I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “La donna giusta”
“La storia di un matrimonio con interessanti riflessioni − l’importanza della cultura, del proprio modo di essere e di vivere − narrata da tre punti di vista diversi. Un testo molto innovativo per essere del 1941. Veramente bello e ben scritto, moderno… direi contemporaneo!”
@luckymia3 su twitter (17 gennaio 2019)
La donna giusta
Autore: Sándor Márai
Titolo originale: Az igazi
Traduttrici: Laura Sgarioto, Krisztina Sàndor
Editore: Adelphi
Genere: Classici
Collana: Gli Adelphi
Anno edizione: 2009
Anno prima edizione: 1941
Pagine: 445
Cosa scrive l’editore
Un pomeriggio, in una elegante pasticceria di Budapest, una donna racconta a un’altra donna come un giorno, avendo trovato nel portafogli di suo marito un pezzetto di nastro viola, abbia capito che nella vita di lui c’era stata, e forse c’era ancora, una passione segreta e bruciante, e come da quel momento abbia cercato, invano, di riconquistarlo.
Una notte, in un caffè della stessa città, bevendo vino e fumando una sigaretta dopo l’altra, l’uomo che è stato suo marito racconta a un altro uomo come abbia aspettato per anni una donna che era diventata per lui una ragione di vita e insieme “un veleno mortale”, e come, dopo aver lasciato per lei la prima moglie, l’abbia sposata e poi inesorabilmente perduta.
All’alba, in un alberghetto di Roma, sfogliando un album di fotografie, questa stessa donna racconta al suo amante (un batterista ungherese) come lei, la serva venuta dalla campagna, sia riuscita a sposare un uomo ricco, e come nella passione possa esserci ferocia, risentimento, vendetta. Molti anni dopo, nel bar di New York dove lavora, sarà proprio il batterista a raccontare a un esule del suo stesso paese l’epilogo di tutta la storia.
Al pari delle Braci e di Divorzio a Buda, questo romanzo appartiene al periodo più felice e incandescente dell’opera di Márai, quegli anni Quaranta in cui lo scrittore sembra aver voluto fissare in perfetti cristalli alcuni intrecci di passioni e menzogne, di tradimenti e crudeltà, di rivolte e dedizioni che hanno la capacità di parlare a ogni lettore.