I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Noi, l’Europa”
“Al di là della tematica, è interessante il modo in cui è scritto, cioè in versi, che compongono una poesia sulla storia dell’Europa.”
@cocktaildilibri su instagram (27 maggio 2019)
Noi, l’Europa
Autore: Laurent Gaudé
Titolo originale: Nous, l’Europe
Traduttore: Alberto Bracci Testasecca
Editore: edizioni e/o
Genere: Poesia
Collana: Assolo
Anno edizione: 2019
Pagine: 213
Cosa scrive l’editore
Chi siamo adesso? Quello che condividiamo è l’aver attraversato il fuoco, essere stati ognuno vittima e carnefice, gioventù imbavagliata e mani sporche di sangue. Quello che condividiamo è l’umanesimo inquieto. Sappiamo ciò che l’uomo può fare all’uomo, conosciamo l’abisso, siamo stati inghiottiti dalla sua profondità. Ciò che ci lega è essere un popolo angosciato che conosce l’ombra che è in sé. L’Europa è una geografia che vuole diventare filosofia.
«Da un po’ di tempo l’Europa sembra aver dimenticato di essere figlia dell’epopea e dell’utopia. Ormai inaridita, non riesce a ricordarlo ai suoi cittadini, è troppo lontana, disincarnata, spesso suscita soltanto una noia disillusa. Eppure la sua storia è un ribollìo permanente. Tanto fuoco e morte, ma anche tante invenzioni e arte. La letteratura, forse, è in grado di ricordarci che il racconto europeo è una storia di muscoli, di verve, di fervore, collera e gioie. Le parole della letteratura, forse, possono riportare al cuore del racconto la convinzione e l’impeto senza i quali non si fa niente.»