I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “La leggenda della rosa di Natale”

“La leggenda della rosa di Natale è una raccolta di sette storie che fanno rivivere la Svezia delle antiche fiabe, dei miti e delle leggende, dei racconti che venivano tramandati al lume di una candela nelle lunghe e fredde notti nordiche.
Selma Lagerlöf, prima donna della storia insignita del prestigioso Premio Nobel per la Letteratura nel 1909, ci fa totalmente immergere non solo nella ambientazioni tipiche del Nordeuropa, tra cime innevate, e magiche foreste, ma anche sprofondare nell’animo umano.
Storie che non sono – a eccezione della prima – ambientate nel periodo natalizio, ma che riescono a trasmettere al lettore alcuni messaggi importanti e preziosi. Fiabe che celano una morale, racconti che non hanno un vero e proprio lieto fine, ma che riescono ugualmente a instillare la bellezza di un dono, di un gesto prezioso, di una possibile redenzione. […]
Queste storie che arrivano dalla lontana Svezia riescono a incarnare quella che – almeno a mio avviso – è la vera essenza del Natale. Se cercate un libro natalizio un po’ diverso dal solito e siete amanti della atmosfere nordiche, questo è il titolo giusto!”
@marta.sognatrice su instagram (22 dicembre 2020)
“La notte di Natale, si sa, è la notte più magica dell’anno. Così, non ci si sorprende nello scoprire che la foresta di Göinge si trasforma in un luogo baciato dalla Beatitudine ultraterrena.
Selma Lagerlöf ci porta nella Svezia delle antiche fiabe nordiche, delle storie tramandate a lume di candela nel tepore del focolare domestico durante il gelido inverno.
Attraverso il genere letterario della fiaba, in apparenza semplice, la scrittrice mette a nudo i desideri più nascosti dell’animo umano e i più profondi quesiti morali che da sempre affliggono l’uomo.
Racconti di Natale e non solo. Consigliato!”
@theinsta_reader su instagram (20 dicembre 2019)
La leggenda della rosa di Natale
Autrice: Selma Lagerlöf
Titoli originale: En saga om en saga och andre sagor, Legender, Osynliga länkar.
Traduttrice: Maria Svendsen Bianchi
Editore: Iperborea
Genere: Racconti, Classici
Collana: Narrativa
Anno edizione: 2014
Anno prima edizione: 1894-1908
Pagine: 128
Cosa scrive l’editore
Una foresta innevata che si trasforma a Natale in un meraviglioso giardino, impervie montagne che rivelano miniere d’argento, schiere di anime perdute che penano tra i ghiacci eterni, accudite da una vecchietta abbandonata che non si rassegna alla solitudine: è la Svezia delle antiche fiabe che rivive in questi racconti di Selma Lagerlöf, quella dei miti e delle leggende, delle storie tramandate al lume di candela nelle lunghe notti nordiche.
Ma come nei suoi grandi romanzi, lo sfondo fantastico serve a raccontare i desideri, le passioni, le grandi domande morali. La fede nella bellezza di un vecchio abate che fa nascere un fiore nel buio inverno del Nord, la giovane che perde il suo amore in mare e trova nei sogni come riportarlo in vita, il violinista presuntuoso che impara l’umiltà dalla musica di un ruscello.
Dietro un’apparente semplicità emerge una sottile indagine dell’animo umano: non c’è mai un “vissero felici e contenti” nelle sue storie, ma il lieto fine è segnato da una redenzione, l’accettazione di un limite, il superamento di una paura, una ritrovata fiducia nella fantasia.
E quasi sempre il “miracolo” avviene attraverso un racconto nel racconto, quell’inesauribile potere dell’immaginazione di far vedere la realtà con altri occhi o di ricrearla, di trasformare uno scrigno nascosto nel tesoro dell’imperatrice Maria Teresa, e di insegnare a re Gustavo come il valore degli uomini superi ogni ricchezza.
Citazioni tratte dal libro
È stata chiamata “Rosa di Natale”, e ogni anno a fine dicembre fa spuntare dalla terra i suoi steli verdi e i suoi fiori bianchi, come se non potesse mai dimenticare che un tempo fioriva nel grande giardino di Natale di Göinge.
@marta.sognatrice su instagram (22 dicembre 2020)