I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Il sentiero dei nidi di ragno”
“Romanzo d’esordio di una delle menti italiane più importanti del Novecento, Il sentiero dei nidi di ragno racconta la resistenza partigiana attraverso gli occhi di un bambino. Libro che definirei malinconico − per la vita triste del ragazzino protagonista, solo, deriso ma forte e orgoglioso − e notevole, per come Calvino riesce a raccontare la vita di un gruppo di partigiani in modo neutro, visti con gli occhi sinceri di un bambino incosciente.”
@MiaNonnaFuma su twitter (28 giugno 2019)
Il sentiero dei nidi di ragno
Autore: Italo Calvino
Postfazione: Cesare Pavese
Editore: Mondadori
Genere: Moderna e contemporanea
Collana: Oscar Moderni
Anno edizione: 2016
Pagine: LV-152
Cosa scrive l’editore
Questo romanzo è il primo che ho scritto; quasi posso dire la prima cosa che ho scritto, se si eccettuano pochi racconti.
Che impressione mi fa, a riprenderlo in mano adesso? Più che come un’opera mia lo leggo come un libro nato anonimamente dal clima generale d’un’epoca, da una tensione morale, da un gusto letterario che era quello in cui la nostra generazione si riconosceva, dopo la fine della seconda guerra mondiale.
Al tempo in cui l’ho scritto, creare una ‘letteratura della Resistenza’ era ancora un problema aperto, scrivere ‘il romanzo della Resistenza’ si poneva come un imperativo; … ogni volta che si è stati testimoni o attori d’un’epoca storica ci si sente presi da una responsabilità speciale …
A me, questa responsabilità finiva per farmi sentire il tema come troppo impegnativo e solenne per le mie forze. E allora, proprio per non lasciarmi mettere in soggezione dal tema, decisi che l’avrei affrontato non di petto ma di scorcio. Tutto doveva essere visto dagli occhi d’un bambino, in un ambiente di monelli e vagabondi.
Inventai una storia che restasse in margine alla guerra partigiana, ai suoi eroismi e sacrifici, ma nello stesso tempo ne rendesse il colore, l’aspro sapore, il ritmo…
Dalla presentazione di Italo Calvino