I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Eugenia”
“I tragici eventi si svolgono in Romania, dove la protagonista Eugenia vivrà in prima persona l’escalation contro gli ebrei nel suo Paese, culminata nel pogrom di Iași nel 1941. La sua storia si intreccia con quella dello scrittore romeno di origini ebree, Mihail Sebastian. Passione, identità, libertà, crescita sono elementi che contraddistinguono Eugenia di Lionel Duroy, tradotto dal francese da Silvia Turato.
Un romanzo appassionante, per non dimenticare. Mi è piaciuto perché presenta caratteristiche diverse e parla della seconda guerra mondiale portando testimonianze vere, pur soffermandosi sui sentimenti e sulle emozioni dei personaggi del libro. A mio avviso, ha molte qualità che lo rendono un romanzo completo e di grande respiro.”
@cocktaildilibri su instagram (24 gennaio 2020)
Eugenia
Autore: Lionel Duroy
Titolo originale: Eugenia: roman
Traduttrice: Silvia Turato
Editore: Fazi Editore
Genere: Romanzo storico
Collana: Le Strade
Anno edizione: 2020
Pagine: 464
Cosa scrive l’editore
Eugenia è cresciuta a Iaşi, centro culturale cosmopolita e raffinato, dove però, così come nel resto della Romania degli anni Trenta, gli ebrei iniziano a essere malvisti. Lo stesso accade nella famiglia di questa giovane studentessa di Lettere: sia i genitori che il fratello maggiore di Eugenia si lasciano contagiare dai pregiudizi razziali.
Quando lo scrittore ebreo Mihail Sebastian, invitato per una conferenza all’università, viene violentemente aggredito da alcuni militanti di estrema destra, soltanto la ragazza si schiera in sua difesa; colpita da un’improvvisa presa di coscienza, che le apre gli occhi di fronte al pericoloso espandersi dell’odio razziale, si trasferisce a Bucarest, dove ritrova Mihail e finisce per innamorarsene.
Mentre il malinconico scrittore, impegnato a confrontarsi con il suo ruolo di intellettuale nel contesto dell’antisemitismo crescente, è esposto a rischi sempre maggiori, Eugenia è determinata a opporsi alla barbarie e a difendere i suoi ideali di libertà: cercando di sopravvivere in un Paese sconvolto dalla guerra arriverà a comprendere che l’unico modo per combattere il male è ricercarne l’origine.
Sullo sfondo di una nazione contraddittoria e affascinante, questo romanzo vede intrecciarsi magistralmente la grande storia del secondo conflitto mondiale e le vicende intime dei suoi personaggi.
Traendo ispirazione dalle voci degli intellettuali che animarono la scena culturale dell’epoca, in particolare quella del brillante scrittore romeno Mihail Sebastian, Lionel Duroy firma un libro appassionante e profondo: accuratissimo nella ricostruzione storica, al tempo stesso Eugenia invita il lettore a porsi gli stessi interrogativi che qui animano la riflessione sull’origine del male portata avanti dalla protagonista, riflessione oggi più che mai necessaria.
Citazioni tratte dal libro
Camminavamo fianco a fianco in silenzio, mentre io mi immaginavo raccogliere la testimonianza di quel sopravvissuto, quando all’improvviso capii di sbagliarmi: la verità, inconcepibile per il resto del mondo, che noi romeni stavamo esprimendo ormai da diversi decenni non stava nel racconto di una vittima, ma in quello del suo carnefice. L’uomo di cui avrei dovuto raccogliere la testimonianza era chiaramente il sergente: colui che aveva avuto il coraggio di sparare alle spalle di tre ebrei come si fa con dei conigli.
@cocktaildilibri su instagram (24 gennaio 2020)