I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “La cena segreta”
“Un thriller storico che a me è piaciuto molto! Se amate, come me, l’opera e il genio di Leonardo da Vinci, l’arte, la storia, gli intrighi e i misteri che si annidano anche nei dipinti, non perdetelo! Falso o vero che sia, è affascinante provare a leggerci altro oltre la ‘semplice’ opera d’arte.
E, secondo me, Javier Sierra ha fatto proprio un bel lavoro! Coinvolge e spinge anche te, lettore, a risolvere i misteri e rispondere alle domande: e se Leonardo da Vinci fosse un eretico? E chi si cela dietro la misteriosa e pericolosa figura dell’Augure?”
@m.sognatrice su instagram (18 aprile 2019)
La cena segreta
Autore: Javier Sierra
Titolo originale: La cena secreta
Traduttrice: Claudia Acher Marinelli
Editore: DeA Planeta Libri
Genere: Gialli & Noir
Anno edizione: 2019
Pagine: 398
Cosa scrive l’editore
Gennaio 1497. L’arrivo di alcune lettere anonime contenenti inquietanti insinuazioni getta la corte di papa Alessandro VI nello scompiglio. A Milano, nel refettorio di Santa Maria delle Grazie, Leonardo da Vinci starebbe ultimando la realizzazione di un’opera dal contenuto blasfemo se non addirittura diabolico.
L’affresco dell’Ultima cena, infatti, presenta anomalie a dir poco sconcertanti: sul capo di Cristo e degli apostoli non vi è traccia di aureola; sulla tavola non si vedono il pane e il vino dell’Eucarestia; e come se non bastasse l’artista ha avuto l’ardire di ritrarre se stesso nell’atto di dare le spalle a Gesù.
Padre Agostino Leyre, inquisitore domenicano esperto nell’arte di interpretare messaggi cifrati, viene inviato d’urgenza nella città lombarda con il compito di fare chiarezza e di scoprire cosa abbia spinto il maestro toscano a stravolgere il testo biblico e a disattendere le aspettative dei committenti. E se da Vinci fosse un eretico?
Mentre una serie di efferati delitti semina il panico dentro e fuori le mura di Santa Maria delle Grazie, con il procedere delle indagini appare sempre più chiaro che l’Ultima cena nasconde un messaggio capace di sfidare i fondamenti stessi della dottrina cristiana.
Citazioni tratte dal libro
[…] E se considerassimo la pittura come un riflesso della natura, non sarebbe giusto attribuirle quella stessa grandiosa capacità di custodire informazioni? Ogni volta che ammiri un quadro, ricorda che ti avventuri nella più sublime delle arti. Non fermarti mai alla superficie: penetra nella scena, muoviti tra i suoi elementi, scopri gli angoli inediti, curiosa nel retrobottega… In questo modo raggiungerai il suo vero significato. Però ti avverto: ci vuole coraggio.
@m.sognatrice su instagram (18 aprile 2019)