I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Le notti di Salem”
“Lo scrittore torna a Salem’s Lot per affrontare i traumi che si porta dietro sin da bambino. Casa Marsten è la dimora del male ed è stata venduta. Chi è davvero Mr. Barlow? Perché si palesa solo dopo il tramonto? Top! Un grande horror, adrenalina alle stelle, una corsa contro il tempo nelle nostre paure più profonde. Stupendo!”
@Ro_Berta_42 su twitter (10 ottobre 2019)
“Il romanzo con cui cominciò la mia storia d’amore con Stephen King.”
@BooksPrincess su twitter (10 ottobre 2019)
“Dopo un inizio per me un po’ troppo lento, la storia si fa avvincente e ti trascina in una spirale di sparizioni, morti inspiegabili, orrore, in un villaggio del Maine − Jerusalem’s Lot − dove le tenebre prendono sempre più forma, più potere. Cosa nasconde la casa sulla collina? Cosa sta succedendo realmente a Salem’s Lot?
Il libro mi è piaciuto per la capacità di King di trasmettere sempre ansia e brividi, di farti anche un po’ riflettere sulla vita e le paure umane, e sulla caratterizzazione ‘classica’ dei vampiri, che io adoro! Tenetemi lontani i vampiri più recenti che brillano al sole o simili. Però non mi ha coinvolta totalmente come gli altri libri di King che ho letto (Il miglio verde, Carrie e Misery). Tuttavia lo consiglio. Una lettura perfetta, soprattutto per il mese di Halloween!”
@marta.sognatrice su instagram (8 ottobre 2019)
Le notti di Salem
Autore: Stephen King
Titolo originale: ‘Salem’s Lot
Traduttore: Tullio Dobner
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Horror & Gotico
Collana: Pickwick
Anno edizione: 2013
Pagine: 656
Cosa scrive l’editore
Una casa abbandonata, un paesino sperduto, vampiri assetati di sangue. Quando il giovane Stephen King decise di trapiantare Bram Stoker nel New England sapeva che la sua idea, nonostante le apparenze, era buona, ma forse neanche la sua fervida immaginazione avrebbe saputo dire quanto.
Era il 1975 e, da allora, il racconto dell’avvento del Male a Jerusalem’s Lot, meglio conosciuta come ‘Salem’s Lot, non ha mai cessato di terrorizzare milioni di lettori, consacrando il suo autore come maestro dell’horror.
Protagonista della storia è Ben Mears, uno scrittore che torna ai luoghi della sua infanzia – la buona, vecchia provincia americana – per esorcizzare una terribile esperienza avuta da ragazzino a Casa Marsten, il tetro e minaccioso edificio che domina il villaggio. Ora la spettrale dimora l’accoglie a occhi aperti, o meglio, a finestre illuminate. Ma chi è il sedicente signor Barlow, il nuovo proprietario? Perché la sua presenza è percepibile solo dopo il tramonto? E che cosa sta succedendo ai pacifici abitanti del Lot?
Un geniale connubio tra orrore soprannaturale e quotidianità, un omaggio alle nostre paure più profonde, sconfinate e irrazionali e, come i mostri sotto il letto, così improbabili ma così… reali.
Questo piccolo classico contemporaneo viene ora riproposto in un’edizione illustrata arricchita da una nuova introduzione, due racconti e un sostanzioso apparato che raccoglie le pagine eliminate nella stesura finale.