I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Le tre del mattino”

“Un bel libro di Gianrico Carofiglio. Un percorso complicato verso la conoscenza dell’altro perché non è sempre scontato – anche se appartieni allo stesso nucleo famigliare – conoscersi veramente.”
Enrico Baroli nel gruppo facebook (6 settembre 2020)
“Il racconto di due notti a Marsiglia, necessarie a un padre e a un figlio per comprendersi e iniziare un nuovo rapporto. Delicato e profondo, questo libro mi è piaciuto e lo consiglio.”
@luckymia3 su twitter (11 agosto 2020)
“Romanzo breve, narra di un rapporto ritrovato fra padre e figlio: una lunga chiacchierata sul senso della vita, che riconcilia da ogni ferita. Intenso, emotivo. Poetico.”
@Sabri_book su twitter (30 settembre 2019)
“Un romanzo di formazione, un padre e un figlio quasi adulto che, costretti a stare due giorni senza dormire, si scopriranno. Un libro molto dolce, che mi è piaciuto tanto.”
@leggereperpassione1385 su instagram (27 maggio 2019)
Le tre del mattino
Autore: Gianrico Carofiglio
Editore: Einaudi
Genere: Moderna e contemporanea
Collana: Super ET
Anno edizione: 2019
Pagine: 176
Cosa scrive l’editore
Antonio è un liceale solitario e risentito, suo padre un matematico dal passato brillante; i rapporti fra i due non sono mai stati facili.
Un pomeriggio di giugno dei primi anni Ottanta atterrano a Marsiglia, dove una serie di circostanze inattese li costringerà a trascorrere insieme due giorni e due notti senza sonno. È cosí che il ragazzo e l’uomo si conoscono davvero, per la prima volta; si specchiano l’uno nell’altro e si misurano con la figura della madre ed ex moglie, donna bellissima ed elusiva.
La loro sarà una corsa turbinosa, a tratti allucinata a tratti allegra, fra quartieri malfamati, spettacolari paesaggi di mare, luoghi nascosti e popolati da creature notturne. Un viaggio avventuroso e struggente sull’orizzonte della vita.
Con una lingua netta, di precisione geometrica eppure capace di cogliere le sfumature piú delicate, Gianrico Carofiglio costruisce un indimenticabile racconto sulle illusioni e sul rimpianto, sul passare del tempo, dell’amore, del talento.
Citazioni tratte dal libro
– ‘Balikwas’. È una parola tagalog, la principale lingua delle Filippine. È difficile da tradurre. Significa qualcosa come: saltare all’improvviso in un’altra situazione e sentirsi sorpreso, cambiare il proprio punto di vista, vedere cose che credevamo di conoscere in modo diverso.
– Fino a due giorni fa io non conoscevo mio padre, – mormoro senza pensarci su.
– Questo è ‘balikwas’.
Enrico Baroli nel gruppo facebook (6 settembre 2020)
Nella vera notte buia dell’anima sono sempre le tre del mattino.
@leggereperpassione1385 su instagram (27 maggio 2019)