I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Il ragazzo”
“Bello, ma proprio bello bello. Inizia come una fiaba, continua come un libro di avventura e una storia d’amore per poi arrivare alla guerra e ai suoi orrori. Dunque, un libro contro la guerra. Meritatissime le cinque stelle su cinque.”
@mariadicuonzo1 su twitter (23 giugno 2019)
Il ragazzo
Autore: Marcus Malte
Titolo originale: Le Garçon
Traduttore: Giacomo Cuva
Editore: Fazi Editore
Genere: Moderna e contemporanea
Collana: Le Strade
Anno edizione: 2019
Pagine: 519
Cosa scrive l’editore
Agli albori del Novecento, un ragazzo senza nome si aggira per le campagne della Francia meridionale. Non ha mai visto altro essere umano all’infuori della madre, che porta sulle spalle. La donna, morente, chiede che le sue ceneri siano sparse in mare, e il figlio decide di assecondarne la volontà. Poi si mette in cammino, alla scoperta del mondo e degli uomini. Prova ad avvicinarsi ai suoi simili, lui che non parla, non sa parlare, è più bestia che uomo.
Nel suo lungo percorso costellato di tante iniziazioni, girerà la Francia insieme a Brabek, l’orco dei Carpazi, lottatore filosofo; scoprirà i segreti del sesso grazie a Emma, che per lui sarà amante, sorella e madre al tempo stesso; conoscerà la barbarie e la follia dell’uomo durante la guerra, dove tornerà selvaggio fra le trincee e si farà un nome per la sua brutalità, indirizzata stavolta ai suoi simili.
Soltanto alla fine, rimossi gli strati di violenza cieca e riguadagnato il suo stato di purezza originale, tornerà a sentire, forte, l’odore della madre e, con esso, il richiamo del mare.
Con Il ragazzo, Marcus Malte firma un romanzo potente e profondo che in Francia è stato un grande successo: pubblicato da una piccola casa editrice indipendente, ha vinto il prestigioso Prix Fémina e ha raggiunto i vertici delle classifiche.
L’autore si inserisce nella tradizione e nel mito dell’enfant sauvage con una voce originale, dando vita a un’importante riflessione su cosa significa essere uomo e ricordandoci come eravamo, come siamo stati e come potremmo tornare a essere.
Libro vincitore del Prix Fémina