I commenti del Let’s Book Club
Cosa scrivono i lettori sui profili social di Let’s Book in merito a “Il giorno prima della felicità”
![La copertina de "Il giorno prima della felicità" di Erri De Luca (Feltrinelli)](https://www.letsbook.org/wp-content/uploads/2019/03/De_Luca_Giorno_prima_Felicità_ModCon.jpg)
“Breve romanzo di formazione: l’amicizia fra un orfano e un portiere condominiale. Sullo sfondo la Napoli del dopoguerra, i racconti sull’occupazione nazista, l’arrivo degli americani, l’amore. Poetico.”
@Sabri_book su twitter (5 febbraio 2019)
Il giorno prima della felicità
Autore: Erri De Luca
Editore: Feltrinelli
Genere: Moderna e contemporanea
Collana: Universale Economica
Anno edizione: 2013
Pagine: 144
Cosa scrive l’editore
Don Gaetano è uomo tuttofare in un grande caseggiato della Napoli popolosa e selvaggia degli anni Cinquanta: elettricista, muratore, portiere dei quotidiani inferni del vivere. Da lui impara il giovane chiamato “Smilzo”, un orfano formicolante di passioni silenziose.
Don Gaetano sa leggere nel pensiero della gente e lo Smilzo lo sa, sa che nel buio o nel fuoco dei suoi sentimenti ci sono idee ed emozioni che arrivano nette alla mente del suo maestro e compagno.
Scimmia dalle zampe magre, ha imparato a sfidare i compagni, le altezze dei muri, le grondaie, le finestre. A una finestra in particolare ha continuato a guardare, quella in cui, donna-bambina, è apparso un giorno il fantasma femminile. Un fantasma che torna più tardi a sfidare la memoria dei sensi, a postulare un amore impossibile.
Lo Smilzo cresce attraverso i racconti di don Gaetano, cresce nella memoria di una Napoli (offesa dalla guerra e dall’occupazione) che si ribella – con una straordinaria capacità di riscatto – alla sua stessa indolenza morale. Lo Smilzo impara che l’esistenza è rito, carne, sfida, sangue.
È così che l’uomo maturo e l’uomo giovane si dividono in silenzio il desiderio sessuale di una vedova, è così che l’uomo passa al giovane la lama che lo dovrà difendere un giorno dall’onore offeso, è così che la prova del sangue apre la strada a una nuova migranza che durerà il tempo necessario a essere uomo.