I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “La versione di Barney”
“L’unica volta che ho preso un libro per la copertina, che ritrae il volto dell’autore da giovane e ricorda tanto James Dean. E non ne sono rimasta delusa. L’autore racconta con estremo realismo le piccolezze di un uomo privilegiato, che manda tutto all’aria perché ha un carattere orribile. Però, proprio questo estremo realismo fa amare il personaggio Barney più di tutti i Darcy messi insieme. Sono ancora innamorata di lui dopo tanti anni dalla lettura. E poi è anche un po’ thriller e il finale è letteralmente da urlo.”
@marmott79 su instagram (22 ottobre 2019)
La versione di Barney
Autore: Mordecai Richler
Titolo originale: Barney’s Version
Traduttore: Matteo Codignola
Editore: Adelphi
Genere: Moderna e contemporanea
Collana: Gli Adelphi
Anno edizione: 2005
Pagine: 490
Cosa scrive l’editore
Approdato a una tarda, linguacciuta, rissosa età, Barney Panofsky impugna la penna per difendersi dall’accusa di omicidio, e da altre calunnie non meno incresciose, diffuse dal suo arcinemico Terry McIver.
Così, fra quattro dita di whisky e una boccata di Montecristo, Barney ripercorre la vita allegramente dissipata e profondamente scorretta che dal quartiere ebraico di Montreal lo ha portato nella Parigi dei primi anni Cinquanta e poi di nuovo in Canada, a trasformare le idee rastrellate nella giovinezza in “sitcom” decisamente popolari e altrettanto redditizie.
