I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Piccole donne”

“Un grande classico che ogni ragazza dovrebbe leggere. Una storia piena di grazia, dolcezza, complicità, amore e soprattutto famiglia.”
@mammabioalternativa su instagram (9 maggio 2020)
“Sullo sfondo dell’America lacerata dalla guerra di secessione, viviamo un anno nella vita delle sorelle March. Quattro ragazze con caratteri diversissimi tra loro, che più diversi non si può: Meg, la maggiore, elegante e romantica; Jo, la ribelle e anticonformista, scrittrice in erba; Beth, timida e sensibile, virtuosa del pianoforte; infine, Amy, la piccola di casa, viziata, capricciosa e vanitosa. La vita delle sorelle March viene stravolta completamente quando, il giorno di Natale, compiranno un atto di generosità donando la loro colazione a una famiglia povera e saranno ricompensate con il dono della preziosa amicizia del loro vicino di casa, il signor Laurence, e di suo nipote Laurie.
Un anno pieno di prove da superare per le sorelle, tra la malattia del padre e quella di Beth, che metterà a dura prova la loro fede e bontà, ma − si sa − le persone buone vengono sempre ricompensate dalla misericordia divina.
Un libro perfetto per ogni epoca ed età. Una storia di Natale, di amicizia, di vita. Consigliatissimo sempre e comunque, non si può non amarlo e non adorare le sorelle March.”
@theinsta_reader su instagram (8 gennaio 2020)
Piccole donne
Autrice: Louisa May Alcott
Titolo originale: Little Women or, Meg, Jo, Beth, and Amy
Traduttrice: Stella Sacchini
Editore: Feltrinelli
Genere: Classici
Collana: Universale Economica. I Classici
Anno edizione: 2018
Anno prima edizione: 1868-1869
Pagine: 363
Cosa scrive l’editore
Sullo sfondo dell’America lacerata dalla guerra di secessione si snodano le storie delle protagoniste di questo romanzo divenuto da subito un classico amatissimo dal pubblico dei giovani lettori (e non solo).
Le “piccole donne” del titolo sono le sorelle March. Quattro ragazze con caratteri molto diversi tra loro: Margaret, per tutti Meg, la maggiore, sedici anni, ha una passione inveterata per l’eleganza del bel mondo; Josephine, la scarmigliata, ribelle e anticonformista Jo, quindici anni, adora scrivere racconti e divorare libri; Elizabeth, detta Beth, tredici anni, timida al punto da non riuscire ad andare a scuola, molto dolce e con uno spiccato talento per la musica; Amy, la piccola di casa, dodici anni, capricciosa e vanesia, adora dipingere e disegnare ed è l’artista del gruppo.
Basta leggere la prima pagina per immergersi nell’atmosfera casalinga di casa March: il chiacchiericcio fitto delle sorelle, gli echi di un mondo che fuori è pieno di gioia, le evasioni nel sogno. La bellezza di “Piccole donne” è tutta nel divampante incendio di un mondo che fu, il mondo delle illusioni fanciullesche, un mondo in cui la vita è ancora potenza e scrigno di ogni possibilità.
Nell’affollarsi dei presagi all’ultima pagina del libro, quando le quattro sorelle, ognuna con un tono diverso, si dicono che non sarebbe possibile essere più felici di così, e nel dirlo riescono a fermare l’attimo, ma solo per poco; perché poi crescono.
Postfazione di Nadia Terranova.
Citazioni tratte dal libro
Vi sono molte Beth nel mondo, timide e tranquille, che restano nascoste nel loro cantuccino, finché non suona l’ora del bisogno; che vivono esclusivamente per gli altri, dimenticando se stesse, e lo fanno in modo così dolce e così quieto che nessuno si accorge dei loro sacrifici, se non quando il povero uccellino smette di cantare, e la dolce, salutare presenza svanisce, lasciando dietro di sé la desolazione e il silenzio.
@farmaciadeilibri su instagram (2 novembre 2019)
[…] Mastrocola e alcuni classici intramontabili come Il piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry, Piccole donne di Louisa May Alcott, L’isola del tesoro di Robert Louis Stevenson… la scelta è davvero ampia, […]