I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “La volontà el male”
“Dustin Tillman ha perso i suoi genitori tragicamente: sono stati uccisi insieme ai suoi zii da suo fratello adottivo, che esce dal carcere trent’anni dopo come ‘non colpevole’. Cosa è successo davvero?
Libro dalla struttura molto particolare: un alternarsi di narrazione in terza persona, flusso di coscienza e allucinazioni. Direi che è pronto per diventare un film! Alla fine di ogni capitolo, quando credi di aver capito tutto, tutto si capovolge e stranisce. Bello!”
@Ro_Berta_42 su twitter (4 luglio 2019)
La volontà del male
Autore: Dan Chaon
Titolo originale: I’ll Will
Traduttrice: Silvia Castoldi
Editore: NN Editore
Genere: Gialli & Noir
Collana: La Stagione
Anno edizione: 2019
Pagine: 478
Cosa scrive l’editore
Il passato di Dustin Tillman è segnato da una tragedia: trent’anni prima i suoi genitori e gli zii sono stati uccisi da Rusty, il fratello adottivo. In un processo che aveva fatto scalpore per gli inquietanti legami con i culti satanici, Rusty era stato condannato all’ergastolo grazie alle testimonianze di Dustin e della cugina Kate. Ora Dustin è psicologo, vive con la moglie e i due figli una vita apparentemente serena.
Finché non riceve la notizia che Rusty è stato rilasciato: tutte le accuse sono cadute. Nel frattempo un suo paziente, Aqil Ozorowski, ex poliziotto in congedo, indaga sulle morti di alcuni ragazzi annegati, convinto che siano opera di un serial killer. Inizialmente scettico, Dustin si lascia coinvolgere nell’indagine, mettendo in pericolo la sua vita e quella della sua famiglia.
La volontà del male è un thriller mozzafiato, intimo e sconvolgente, che inchioda alla pagina e sovverte le regole del racconto. Con una scrittura agile e affilata, Dan Chaon ci consegna un romanzo sui fallimenti della memoria e i pericoli dell’autoinganno, dove il passato allunga le sue ombre sul presente, e il futuro non può che trasformarsi in una casa popolata di fantasmi.
Questo libro è per chi si è appena svegliato da un incubo e torna a dormire per cancellarlo, per chi non ha paura dei labirinti della mente, per chi lascia fluttuare lo sguardo nell’immensità di acque profonde, e per chi cerca la verità nel suo passato, ma scopre che i ricordi non sono più affidabili dei sogni.