I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “M”

“Un esperimento più che riuscito. […] Il racconto è fatto con gli occhi dei protagonisti, da Leandro Arpinati a Gabriele D’Annunzio, da Roberto Farinacci a Filippo Tommaso Farinetti fino allo stesso Mussolini. Un resoconto lievemente romanzato, rigorosamente cronologico. […]
Un libro che parla al passato ma con spunti di grandissima attualità, purtroppo. Penso che dovrebbe essere letto nelle scuole. Leggerò sicuramente il successivo.”
@giorgia_legge_tanto su instagram (15 dicembre 2020)
“Lettura impegnativa ma doverosa per comprendere le dinamiche storiche e psicologiche che diedero il via alla dittatura fascista. Come sempre, la lettura della storia passata, nel suo contesto, ci aiuta nell’analisi della storia attuale e nell’evitare errori di valutazione. I personaggi coinvolti possono essere giudicati oggettivamente: chi opportunista e furbo, chi codardo, chi sadico sanguinario, chi onesto e integerrimo. Ringrazio Antonio Scurati.”
@sandrosignorell su twitter (14 settembre 2019)
“Libro bello e da leggere. Per commentarlo, faccio mie le parole dello storico David Bidussa: ‘Il succo del libro è mostrare il percorso di un uomo che voleva essere qualcuno, a qualunque costo. Scurati ha fatto quello che tanti storici non sono riusciti a fare: togliere al dittatore la divisa e mostrarlo per quello che fu, mostrarcelo nudo’.”
@raf_rob su twitter (14 luglio 2019)
“Gran bel libro. Finalmente si conferisce la giusta attenzione all’eroismo e integrità morale di Matteotti e si fa una indagine storica sul periodo che portò alla dittatura. Scurati è stato audace e coraggioso.”
@francescomorra84 su instagram (9 luglio 2019)
“Ho letto tutte e 800 le pagine. Vale la pena! Anche se alle volte ti prende l’inquietudine perché ti porta dalla parte di Mussolini…”
@bettafiorito su twitter (21 giugno 2019)
“Mi è piaciuto: fatti storici precisi, scarsa interpretazione personale dell’autore e poco romanzato. A quando il seguito con lo scoppio della seconda guerra?”
@alfredoba su twitter (19 giugno 2019)
“Non mi è piaciuto: ho iniziato a sbadigliare dopo qualche pagina, alla centesima mi sono addormentato.”
@Antonio79B su twitter (19 giugno 2019)
“Un libro stupendo, un romanzo sull’affermazione del fascismo che dice tantissimo del presente. Un’opera letteraria, ancor prima che storica, godibilissima.”
@chiara_dipa su twitter (19 giugno 2019)
“È Storia. La Storia non si commenta, la si deve apprendere, comprendere e far propria. Si deve leggere. Molti aspetti assolutamente sconosciuti da sapere.”
@LelysaBelle su twitter (19 giugno 2019)
“Una versione romanzata, ma non troppo, dell’ascesa al potere di Mussolini. Molti documenti d’epoca. Un’analisi storica precisa e ben documentata. Scurati ha una visione sociologica della storia, a me piace il suo sguardo d’insieme degli avvenimenti.”
@PalliCaponera su twitter (19 giugno 2019)
“Lo sto leggendo da qualche mese. Lo trovo chiaramente scritto molto bene, ma un po’ lento. Rispetto a tanti altri libri, anche di stampo documentaristico, non mi fa venire la classica voglia di tornare a casa per leggerlo. In ogni caso lo finirò.”
@zarmarco su twitter (19 giugno 2019)
“Scritto bene, senza mai un cedimento o una pausa narrativa. Crudo e lucido, un bel libro. Dovrebbe esser letto anche a scuola. Spero vinca lo Strega.”
@ziopasquy su twitter (19 giugno 2019)
M. Il figlio del secolo
Autore: Antonio Scurati
Editore: Bompiani
Genere: Romanzo storico
Collana: Letteraria Italiana
Anno edizione: 2018
Pagine: 848
Cosa scrive l’editore
Lui è come una bestia: sente il tempo che viene. Lo fiuta. E quel che fiuta è un’Italia sfinita, stanca della casta politica, della democrazia in agonia, dei moderati inetti e complici. Allora lui si mette a capo degli irregolari, dei delinquenti, degli incendiari e anche dei “puri”, i più fessi e i più feroci.
Lui, invece, in un rapporto di Pubblica Sicurezza del 1919 è descritto come “intelligente, di forte costituzione, benché sifilitico, sensuale, emotivo, audace, facile alle pronte simpatie e antipatie, ambiziosissimo, al fondo sentimentale”.
Lui è Benito Mussolini, ex leader socialista cacciato dal partito, agitatore politico indefesso, direttore di un piccolo giornale di opposizione. Sarebbe un personaggio da romanzo se non fosse l’uomo che più d’ogni altro ha marchiato a sangue il corpo dell’Italia.
La saggistica ha dissezionato ogni aspetto della sua vita. Nessuno però aveva mai trattato la parabola di Mussolini e del fascismo come se si trattasse di un romanzo. Un romanzo – e questo è il punto cruciale – in cui d’inventato non c’è nulla. Non è inventato nulla del dramma di cui qui si compie il primo atto fatale, tra il 1919 e il 1925: nulla di ciò che Mussolini dice o pensa, nulla dei protagonisti – D’Annunzio, Margherita Sarfatti, un Matteotti stupefacente per il coraggio come per le ossessioni che lo divorano – né della pletora di squadristi, Arditi, socialisti, anarchici che sembrerebbero partoriti da uno sceneggiatore in stato di sovreccitazione creativa.
Il risultato è un romanzo documentario impressionante non soltanto per la sterminata quantità di fonti a cui l’autore attinge, ma soprattutto per l’effetto che produce. Fatti dei quali credevamo di sapere tutto, una volta illuminati dal talento del romanziere, producono una storia che suona inaudita e un’opera senza precedenti nella letteratura italiana. Raccontando il fascismo come un romanzo, per la prima volta dall’interno e senza nessun filtro politico o ideologico, Scurati svela una realtà rimossa da decenni e di fatto rifonda il nostro antifascismo.
Libro vincitore del Premio Strega 2019
Citazioni tratte dal libro
Il figlio del fabbro − figlio del secolo − aveva salito le scale del potere. In quel momento, il nuovo secolo si era aperto e, al tempo stesso, si era richiuso sui suoi passi.
30 ottobre 1922
@raf_rob su twitter (12 luglio 2019)
M. Il figlio del secolo inaugura la tetratologia di Antonio Scurati dedicata al fascismo e a Benito Mussolini. Il secondo volume è M. L’uomo della provvidenza.
[…] M. L’uomo della provvidenza è il secondo volume della tetralogia di Antonio Scurati dedicata al fascismo e a Benito Mussolini e inaugurata da M. Il figlio del secolo […]