I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Storia della bambina perduta”
“Come diceva Paul Sweeney, ‘capisci di aver letto un buon libro quando giri l’ultima pagina e ti senti come se avessi perso un amico’. Ecco, è esattamente questa la sensazione che ho avuto quando ho terminato la lettura del quarto e ultimo capitolo della saga dell’Amica geniale, solo che in questo caso le amiche che ho sentito di aver perso sono due: Lila e Lenù, due donne ‘vere’, con i loro lati oscuri e i loro tormenti, con i loro errori, le loro passioni, le loro sofferenze.
La penna di Elena Ferrante riesce a disegnare personaggi reali, accompagnando il lettore in un viaggio per Napoli fatto di crudeltà e bellezza, lotte di classe, riscatto sociale, tradimenti, sangue, vendette.
Una lettura talmente bella che, una volta terminata, dà la sensazione di aver lasciato tra quelle pagine un pezzetto di cuore. Voto: 5/5.”
@reginadeilibri su instagram (14 maggio 2020)
“Prima domanda: ti è piaciuta la saga dell’Amica geniale? Assolutamente sì, ma non so ancora se vedrò la serie televisiva perché i personaggi me li sono già immaginati e di scenografia ne ho fatta una tutta mia, per me perfetta. La ritengo una saga da leggere anche perché, una volta iniziato il primo libro, hai voglia di conoscere gli sviluppi delle vite di Lenù e Lina.
Seconda domanda: ti è piaciuto questo volume? Sinceramente no. Troppe parole per un’immagine sufficientemente resa e troppo poche per spiegare altri passaggi, per esempio la storia della piccola Tina.
In alcuni punti il cedimento completo di Elena rispetto a Raffaella ha del ridicolo e diventa stucchevole. Lina rimane intoccabile anche quando sbaglia, come è possibile? Mi è rimasto in bocca un sapore amaro su questo rapporto tra le due amiche: mi pare quasi che, nonostante Elena abbia studiato e abbia tirato fuori la grinta per farcela da sola, debba prevalere sempre Raffaella, maleducata, con una brillante intelligenza ma dalla mente ristretta, ancorata al passato. Non mi è mai piaciuta.
Ciononostante mi mancheranno molto Pasquale, Carmen, Nino, Enzo e il vecchio rione napoletano; mi mancherà Elena, oramai direttrice di una casa editrice torinese, e mi mancheranno il suo rapporto controverso con l’amore e la sua forza d’animo. Sono contenta di aver letto questa avventura.”
@a_giulia_piace_leggere su instagram (12 settembre 2019)
Storia della bambina perduta
Autrice: Elena Ferrante
Editore: edizioni e/o
Genere: Moderna e contemporanea
Collana: Dal Mondo
Anno edizione: 2014
Pagine: 451
Cosa scrive l’editore
Le due protagoniste Lina (o Lila) ed Elena (o Lenù) sono ormai adulte, con alle spalle delle vite piene di avvenimenti, scoperte, cadute e “rinascite”. Ambedue hanno lottato per uscire dal rione natale, una prigione di conformismo, violenze e legami difficili da spezzare.
Elena è diventata una scrittrice affermata, ha lasciato Napoli, si è sposata e poi separata, ha avuto due figlie e ora torna a Napoli per inseguire un amore giovanile che si è di nuovo materializzato nella sua nuova vita.
Lila è rimasta a Napoli, più invischiata nei rapporti familiari e camorristici, ma si è inventata una sorprendente carriera di imprenditrice informatica ed esercita più che mai il suo affascinante e carismatico ruolo di leader nascosta ma reale del rione (cosa che la porterà tra l’altro allo scontro con i potenti fratelli Solara).
Ma il romanzo è soprattutto la storia di un rapporto di amicizia, dove le due donne, veri e propri poli opposti di una stessa forza, si scontrano e s’incontrano, s’influenzano a vicenda, si allontanano e poi si ritrovano, si invidiano e si ammirano. Attraverso nuove prove che la vita pone loro davanti, scoprono in se stesse e nell’altra sempre nuovi aspetti delle loro personalità e del loro legame d’amicizia.
Intanto la storia d’Italia e del mondo si srotola sullo sfondo e anche con questa le due donne e la loro amicizia si dovranno confrontare…
Storia della bambina perduta è il quarto e ultimo volume della serie L’amica geniale, che prende nome dal primo libro. Ne fanno parte anche Storia del nuovo cognome (secondo volume) Storia di chi fugge e di chi resta (terzo).
Citazioni tratte dal libro
Questi tradimenti, mormorò, se uno non li viene a sapere al momento giusto non servono, quando sei innamorato perdoni tutto. Perché i tradimenti abbiano il loro peso effettivo deve prima maturare un poco di disamore.
@reginadeilibri su instagram (14 maggio 2020)
[…] include Storia del nuovo cognome (secondo volume), Storia di chi fugge e di chi resta (terzo) e Storia della bambina perduta […]