I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “La lingua che visse due volte”
“Un grazie ad Anna Linda Callow per questa ottima descrizione di come si é evoluta la lingua ebraica: da lingua biblica a lingua moderna attraverso citazioni bibliche, racconti e utili spunti grammaticali. L’appendice sulle vocali o anime delle lettere é bellissima.”
@raf_rob su twitter (19 giugno 2019)
La lingua che visse due volte. Fascino e avventure dell’ebraico
Autrice: Anna Linda Callow
Editore: Garzanti
Genere: Lingue
Collana: Saggi
Anno edizione: 2019
Pagine: 214
Cosa scrive l’editore
L’ebraico è una lingua piena di sorprese: nella Bibbia è la lingua con cui il Dio della Genesi ha creato la luce, e con cui Adamo ha dato nomi a piante e animali del nostro pianeta.
È la lingua ufficiale di uno stato e la lingua santa di una religione.
È la più antica lingua al mondo a essere utilizzata in maniera pressoché identica da millenni, e attraverso liturgie e traduzioni è penetrata in molte parlate europee, italiano compreso.
È la protagonista di una storia affascinante e avventurosa: per molti secoli, infatti, si è comportata come una vera e propria lingua morta, ben padroneggiata da rabbini e intellettuali ma soppiantata soprattutto dallo yiddish e dal tedesco nei contesti profani. Ma tante circostanze storiche l’hanno poi riportata in vita e alla ribalta della storia.
Anna Linda Callow ci inizia alla lettura di un alfabeto affascinante e misterioso, ci fa compiere intriganti scorribande tra splendide pagine di letteratura, e ci fa viaggiare nel tempo e nello spazio immergendoci in una cultura affascinante in cui tutti noi affondiamo le radici.
Citazioni tratte dal libro
Se in forza della narrazione biblica, l’ebraico è una lingua così prestigiosa, perché si studia molto meno del greco e del latino? Uno dei motivi è stato la fiducia dei non ebrei nel tradurre anche qualcosa di così delicato senza perderne la sostanza.
@raf_rob su twitter (14 giugno 2019)