio 2020)
Happy (hippy) family
Autrice: Stefania Nascimbeni
Editore: Morellini
Genere: Moderna e contemporanea
Collana: Varianti
Anno edizione: 2020
Pagine: 274
Cosa scrive l’editore
Entrare in terapia per curare un disturbo alimentare e scoprire la fine del proprio matrimonio? Succede, se hai passato tutta la vita fingendoti una geisha e invece sei lo spirito vivente di un ardente samurai.
La protagonista è una donna come molte che, dopo aver recitato nei panni di un’altra se stessa, tornerà libera, sì, ma dovrà confrontarsi con le difficoltà di essere una madre separata. Farà i conti con una Milano che non offre grandi speranze per una trentenne single, con un figlio piccolo: lavori precari, uomini sposati e altri casi umani. Per fortuna c’è la sua bizzarra famiglia extra large, dove tutti sono separati e risposati con altri separati (con figli).
Riuscirà la protagonista a fare pace con il suo spirito inquieto? Di certo scoprirà la felicità smettendo di essere come vogliono gli altri. Presentazione di Sara Rattaro.