I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Le parole di Sara”
“A differenza di Sara al tramonto, primo libro della serie, non mi ha entusiasmata molto. Mi sono persa un pochino nella trama non molto convincente e difficile da seguire.”
@Anto962 su twitter (31 ottobre 2019)
“Sospeso tra azione, meditazione e memorie, a volte piuttosto noioso; comunque un discreto romanzo. Il volume contiene anche il primo racconto in cui apparve il personaggio di Sara.”
@BooksPrincess su twitter (19 settembre 2019)
“Secondo capitolo delle avventure di Mora, l’esperta che sente ogni cosa senza ascoltarla ma soltanto vedendola. Sarò nostalgico, ma per me il meglio mister de Giovanni lo regala con Ricciardi.”
@ziopasquy su twitter (10 giugno 2019)
“Sara indaga sulla morte di uno stagista della sua unità di intelligence. Rimesterà nel torbido del malaffare mafia/politica. Tratteggio dei personaggi perfetto. Grande penna. Non solo un noir. Voto: 10.”
@Sabri_book su twitter (7 maggio 2019)
“Un libro splendido, che ho letto lentamente, come uso fare con quelli di Maurizio de Giovanni. Oltretutto, questa è la copertina più bella tra quelle dei libri di Maurizio.”
@VincenzoMilani su twitter (22 marzo 2019)
Le parole di Sara
Autore: Maurizio de Giovanni
Editore: Rizzoli
Genere: Gialli & Noir
Collana: Nero Rizzoli
Anno edizione: 2019
Pagine: 350
Cosa scrive l’editore
Due donne si parlano con gli occhi. Conoscono il linguaggio del corpo e per loro la verità è scritta sulle facce degli altri. Entrambe hanno imparato a non sottovalutare le conseguenze dell’amore. Sara Morozzi l’ha capito molto presto, Teresa Pandolfi troppo tardi.
Diverse come il giorno e la notte, sono cresciute insieme: colleghe, amiche, avversarie leali presso una delle più segrete unità dei Servizi. Per amore, Sara ha rinunciato a tutto, abbandonando un marito e un figlio che ha rivisto soltanto sul tavolo di un obitorio. Per non privarsi di nulla, Teresa ha rinunciato all’amore.
Trent’anni dopo, Sara prova a uscire dalla solitudine in cui è sprofondata dalla scomparsa del suo compagno, mentre Teresa ha conquistato i vertici dell’unità. Ma questa volta ha commesso un errore: si è fatta ammaliare dagli occhi di Sergio, un giovane e fascinoso ricercatore. Così, quando il ragazzo sparisce senza lasciare traccia, non le resta che chiedere aiuto all’amica di un tempo.
E Sara, la donna invisibile, torna sul campo. Insieme a lei ci sono il goffo ispettore Davide Pardo e Viola, ultima compagna del figlio, che da poco l’ha resa nonna, regalandole una nuova speranza.
Maurizio de Giovanni esplora le profondità del silenzio e celebra il coraggio della rinascita, perché niente è davvero perduto finché si riescono a pronunciare parole d’amore.
Le parole di Sara è il secondo libro della serie di Sara. È stato preceduto da Sara al tramonto e seguito da Una lettera per Sara (terzo volume) e Gli occhi di Sara (quarto).
Citazioni tratte dal libro
Perché se da una manciata di frasi Viola aveva intuito quello che aveva dentro, allora le parole di Sara esistevano, e le urlava attraverso gli occhi.
@VincenzoMilani su twitter (22 marzo 2019)
[…] al tramonto è il primo libro della serie di Sara ed è stato seguito da Le parole di Sara e Una lettera per […]