I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Il fantasma dell’Opera”
“Un libro visionario, a tratti oscuro. Un’esistenza da ‘fantasma in pena’ contrastante con le vite da palcoscenico da cui è circondato. Per compensare questo suo essere cerca disperatamente la perfezione dell’arte. Una lettura che mi è piaciuta e che consiglierei di fare: mi ha appassionata soprattutto l’alone di mistero che caratterizza la figura del fantasma dell’Opera.”
@lidiafera1975 su twitter (26 aprile 2019)
Il fantasma dell’Opera
Autore: Gaston Leroux
Titolo originale: Le Fantôme de l’Opéra
Traduttore: Maurizio Grasso
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Classici, Horror & Gotico
Collana: I MiniMammut
Anno edizione: 2015
Anno prima edizione: 1911
Pagine: 283
Cosa scrive l’editore
Sono molte, a tutt’oggi, le riduzioni cinematografiche − la più bella e la più fedele quella del 1925 con Lon Chaney, la più recente quella diretta da Joel Schumacher, trasposizione del musical di Andrew Lloyd Webber − che hanno consacrato la popolarità di questa originalissima opera scritta da Leroux nel 1911.
La storia dell’amore di Erik − costretto a nascondere le sue orrende fattezze dietro una maschera − per Christine, la giovane soprano tanto graziosa quanto inesperta, si svolge tutta nell’ambiente del teatro dell’Opera, che diviene alter ego del Fantasma, luogo che crea l’azione.
Una macchina narrativa sapientissima consente a Leroux di tenere in perfetto equilibrio commedia, avventura, poliziesco e grandguignol; così che alla fine della lettura ci accorgiamo di essere stati catturati da una storia tanto carica di suggestioni quanto lineare ed emblematica.
Introduzione di Vieri Razzini.
Citazioni tratte dal libro
Aveva un cuore capace di contenere il mondo intero, ma alla fine dovette accontentarsi di una caverna.
@lidiafera1975 su twitter (30 dicembre 2019)