I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Due occhi azzurri”
“Una giovinetta di campagna s’innamora di un architetto londinese di umili origini, ma il padre li ostacola. Lui parte in cerca di fortuna e lei si innamora del mentore del giovane. Finirà in tragedia. Testo molto toccante, fa una dura critica al perbenismo vittoriano. Hardy è unico e ringrazio mille volte Fazi Editore per aver tradotto i capolavori di questo immenso scrittore e averci permesso di riscoprirlo!”
@Ro_Berta_42 su twitter (11 gennaio 2020)
“Premetto che ho adorato questo libro, terzo romanzo di Thomas Hardy, ma primo pubblicato con il suo nome. Due occhi azzurri ci racconta la storia di Elfride Swancourt, una giovane orfana di madre e figlia del pastore del piccolo borgo di Endelstow. Quando Stephen Smith, architetto londinese, arriva nella loro dimora per curare il progetto del restauro della chiesa locale, il padre della giovane lo ritiene erroneamente di nobili natali e favorisce un’intimità tra la figlia e Stephen poco consona alle regole sociali dettate dal perbenismo vittoriano. Quando, però, le vere origini del giovane vengono alla luce, cerca di ostacolare il loro amore ormai sbocciato e i due fuggono a Londra per sposarsi in segreto. All’ultimo momento Elfride torna sui propri passi e Stephen decide di partire per l’India con la speranza di fare fortuna.
I mesi passano e la giovane conosce Henry Knight, del quale si innamora perdutamente. Rompe, così, il fidanzamento con Stephen, ma, quando Henry scopre che Elfride non è così inesperta riguardo alle faccende amorose come credeva, la abbandona, facendola cadere nella più profonda disperazione. Il finale tragico è in agguato.
Una storia bellissima sull’amore e la gelosia, sui rimpianti e i tradimenti, raccontata con la maestria di cui solo un grande scrittore è capace. Meraviglioso!”
@theinsta_reader su instagram (5 gennaio 2020)
Due occhi azzurri
Autore: Thomas Hardy
Titolo originale: A Pair of Blue Eyes
Traduttrice: Maria Felicita Melchiorri
Editore: Fazi Editore
Genere: Classici
Collana: Le Strade
Anno edizione: 2017
Anno prima edizione: 1873
Pagine: 428
Cosa scrive l’editore
La bellissima e volubile Elfride, orfana di madre e unica figlia del pastore Swancourt, si innamora di Stephen Smith, giovane architetto di Londra erroneamente ritenuto di nobili origini. Poi, quando questi per poterla sposare accetta un incarico in India, Elfride conosce l’affascinante e maturo Henry Knight, antico mentore di Stephen; ben presto Knight, come già era accaduto al suo pupillo, perde la testa per la fanciulla.
Elfride, divisa tra la promessa di fedeltà a Stephen e la nuova passione per Knight, infine accetta la proposta di matrimonio di quest’ultimo. Ma ancora una volta le cose non vanno come immaginato: una presenza oscura dal passato di Elfride insinua in Knight il tarlo del sospetto sull’onestà della sua futura sposa e il fidanzamento è sciolto.
Smith e Knight si incontreranno casualmente qualche anno più tardi, entrambi si scopriranno ancora innamorati di Elfride, ma ormai sarà troppo tardi.