I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Fiorire d’inverno”
“Questo libro non ha bisogno di nessun commento, va semplicemente letto.”
@mammabioalternativa su instagram (20 gennaio 2020)
“Confesso di aver iniziato a leggere questo libro molto prevenuta. Già quando era uscito mi son detta: toh, un’altra che cavalca l’onda della malattia e della notorietà…
Mi son dovuta ricredere: in questo libro c’è tutta la spontaneità e la freschezza di Nadia Toffa.
Scritto bene, molto scorrevole, spontaneo, incisivo, fresco e quasi tagliente come lo era lei, nella vita e nel lavoro.
Emerge la sua voglia di vivere, la voglia di lavorare nonostante la malattia, la voglia di cercare sempre la verità, la Iena bionda che si occupava di tante storture e cose brutte della realtà. Si legge tutto d’un fiato e lascia l’amarezza di sapere che lei non ce l’ha fatta, come purtroppo ancora oggi tante persone non ce la fanno, nonostante le cure e la voglia di vivere.”
@Anto962 su twitter (10 settembre 2019)
Fiorire d’inverno. La mia storia
Autrice: Nadia Toffa
Editore: Mondadori
Genere: Memoir
Collana: Vivavoce
Anno edizione: 2018
Pagine: 142
Cosa scrive l’editore
Ho sempre creduto che la vita fosse disporre sul tavolo, nel miglior modo possibile, le carte che ti sei trovato in mano. Invece all’improvviso ne arriva una che spariglia tutte le altre, e la vita è proprio come ti giochi quell’ultima carta.
Per ciascuno di noi l’esistenza è costellata di eventi che in prima battuta sono sembrati inaffrontabili, e invece poi hanno portato a una rinascita, a un nuovo equilibrio. Penso che ci sia un ordine più saggio che governa il mondo e di cui spesso ignoriamo il senso, la prospettiva. Per questo ho una grande fiducia, mi alzo sempre col sorriso.
Certo che preferisco il sole, ma quando ci sei in mezzo scopri che anche la neve ha la sua bellezza. La malattia, l’avere bisogno di aiuto, mi hanno costretto a riprendere contatto con la mia parte più tenera e indifesa, quella più umana.
Era come se mi fossi dimenticata che la fragilità non è una debolezza, ma è la condizione dell’essere umano ed è proprio lei che ci protegge, perché ci fa ascoltare quello che proviamo, quello che siamo, nel corpo e nel cuore.
Nadia
Citazioni tratte dal libro
Tutte le cose veramente belle di questo mondo ti spettinano (…) bisogna lasciare che la vita ci spettini.
@mammabioalternativa su instagram (20 gennaio 2020)