I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Il libro delle spade”
“Il fantasy non è decisamente il mio genere, ma l’ho preso per il racconto I figli del drago di George R. R. Martin, su Aerys e Maegor Targaryen. Loro perfetti come sempre, il resto… Martin è totalmente diverso, ha creato un mondo stupendo con la saga del Trono. Gli altri libri sono solo imitazioni non riuscite.”
@Ro_Berta_42 su twitter (29 maggio 2019)
Il libro delle spade
Curatore: Gardner Dozois
Autori: K. J. Parker, Robin Hobb, Ken Liu, Matthew Hughes, Kate Elliott, Walter Jon Williams, Daniel Abraham, C.J. Cherryh, Garth Nix, Ellen Kushner, Scott Lynch, Rich Larson, Elizabeth Bear, Lavie Tidhar, Cecilia Holland, George R. R. Martin
Titolo originale: The Book of Swords
Traduttori: Edoardo Rialti, Teresa Albanese, Roberta Verde, Vanessa Valentinuzzi
Editore: Mondadori
Genere: Fantasy
Collana: Omnibus
Anno edizione: 2018
Pagine: 560
Cosa scrive l’editore
Spade e sortilegi sono sempre armi a doppio taglio. E conoscerne i segreti può significare la salvezza. O la dannazione. Ecco il filo sottile che percorre questa ricca e variegata antologia di “Sword and Sorcery” che comprende le firme più celebri e le nuove promesse del fantasy, tutte capaci di spingere il genere ai suoi estremi confini e mescolarlo al western, alla commedia nera, all’odissea picaresca.
Da Robin Hobb a Scott Lynch, da Garth Nix a Ken Liu, ci addentriamo in palazzi sfarzosi e galeoni corsari, sudice taverne e tane di draghi sputafuoco, custodi di tesori inimmaginabili. A incontrare spadaccini e guerriere, ladri e regine, cavalieri impazziti e stregoni, demoni e divinità.
Una raccolta che farà la gioia di tutti gli appassionati, un omaggio a J.R.R. Tolkien e Michael Moorcock, Fritz Leiber e Stephen King, da chi, grazie a loro, ha imparato a sognare e scrivere.
Sedici gemme del fantastico contemporaneo, che comprendono anche una splendida e fosca narrazione di George R.R. Martin, ambientata nel mondo complesso e imprevedibile del Trono di Spade.
Molti secoli prima di Daenerys Targaryen, Tyrion Lannister e Jon Snow, il Trono di spade infatti incombeva già sui Sette regni, suscitando rivalità e bramosie. I Targaryen cavalcatori di draghi hanno imposto il loro dominio con fuoco e sangue, ma non tutti sono disposti ad accettare i loro usi, che sembrano sfidare al tempo stesso uomini e dèi. Corvi recano messaggi imperiosi. Le ombre sussurrano parole rivoltose. In segreto si affilano le spade. E anche tra i figli del Conquistatore c’è chi tragicamente vorrebbe solo essere amato, e chi invece è pronto a essere odiato e temuto, pur di ottenere ciò che vuole.
La guerra incombe, ed è il momento che i draghi si alzino ancora in volo.